"Buongiorno ragazzi.Tra dieci minuti dovete uscire di casa per arrivare in tempo,muovetevi a fare colazione"ci saluta mia madre tutta felice."Ma mamma hai fatto tantissimi dolci! Oh mamma questi sono i cupcake ai mirtilli?!"domanda mia sorella a mia madre."Già sorellina,oggi si è superata"interviene Devon."Grazie figli miei,così si che mi sento meglio"dice ironica."Non si preoccupi,anche io e mia sorella siamo così"si mette in mezzo Shawn. "Inoltre grazie per l'ospitalità e per la magnifica colazione,Jessica"gli sorride."Di niente Shawn,ecco come dovreste essere voi con me!"esclama indicandoci con una punta di verità."Va bene mamma,si è fatto tardi,ciao e buon lavoro!"scappa dalla cucina,mio fratello."Va bene amore,ciao"lo saluta mia madre."Andiamo anche noi perchè se no facciamo veramente tardi!"mi alzo e metto a posto la tazzina e il cucchiaio."Ok,allora grazie ancora per l'ospitalità Jessica"sorride a mia madre e lei ricambia.Pochi minuti dopo siamo in macchina mentre ascoltiamo della musica."Mhm oggi quindi devi fare quel progetto?"domanda sbattendo il dito sul volante a tempo di musica."Oh si giusto,me lo sono dimenticata.Oggi in biblioteca verso le tre" "In biblioteca dove ci sono tutti?Davanti alla bibliotecaria?"domanda."Si Shawn,stai tranquillo,mi sembra simpatico e conosce anche Jenne"esclamo girandomi verso lui."Ah beh allora sono più sicuro"borbotta uscendo dalla macchina arrivando dalla mia parte."Devi stare tranquillo"gli lascio un bacio sulla guancia e lo rassicuro."Mhm...."borbotta ancora.Lo abbraccio e lui ricambia stringendomi a sé con fare protettivo."Ci vediamo questo pomeriggio da te?"mi domanda baciandomi la fronte.Annuisco e lo saluto per poi andare a lezione."Per me va benissimo questo paragrafo ma deve essere messo qui e poi dopo questo ci va la parte dei minerali"Andrew e io siamo da due orette buone a fare questa ricerca di biologia.Stiamo ultimando le ultime cose e poi dovremmo aver finito."Quindi tu e l'amico di Jenne state insieme eh?"mi domanda."Dici Shawn? Mhm si"nascondo un sorriso."E' da anni che non lo vedevo così..."mi incuriosisco e gli faccio il segno di continuare."Spensierato,felice.No so è da quando sua sorella è andata via che non lo vedo così"mi acciglio."Sua sorella Alice?E' andata via e poi è tornata?E dove era andata?"domando a raffica."Lei non è andata in quel senso..."mi sussurra.Io sbarro gli occhi e trattengo il fiato."Sarebbe a dire che-che è morta?"chiedo.Annuisce e io rimango scioccata. "Allora giovedì finiamo con le ultime cose?"domanda riunendo e mettendo a posto tutti i suoi appunti e i vari evidenziatori che che sono serviti per la ricerca."Mhm oh si,va bene ottimo"dico distratta."Stesso posto e stessa ora Sammy?"domanda Andrew,utilizzando il nomignolo affibiatomi."Ok Andrew,a giovedì"gli sorrido distratta e lo saluto.In poco tempo sono a casa che ragiono e ragiono sulle informazioni che mi ha dato Andrew.Quindi Shawn ha due sorelle,Alice e un'altra della quale non so l'esistenza.E' per caso responsabile della bruciatura che copre la parte destra del suo viso?Domande su domande mi balenano in testa e soffoco un urlo mettendomi il cuscino sulla faccia.
"Tutto bene Bimba dei fiori?"mi spavento al suono della sua voce. "Oddio che spavento" esclamo."Il tuo cervello che cosa stava pensando Bimba dei fiori?"si avvicina e si siede sul comodo letto."Mhm niente, assolutamente niente"mento mordendomi il labbro.Annusice poco convinto e intreccia la mia mano alla sua."Com'è andata la ricerca con quello lì?"sorrido per la sua gelosia."Tutto bene"rispondo vaga per vedere come reagisce."Mhm bene e basta?"si schiarisce la voce. "Benissimo,devo dire che è simpaticissimo.Mi ha affibbiato un nomignolo proprio carino:Sammy" dico e la sua faccia è impagabile. Stento quasi a trattenermi dal ridere."Sammy?Ma è veramente stupido e poi che cazzo significa che è simpaticissimo.Ci ha per caso provato con te?Io giuro che-"lo fermo e incomincio a ridere."Cosa ridi Samantha?" domanda burbero."Mio dio,stai tranquillo Shawn.Sa che sto con te"arrossisco distogliendo lo sguardo dal suo."Mhm"ringhia."Dai Shawn,guardami"appoggio la mano sul mento con un accenno di barba."Fidati di me.E poi lui non è affatto interessato"lo rassicuro."Mhm sarà meglio"borbotta facendomi praticamente salire sulle sue gambe per poi abbracciarmi.Appoggio la mia guancia sul sui cuore e lui accarezza i miei capelli."Oggi Andrew mi ha detto una cosa..."sussurro."Mi hai appena detto che non ti fa avance e tu ora mi dici così?"sbuffa."No Shawn,non riguarda lui.Riguarda te"dico con voce tremolante."Cosa ti ha detto?"prende il mio mento tra il pollice e l'indice facendo sì che i nostri visi siano allineati."Cosa ti ha detto?"ripete con voce autoritaria."I-io non...Ha detto qualcosa riguardo a tua sorella, deceduta"sussurro l'ultima parola con timore."Cristo santo i cazzi tuoi non te li sai proprio fare eh?"sbraita mettendosi le mani nei capelli,in segno di disperazione.Mi alzo di scatto dalle sue gambe e mi difendo."Non ho chiesto proprio un bel niente!L-lui ha detto c-che insomma,che non ti ha mai visto così felice da quando...hai capito"una calda lacrima solca la mia guancia."Continua Samantha, continua"dice in tono duro."Continua a dirmi che ti ha detto quell'Andrew. Continua a farti i cazzi miei. D'altronde finirà come con Cedric" sputa aspramente.Al nome di lui io incomincio a piangere.Rivivo in pochi flashback ciò che rimarrà per sempre impresso nella mente e facciò ciò che non ho avuto coraggio di fare con lui."Vattene fuori"sussurro aprendogli la porta della mia camera senza guardarlo."Io non-"lo interrompo immediatamente"Stai zitto Shawn. Sarai contento ora.Esci da questa casa ed esci anche dalla mia vita.Come sei apparso, esci dalla mia vita"dico respirando affannosamente. Apre la bocca un paio di volte per dire qualcosa ma alla fine esce a testa bassa.Sbatto con un tonfo la porta e butto a terra la foto che avevamo fatto in gita,dove subito si rompe il vetro. Noto il pigiama di questa mattina piegato e pulito sul mio letto e lo scaravento da qualche parte.Butto all'aria i cuscini cado sul letto,piangendo.Pure il cuscino sa di lui,ha il suo profumo.Rivivo i piccoli momenti che abbiamo passato insieme in questa camera,su questo letto e piango,mi lascio andare.
Poi crollo definitivamente alla vista di una scatolina lasciata sul comodino.Crollo come un muro al quale è appena stato tolto il fondamento.Mi rompo in mille pezzi come farebbe un vetro per via di una pallonata.Crollo e mi rompo come un cuore innamorato fa.
"Che stupida che sono ad essermi innamorata di lui"sussurro tra me e me e così cado in un sonno profondo,ancora disperata da ciò che è successo.
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Beauty and the Beast
RomanceLei è Samantha, dopo aver lasciato la sua città natale, si trasferisce in Canada, ad Ottawa. Samantha ha preso alla lettera le parole del famoso filosofo Thomas Hobbes: La curiosità è il desiderio della mente. Questa curiosità la porterà a voler con...