Capitolo 51

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La figura del mio ragazzo fa capolino nella stanza e io rimango imbambolata a guardarlo finche non succede una cosa inaspettata.
"Penso che Devon abbia capito che ho fatto l'amore con te"esclamo di botto. Lui sgrana gli occhi e tossicchia."Che cosa?"chiede con voce stridula, avviconandosi a me."M-mi ha fatto un sacco di domande e io ho cercato di rispondere in modo vago ma penso abbia capito qualcosa"mi mordo il labbro."Cazzo"esclama ma non penso si riferisca al discorso che stiamo trattando perchè in questo momento sta osservando le mie labbra."Mhm i-io penso di dover and-"mi interrompe baciandomi,prima in modo casto e poi con più foga. "S-hawn"sussurro al suo orecchio non appena sfiora i miei fianchi con le sue mani fredde,a contatto con la mia pelle calda."Non chiamarmi con questa voce,non farlo mai più" esclama rocamente,mi bacia il collo."Oh..no" mi mordo io labbro inferiore per non gemere ma è inutile.Passo le mani sulla sua schiena nuda e ancora umida dalla doccia e sento i graffi che gli ho lasciato.Arrivo all'asciugamano che si trova sui suoi fianchi e cerco di slegarlo,ho voglia di lui.Mio dio cosa sto pensando!?
"Non provarci nemmeno"ringhia. Sento la sua l'erezione premere nonostante gli strati di vestiti che ci dividono.Nego con la testa e slego il nodo per poi togliergli di dosso l'asciugamano. "H-hai ancora male ne sono sicuro" cerca di autoconvincersi ma nego."Sto benissimo.Voglio solo....te" sussurro. Stringe a pugno le lenzuola come per contenere il piacere e poi mi ritorna a baciare. "Fermami ti prego,fermami" mi chiede ma io nego con la testa e,ancora più convinta di prima,slaccio il mio accappatoio."No no no!" sussurra a sè stesso e io ridacchio. Prendo la sua mano e la porto sul mio fianco."Smettila e pensa a come-"mi fermo prima di dire quello che penso perche non è da me. Questo ragazzo mi da alla testa,ne sono sicura."Oh dio,così mi vuoi uccidere"mi porta i polsi vicino alla testa e mi schiaccia sul materasso.Sento quasi tutto di lui e questo mi fa girare la testa."Devi assolutamente fermarmi se ti faccio male"geme scendendo a baciarmi la pancia. Annuisco ormai incapace di connettere e parlare. E così finisce che il nostro amore si sprigiona, ancora una volta,in questa stanza.


"No aiuto"sussurro muovendomi. "Sam"una voce lontana fa capolino nel mio sogno."No lasciami stare"urlo scappando."Sam sono io,sono Shawn" due mani si posano sui fianchi e mi tengono ferma mentre io mi risveglio definitivamente. Con il respiro affannato e i capelli appiccicati sul collo,guardo il ragazzo davanti a me."Respira come ti ho insegnato"con voce flebile mi incita a respirare regolarmente mentre mi osserva,mi scava con i suoi occhi."Da quanto non capitava?" chiede massaggiando i miei fianchi. "D-da tanto"balbetto ancora sotto shock."Ora calma il respiro e rilassati" si stende e mi fa segno di andare tra le sue braccia così che mi possa abbracciare."L'ho sognato di nuovo"mi stringo contro il suo corpo e singhiozzo."Non starci male,hai chiuso con lui.Ora sei felice, me l'hai detto pure tu.Sei felice e a lui non devi pensare"mi sussurra all'orecchio nel mentre mi accarezza i capelli e mi stringe a lui come se potessi scappare.Mi ancoro alle sue spalle e inserisco il volto nell'incavo del suo collo."Faceva la stessa cosa la mia sorellina.Quando aveva paura o la sgridavano veniva da me e si stritolava a me"mi sussurra."Shawn non parlarne se non vuoi"gli dico con voce flebile.Alzo lo sguardo sul suo e noto che ha un sorriso triste dipinto in volto e gli occhi semi lucidi."Stai tranquilla"mi rassicura."Lei era così piccina che stava benissimo tra le mie braccia.Alice e lei sono state i miei punti fissi finchè uno dei due pilastri non è caduto e io sono caduto con lei"lo sguardo di Shawn vaga in tutta la camera e io lo richiamo."Dico la stessa cosa che mi hai detto tu mentre parlavo di mio padre:è e sarà sempre con te"mi lascia un caldo bacio sulla fronte e mi stringe tra le sue grandi braccia."Se vuoi possiamo alzarci e andare a fare una bellissima vasca idromassaggio"svia l'agomento."In questi giorni abbiamo fatto solo quello"ridacchio."Abbiamo fatto anche altro,in realtà"esclama la voce impertinente del ragazzo vicino a me. Gli do un pugno scherzoso sul bicipite e la sua risata si espande in tutta la camera.Cercando di essere un minimo attraente mi lego i capelli e muovo i fianchi a destra e a sinistra mentre cammino verso il bagno. "Allora vorrà dire che non faremo più quel 'anche altro'" impongo con voce decisa chiudendo la porta del bagno.Accendo l'idromassaggio e prendo un costume che avevo steso per farlo asciugare.Lo indosso e mi immergo nella vasca piena d'acqua calda."Sam posso entrare vero?" domanda titubante bussando alla porta.Acconsento e sorrido alla sua faccia."Dai cretino,vieni"lo incito a venire dentro e al contatto con il suo corpo mi rilasso."Sai che scherzavo prima?"borbotta giocando con i miei capelli umidi."Mhm si però io ero seria"dico decisa,per vedere la sa reazione.Infatti si irrigidisce e mi prende per i fianchi e mi fa sedere su di lui."O-ok va bene,i-io ti aspetterò comunque"esclama scegliendo le parole adatte."Shawn"lo interrompo ma lui a sua volta lo fa con me."No aspetta,voglio chiarire una cosa.Io sto con te non per il sesso,sto con te perchè ti amo.Quindi se non vuoi più farlo,non mi interessa,cioè si ma no.Mi basta uscire con te e con Hus,andare a prendere la cioccolata in quella caffetteria vicino casa nostra,mangiare in compagnia della tua famiglia o dormire con te accanto"le sue parole mi fanno rimanere di stucco,infatti per diversi secondi sto ferma e zitta."I-io....Shawn prima ero ironica,ma-ma hai detto delle cose bellissime"sorrido a trentadue denti.Mi slancio verso il suo corpo e avvolgo le braccia attorno alle sue spalle nude.Lo stritolo e ci dondoliamo,facendo per sbaglio uscire un po' d'acqua dalla vasca. "Meglio stare fermi dentro questa vasca che va tutto fuori"ridacchia staccandosi dall'abbraccio."Hai ragione,si"osservo il viso rilassato del mio ragazzo.I capelli color cenere sono disordinati,le labbra rosse e gli occhi blu mare colmi di felicità.Il petto scolpito e i muscoli delle braccia tesi perchè mi tiene per i fianchi.E poi c'è quella scottatura che gli dona sul volto."Che c'è?"mi domanda aggrottando le sopracciglia."Sei così....bello"abbasso la voce nel dire l'ultima parola per via dell'imbarazzo."Oh"la sua bocca rimane aperta per vari secondi aspettando che le corde vocali rilascino un suono."Tu sei pazza,non ti sei vista allo specchio.Se io sono bello tu sei magnifica"esclama incatenando i suoi occhi nei miei."Che cosa dici!?"arrossisco e nascondo il viso portando i capelli davanti."Siamo la bella e la bestia"esclama sorridendomi.Io ridacchio e poi lascio un dolce bacio sulle sue labbra."Chi e la bella e chi la bestia?"domando da finta ingenua."Mhm io certamente sono il bello della situazione"scherza mordendosi il labbro.Osservo il gesto che compie e deglutisco lentamente. "N-non penso"balbetto per poi schiarirmi la voce."Che c'è?"domada per la seconda volta quando nota che sono distratta."I-io niente niente" tossicchio e distolgo gli occhi dal suo labbro."Che hai?"domanda deciso prendendo il mentro tra pollice ed indice."Io stavo....stavo guardando le tue labbra"confesso rossa in viso. "Hai....tu hai appena detto....mio dio"si copre gli occhi con le mani e respira lentamente.Mi abbraccia e sta in silenzio per diversi minuti.Io con la testa sul suo petto e l'orecchio a contatto con la sua pelle,estattamente sul cuore."Mi fai impazzire in una maniera assurda,mio girasole"e con un sorriso sulle labbra,mi rilasso e sorrido prima di chiudere gli occhi.

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