Un peso caldo sullo stomaco mi sveglia ma prima che possa aprire gli occhi la lingua di Hus arriva alla mia guancia e la bagna tutta."Hus!"rido accarezzandolo."Bel cagnone,non mi sveglierai sempre così,vero?"gli domando e lui sembra che annuisca o forse è solo la mia immaginazione.
"Buongiorno!"urlo entrando in cucina come un razzo per via della corsa fatta con Hus."Samantha,non urlare che mi fai male alle orecchie"dice incavolato Devon."Ma ciao anche a te Demon"so che gli dà fastidio quando lo chiamo così infatti mi guarda male e continua a mangiare i suoi muffin.
"Hus,stai giù ora ti do da mangiare!" lo sgrido facendogli mangiare un pezzo di muffin e lui si lecca i baffi."Piacciono anche a lui i tuoi muffin"riferisco alla mamma.Lei ridacchia mentre Sasha accarezza Hus."Andiamo Hus"mi segue per le scale e poi si butta sul letto morbido mentre io vado in bagno a prepararmi.Verso le due entro nella classe fotografia dove scorgo la chioma bionda ma vedo che sta parlando con un altro ragazzo dai capelli scuri.Mi siedo nei primi banchi,visto che non ci sono più posti e appena il professore arriva la classe si zittisce.
"Buongiorno a tutti,io sarò il vostro professore di fotografia per il resto dell'anno scolastico,mi chiamo Edgar Melson.Non farò le solite cose noiose come studiare la storia della fotografia,questa è una passione e non serve rovinarla con lo studio"si presenta e poi fa l'appello.Gia mi piace."Hey"fermo il ragazzo biondo di nome Shawn fuori dall'aula di fotografia.Appena si gira il ciuffo si sposta e fa intravedere della pelle macchiata da una scottatura che arriva fino all'orecchio destro. "I-io..ehm" continuo a guardare quel punto ma poi passo subito alle sue labbra e ai suoi occhi blu cristallini. "Che c'è Bimba dei fiori?"dice con voce roca riferendosi al mio vestito cpstellato di motivi floreali. Apro varie volte la bocca ma non emette alcun suono."Bene,se hai finito me ne vado.Ciao Bimba dei fiori"alza l'angolo della bocca facendo un semi sorriso per poi andarsene.Io resto per non so quanto a guardare quello spazio vuoto in cui c'era Shawn fino a che Jenne mi chiama."Che hai Sam?" "Mh..niente"scaccio vai ciò che ha detto Shawn e vado a casa salutando Jenne.
"Tu verrai con o senza voglia a quella festa"Sasha urla da più di mezz'ora questa frase.Dopo che io me ne sono andata da scuola lei ha parlato con Jenne la quale le ha riferito di una festa.E Sasha continua a insistere a partecipare con lei."Okay!Va bene, verrò a quella festa,ora basta che non parli per le prossime 24 ore" "Giuro che se non..Cosa?"si ferma scioccata dalla mia risposta. "Verrò basta che tu stia zitta"alzo gli occhi al cielo rassegnata.
Tre ore dopo ci stiamo già preparando per la festa.Io con un vestito totalmente bianco che ha delle stampe floreali sulla gonna e dietro ha uno scollo dalla quale si vede la schiena mentre Sasha con un semplice abito a tubino rosso acceso.
Appena Jenne arriva,noi scendiamo e salutiamo nostra madre."Ciao Sam, Sasha"ci sorride e parte diretta alla festa.Appena arriviamo cerco di non perdere l'equilibrio visto che indossato dei tacchi,scarpe che odio ma che per colpa di Sasha le ho dovute mettere."Stiamo vicine,a queste feste non ci si può fidare"ci dice Jenne.
La seguiamo mentre si dirige nella casa e appena entriamo si sente un mix di fumo e alcool.Arriviamo davanti ad un gruppetto dove riconosco la chioma bionda di Shawn.
"Questi sono i miei amici,Jayden,detto Jay-il moro vicino a Shawn sorride a mia sorella-sua sorella Asia e infine Shawn"Asia è praticamente la copia femminile di suo fratello."Loro sono Sasha e.." "Bimba dei fiori"Shawn interrompe Jenne e tutti si girano nella sua direzione,compresa io.
"Vi conoscete?"Jenna guarda me per poi concentrarsi su ciò che dice Shawn."La tua amica nell'ora di fotografia era nella mia stessa classe"tiro un sospiro visto che ha evitato di dire della mia figuraccia.
"Hey amico,Lola non ti toglie gli occhi di dosso"Jayden parla con Shawn ma quest'ultimo mi guarda attentamente. Vengo trascinata al centro della stanza dove ragazzi e ragazze si strusciano come se non ci fosse un domani.Jenne e Sasha si scatenano sulle note di Like I do di Martin Garrix.Mia sorella mi prende per le mani per invitarmi a ballare e per le faccie che fa rido per poi seguirla nei movimenti.
Un'ore e mezza dopo siamo ad un tavolo a giocare a beer pong e io,Jenne e Sasha stiamo perdendo contro tre ragazzi sconosciuti.Fino ad ora avrò bevuto minimo tre bicchieri di birra,mi ero promessa di non ubriacarmi,anche se solo tre bicchieri non sono niente.
Decido di lasciare le ragazze a parlare con i nostri avversari e vado in cucina dove spero che ci sia un tavolo pieno di alcool.Dimenticare e ricominciare.
Risalire dall'oscurità in cui sono caduta."Non è stata colpa mia!"sbatto i piedi di fronte al biondo che ho davanti. Barcollo leggermente appoggiangomi al muro."Bimba dei fiori,è meglio andare a casa eh"scuoto la testa ma smetto subito visto che vedo tre Shawn al posto di uno."Che belli che sono i tuoi gemelli"sorrido come una stupida e tocco il vuoto."Ti lascio in macchina e vado a recuperare tua sorella e Jenne" "Noo,poi mi lasci da sola come è già successo tempo fa" "O-okay,basta che ci muoviamo"mi prende per mano e al contatto delle nostre pelli vicine,arrossisco e mi copro il viso con i capelli."Jay e tua sorella sono li"li indica e io annuisco senza senso.Forse sto perdendo la testa.
"Dove vivi?"mi chiede quando siamo tutti in macchina.Faccio spallucce e appoggio la testa sul finestrino per addormentarmi in due secondi mentre Shawn mi dice qualcosa.
"Perfavore,resta,non andare"sussurro nel sonno stringendomi.Sento un calore molto confortante per questo appoggio la testa su questa cosa. Capisco che questa 'cosa' è un petto di qualcuno visto che sento i battiti non nella norma.Vengo appoggiata su qualcosa di morbido ma freddo.
"Mmh,now please don't go most nights I hardly sleep when I'm alone now please don't go, oh no
I think of you whenever I'm alone so please don't go"intono una canzone per addormentarmi e dopo aver sentito un grande sospiro,cado nel sonno.

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Beauty and the Beast
RomanceLei è Samantha, dopo aver lasciato la sua città natale, si trasferisce in Canada, ad Ottawa. Samantha ha preso alla lettera le parole del famoso filosofo Thomas Hobbes: La curiosità è il desiderio della mente. Questa curiosità la porterà a voler con...