Capitolo 18

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"Mamma abbiamo tutto!"esclamo spazientita per la decima domanda che fa a me e Sasha."Sicuria di avere il caricatore?E lo shampoo?"dice correndo a prendere ques'ultimo."Si mamma dobbiamo andare!"urlo per farmi sentire."Okay allora ragazzi, partite per una settimana.Bene allora,siate con la testa sulle spalle New York,ragionate quando prendete una decisione.Non ficcatevi nei guai-mi guarda e poi ritorna su tutti e tre-Ascoltate i professori e soprattutto se dovete...copulare usate le protezioni"dice."Dio santo mamma!"esclama Devon."Devon!È una cosa importante sai che-" "Si mamma,lo so.Noi andiamo se non facciamo veramente tardi"le lascia un bacio su ogni guancia e si dirige alla macchina con la sua valigia.Stessa cosa fa Shasa e quando anche io l'ho salutato mi ferma per il polso."Con quel ragazzo...Shawn,stai attenta.Tu ti fidi e io sto cercando di fidarmi di te.Fai buon viaggio piccola mia"lascia un bacio sulla mia fronte io le sorrido. "Ciao Hus,ci vediamo tra una settimana"gli accarezzo il muso e poi vado."Cazzo prevedo una bellissima settimana"mio fratello esclama fermandosi davanti scuola."Devon,non fare cazzate"dice mia sorella."Ha ragione Sasha e ricorda la nostra discussione in camera"il suo sguardo osserva qualcosa dietro di noi ed ecco che sorride.Jenne gli fa quest'effetto."Io vado,ciao ragazze"ci saluta e va verso la sua preda."Mamma mia!"urlacchia mia sorella.Lei va verso una ragazza che non conosco e io rimango da sola.Attacco le cuffie e mi appoggio alla macchina.Accendo la musica e parte una canzone di Taylor Swift. "Buh"esclama Shawn da dietro,facendomi spaventare. "Cretino"esclamo dandogli un pugno sulla spalla."Dammi una cuffietta Bimba dei fiori""Oggi fai paura.Sei felice"mi gurda torvo ed esclama"Io sono sempre felice.E poi non ho mai visto New York!" "Vabbè okay Shawn, hai preso qualcosa,secondo me"lui mi guarda e poi imita la voce di Taylor.Io mi copro la faccia con le mani e rido.
In queste settimane ci siamo avvicinati molto.Da quando ha visto e mi ha aiutato in quello sgabuzzino è diventato un amico più presente. Certo a volte,molte volte a dire la verità,ha i suoi momenti dove si rinchiude in se stesso.Ma ho notato che se parli di cose che gli interessano o se scherzi è più felice.È fatto così questo ragazzo.La voce del prof. interrompe il mio pensiero e ci intima di salire in pullman che ci porterà in aereoporto.
Mi siedo vicino a Shawn e mi appoggio al finestri contemplando l'alba che sta per finire.
Arrivati in aereoporto lasciamo i nostri bagangli al gate e saliamo a controllare sul tabellone su che aereo siamo.Okay,tra mezz'ora dovremmo salire.Devon guarda me e poi Shawn,sorride e poi ritorna serio.Oramai anche lui,come Sasha e Jenne si sono abituati alla nostra amicizia e quindi non ci fanno più caso.
Un'ora dopo siamo seduti,pronti per partire.Cinture allacciate e telefoni spenti.Shawn al fianco e il finesteino al lato destro.Dietro Jenne,Sasha e Devon con un altro ragazzo."Ho sonno"dico guardando le nuvole fuori."Appoggiati pure a me Bimba dei fiori"sussurra con gli occhi chiusi."Mhm ma ti do fastido magari"dico guardandolo.La sua mano si appoggia sul mio cranio e mi sposta cautamente verso la sua spalla."Ora stai zitta e dormi in santa pace"sbuffa con un sorriso. "Cretino"sussurro verso il suo orecchio."Cattiva"lascia un bacio sulla mia fronte e,con il sorriso sulle labbra,mi addormento. 



"Mhm,no mamma ho sonno"mi accoccolo di più al mio cuscino che ha un profumo da maschio.Sarà di Devon."Dai Bimba dei fiori, non sono tua madre.Siamo arrivati tra poco" surrurra Shawn al mio orecchio."Che cavolo ci fai in camera mia!Fuori"esclamo aprendo un occhio. "A-aspe ma noi siamo ancora in aereo"dico con la bocca aperta."Già e guarda chi ha appena fatto una figura di merda davanti ad una vecchietta" bisbiglia poi facendomi cenno di guardare a sinistra.Cavoli!Qui a New York è inizata male,e non siamo neppure atterrati!

"Allora ragazzi,sarete divisi in gruppi da tre,potete scegliere voi con chi stare ma se ci saranno discussioni decideremo noi"esclama appena saliti sul bus noleggiato per arrivare in hotel."E sia chiaro,maschi con maschi e femmine con femmine.So cosa succede se vi mescolate"dice con un ghigno per l'ultima frase.Io,Jenne e Sasha ci guardiamo e ciò significa che staremo insieme in stanza,una cosa positiva!"Il mio letto sara il più lontano dalla porta,vi avviso ragazze"sussurra Jenne mentre il prof. parla."Non ci sono mica i mostri Jenne!"sbuffa mia sorella nervosa."Si ma la luce che viene da fuori mi disturba e mi da fastidio"esclama. "Okay"Sasha alza gli occhi al cielo e io scuoto la testa.Il professore urlacchia qualcosa per ricevere attenzione e poi dice:"Tra pochi minuti arriveremo, pretendo che mi diciate le persone divise per stanza appena entriamo in hotel.Alle 7.40 ci troveremo nella hall per andare a fare colazione.Mi raccomando di rispettare io coprifuoco delle 22.30.Dovrete essere in stanza entro quest'ora e non voglio sentire obbiezioni.Comportatevi educatamente.Ora potete continuare a parlare"


È da un'ora che siamo in camera e già sto impazzendo.Sasha e Jenne stanno litigando da mezz'ora per il letto mentre io sono seduta in un letto difronte al bagno.Direte 'Che bella vista'ironicamente ma invece io lo dicl positivamente.Un'ampia finestra padroneggia nel bagno e si vede tutta New York,dato che siamo al decimo piano.
Sono proprio sfortunato dice il messaggio di Shawn.Appena arrivatomi.
'Perchè?'scrivo io.
Sono in stanza con tuo fratello e un suo amico🤷🏼‍♂️
'Ma!Insomma,che irrispettoso!'invio il messagggio."Con chi parli carissima Samantha?"mi guarda sorridente Jenne."Mhm c-con la mia migliore amica"dico."Nah,non e vero.Tu quando hai quel sorriso è perchè parli con Shawn!"urlacchia mia sorella. Scommetto tutto il mio patrimonio che al momento sono rossa come un peperone."È giusto!!"urla di più Sasha mentre saltella per la stanza."Zitta che potrebbe sentirti!"le poso una mano sulla bocca.Jenne ci guarda divertita ma allo stesso tempo curiosa."E da quando vi scrivete te e lui?""Circa d-due settimane"mi mordo il labbro, nervosa."Ookay"le nasce un sorriso sul volto e le domando perchè."Ma niente...Non lo vedo parlare con una ragazza,eccetto me,da un po'" alza le spalle."Ah"resto con la bocca aperta."E chissà se sei quella giusta"sussurra alzandi le spalle e sorridendo.
Cosa insinua!?Oh mio Dio!
La guardo sbigottita e poi mi dirigo in bagno per farmi una doccia veloce. Spero solo di non pensare troppo quando sono sotto la doccia.

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