"Ma buongiorno!Alla buon'ra piccioncini"ci saluta Alice,quando scendiamo a fare colazione.Per sbaglio ieri pomeriggio ci siamo addormentati e non ci siamo svegliati fino ad ora.Infatti anche dopo essermi fatta una doccia ho ancora il segno della felpa di Shawn.Le sorrido e mi siedo a tavola."Se vuoi della nutella è nel terzo sportello li"indica."Mentre se vuoi del caffè te lo preparo subito" entra in cucina anche Shawn,che ci saluta."Oh grazie mille Alice ma va benissimo anche del succo e questa brioches"la ringrazio e poi incomincio a mangiare."Mamma e papà sono fuori a fare compere e hanno consigliato di farvi una passeggiata giusto per farle conoscere la città"esclama."Oh certo,hai voglia?"mi domanda Shawn."Certo,ora che abbiamo dormito così tanto non penso mi stancherò presto,ho tante energie da bruciare!"gli sorrido ma,sentendo un ridolino da parte della sorella,capisco che ho detto qualcosa di sbagliato."Mhm ok forse è meglio togliere l'ultima parte che hai detto.Potrebbe essere fraintendibile per questa qui"indica Alice e io arrossisco."Hey ho un nome,cretino" borbotta lei."Sisi certo"Shawn mi lascia un bacio sulla fronte e poi si va a sedere e incomincia a fare colazione.Un'oretta dopo stiamo passeggiando per le vie di Rossmore,il paesino in cui viveva Shawn prima di trasferirsi ad Ottawa."Che ne dici di prendere un buonissimo hot dog li?"indica il carretto."Metà?"chiedo. "Significa allora che io ne mangerò uno e mezzo"alza le spalle."Ma tra poco dobbiamo mangiare!"ribatto ridendo."Nono cara Bimba dei fiori,torneremo a casa verso cena,devo farti vedere un bel po' di cose"intreccia la mia mano alla sua e mi tira verso il carretto degli hot dog per poi pagarne due.Pochi minuti dopo camminiamo felici e con il nostro stomaco che si sta riempiendo pian piano."Pensa te che io e Alice prendevamo sempre questi hot dog per poi andare a giocara al parco,dove ti sto portando"mi sorride con i denti tutti rossi,colore dato dal ketchup. "Sei solo leggermente sporco sui denti" ridacchio alla sua faccia buffa.Cerca di pulirsi in qualche modo,cosa che fa aumentare la mia risata."Smettila di prendermi in giro!"borbotta."È colpa della tua faccia!"rido ancora."E allora non guardarmi"borbotta finendo di pulirsi."Ok ok"esclamo divertita."Devi venire di qua,Bimba dei fiori!"mi tira verso una stradina piccola e successivamente ci troviamo in un parchetto,vicino ad un laghetto con un ponticello."Spesso io mi arrampicavo sugli alberi e mi facevi dei tagli che puoi solo immaginare!" mi racconta indicando due alberi abbastanza alti."Poi venivamo qua con tutta la famiglia a fare picnic"un sorriso malinconico si dipinge sul suo volto."E altre volte facevo finta di pescare con mio padre in quel laghetto"prende la mia mano e correndo ci dirigiamo nel luogo che ha citato."Tranquilla non cadremo"mi rassicura dopo che ho guardato con timore le assi di legno che formano il ponticello."Ed ecco a te il primo luogo preferito del tuo ragazzo"mi sussurra all'orecchio,abbracciandomi e ondeggiando,come se stessimo ballando."Spero tu non abbia portato qui le tue conquiste,da piccolo" borbotto."Mhm mi sa proprio che hai sperato male"mordicchia il mio orecchio e ride.Gli tiro un pugnetto sulla spalla e poi lo guardo negli occhi."Ti amo Shawn"gli dico con il cuore."Ti amo mia carissima Bimba dei fiori"ribatte lui,accarezzandomi i capelli.Tocco involontariamente la scottatura sulla sua guancia e subito stacco la mano."Ti racconterò tutto,passo per passo"sussurra appoggiando la fronte sulla mia.Annuisco sorridente e unisco le nostre mani."Su andiamo!Ho molti altri posti da farti vedere,ero un bambino molto curioso"scherza e ciò mi causa una risata."Allora mi preparo a camminare molto!" esclamo.
"Vi siete divertiti ragazzi?"domanda il padre di Shawn non appena siamo tutto seduti a tavola."Oh si molto,mi ha fatto camminare chilometri e chilometri!"scherzo."Almeno spero tu l'abbia portata in spalle,da gentiluomo"continua il padre."Oh certo infatti mi sono spaccato la schiena"si tocca la schiena."Ma,non è vero!"esclamo io."Shh questo non lo sanno"io mi sbatto la mano sulla fronte mentre il padre ride.Nel poco tempo in cui sono stata qui mi sono sentita molto a mio agio.I genitori di Shawn sono gentili e simpatici. "Suvvià confessa che è stato il contrario!Che fratello che ho"mi appoggia Alice."Ah la mettiamo così?Grazie mille Alice,grazie mille Samantha"marca il mio nome con voce roca.Quando dice il mio nome per intero o è serio sta tramando qualcosa."Risparmia le tue occhiate da cattivo ragazzo,fratello cretino"sussurra l'ultima parte ma Shawn la sente e si alza,diretto dalla sorella per farle il solletico.Tutto ciò finisce con un'Alice che urla e scappa,mentre noi tre ridiamo davanti alla scena dei fratelli.
Dopo aver cenato e aver aiutsto a sistemare la cucina,mi rifugio in bagno per sistemarmi e così faccio una doccia rilassante.Finita questa,mi fono i capelli e poi,appena mia accorgo che ho lasciato i vestiti in camera mia,cerco di correre senza farmi vedere dagli altri."Perfortuna nessuno mi ha visto"sussurro tra me e me dopo aver chiuso la porta alle mie spalle.Un colpo di tosse mi fa sobbalzare e mi giro di colpo,tenendo saldamente l'asciugamano intorno al mio corpo."Mhm ciao"balbetta Shawn facendo passare il suo sguardo sul mio corpo."Volevo darti la buonanotte ma non c'eri e quindi ho deciso di aspettarti ma non mi aspettavo arrivassi così"si gratta la testa,in imbarazzo."Oh"rimango ferma sul mio posto mentre tento di non dar a vedere il mio imbarazzo."T-ti chiedo se-se puoi aspettare un attimo fuori,giusto il tempo di cambiarmi" domando osservando i suoi occhi.Annuisce alzandosi lentamente dal letto.Appena è vicino al mio viso mi lascia un bacio in fronte e poi mi guarda."Chiamami quando hai finito"gli sorrido in tono di assenso e poi corro subito a prendere i vestiti."Entra pure Shawn!"lo chiamo da dentro la camera.Apre e richiude,subito dopo essere entrato,la porta."Sei stanca?" domanda sedendosi vicino a me."Un pochino in effetti.Pensavo di non camminare e invece!"ridacchio e poi appoggio la testa sulla sua spalla."Lo so ma devi ammettere che i posti in cui ti ho portato sono stati veramente magnifici!"si pavoneggia."Sisi assolutamente"scherzo."La dobbiamo mettere così allora?"mi spettina i capelli."No dai!Li ho appena finiti di asciugare!"prendo a pugnetti la sua spalla e va a finire steso sul materasso."Mi hai fatto malissimo!" mette il broncio e io rido."Sono fortissima!"mi alzo dal letto e saltello finche ovviamente non inciampo nelle coperte e cado con la faccia sul cuscino.La risata divertita di Shawn si espande in tutta la camera da letto mentre io mi alzo e lo guardo male."Sei cattivo"metto il broncio accovacciandomi su me stessa."Ma dai non fare così"dice tra una risata e l'altra.Mi pizzica le guance e ci scherza sopra ma non appena mi mordo il labbro per non ridere si fa subito serio."Samantha"esclama. "Mhm"sussurro.Mi alza di peso e mi posa sulle sue gambe mentre io appoggio le mie mani sulle mie spalle."Sai che succede se lo rifai,vero?"mi domanda con voce roca."Mhm mhm"annuisco.Gli lascio un piccolo bacio sulle labbra. "Samantha"dice con tono duro."Si?" mordo involontariamente il labbro e appena me ne accorgo strabuzzo gli occhi.Shawn chiude gli occhi e inspira lentamente dal naso."Scusami,n-non ho fatto apposta"mi alzo dalle sue gambe e mi stendo sul letto."Bimba dei fiori,devi capire che non tocco una donna da diverso tempo e quindi mi è veramente difficile controllare il tutto.Soprattutto davanti alla donna che amo"mi sorride dolcemente, spostando una ciocca di capelli che si trova davanti al mio occhio. "Mhm mhm..."gli sorrido pure io."Notte Bimba dei fiori"mi lascia un casto bacio sulle labbra che poi ricambio. "Notte Shawn"
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Beauty and the Beast
RomanceLei è Samantha, dopo aver lasciato la sua città natale, si trasferisce in Canada, ad Ottawa. Samantha ha preso alla lettera le parole del famoso filosofo Thomas Hobbes: La curiosità è il desiderio della mente. Questa curiosità la porterà a voler con...