Capitolo 43

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"Giuro che te la farò pagare!"tutta fradicia corro verso Shawn e gli salto addosso."Ahia cavolo!Quanto pesi!"urla a sua volta reggendosi a stento in equilibtio per la mia azione inaspettata. "Non è per niente normale che mi butti addosso un cavolo di secchio d'acqua!"sbraito ancora mezza addormentata."Oh maddai che vuoi che sia,un po' d'acqua non ha mai fatto male a nessuno"continua a ironizzare."Ah si?Allora ti abbraccio"scendo dalla sua schiena e lo abbraccio,per bagnarlo tramite i miei vestiti fradici."No dai!"scappa pure lui da me e alla fine,dopo un chilomentro di corsa,ci fermiano sfiniti."Tregua"dice lui in modo affannato. Annuisco ridendo e poi penso ad un modo per fargliela pagare.Dai mente,architetta qualcosa! Ah ci sono!Vado diretta in bagno e gli dico che mi vado a fare una doccia, cosa che in realtà devo proprio fare.Prendo il tutto e lo porto in bagno per poi chiamarlo"Shawn è finito il bagnoschiuma,me ne prendi altro?"urlo da dentro,con ancora indosso la maglietta lunga,per cercare di non fargli capire dello scherzo."Sei sicura?Mi ricordo di averlo cambiato poco tempo fa"ragiona."Eh no guarda che è finito"dico con voce innocente."Te lo passo da sopra"domanda ancora all'oscuro di tutto."Non ci arrivo apro un pochino le ante e me lo passi da qui"dico pronta con il getto in mano.Non appena appare la sua mano aziono la doccia e lo bagno in faccia e lui,scioccato,resta a bocca aperta. "Samantha"urla divertito."Chi la fa l'aspetti"gli faccio la linguaccia e lo bagno da capo a piedi."Ah si?"avanza verso me e entra nella doccia,come se nulla fosse.Mi schiaccia al muro e riesce anche a prendere il possesso del soffione."Ora non fai niente"dice divertito mentre l'acqua bagna i nostri corpi.Nego con la testa e cerco di mettere insieme delle parole per formare una frase.Solo che ciò mi viene difficile per via della vicinanza con Shawn."Ti do fastidio?"domanda sussurrando.Nego mordendomi il labbro e chiudendo gli occhi. "Shawn" un gemito strozzato esce dalla mia bocca."Mhm..chi la fa l'aspetti"mi risponde lui,con il suo solito sorrisino di sfida.Io sbuffo una risata mentre lui mi prende in braccio,facendomi allacciare le gambe ai suoi fianchi."Mi hai bagnato tutto,ne sei consapevole?" domanda mordicchiandomi il labbro inferiore."Si"emano un verso strozzato."Allora è ora che io ricambi"con malizia spinge il suo bacino sul mio.Tiro la testa indietro mentre lentamente,con le dita,mi dona piacere."Te lo sei proprio gudagnato, Bimba dei fiori"sussurra baciandomi.
"S-shawn"gemo al limite."Si sono io,sono io che ti so per far venire"esclama rude."Ti odio"dico accaldata mettendo i piedi a terra e raccogliendo i capelli."Oh no,tu mi ami"fa dei piccoli cerchi sui miei fianchi e poi mi toglie lentamente la maglietta che ormai si è attaccata al mio petto.Si sbarazza anche dei suoi pantaloncini per poi osservare la mia cicatrice,in parte coperta dal reggiseno."È stato lui,vero?"domanda toccandola. Annuisco prendendo la sua mano e unendo le nostre mani."O-ora non importa.Ora sono felice"confesso."Ora lo sono anche io"gli occhi di Shawn trasmettono sicurezza.Mi slancio verso il suo corpo e lo abbraccio. "Allora,ci laviamo o no?" domanda poco dopo."Oh si giusto"ridacchio.Prende la spugna e la riempe di sapone per poi spalmarmelo sul petto,sulla schiena e su tutto il corpo,eccetto dove sono ancora vestita."Ora sei pulita e profumata, prima che mi venga un altro scherzo da farti,vai ad asciugarti"ridacchia strizzando i miei capelli puliti."Ok capo,e grazie mille"lascio un bacio sulla sua guancia e poi scappo dalla doccia per asciugarmi.


"Ciao mamma!"appena scendo dalla macchina di Shawn l'abbraccio forte.
"Piccola mia!Ti sei divertita?State bene?"domanda osservandomi."Si,la cittadina in cui vivono i suoi genitori è bellissima.Poi la neve rendeva tutto più bello"le sorrido."Buongiorno Jessica"arriva Shawn con i miei bagagli."Buongiorno anche a te Shawn,vuoi fermarti a mangiare? C'è anche nonna"mi avvisa."Dai resta"gli sussurro con gli occhioni."Se non creo disturbo,rimango"sorride a mia mamma e poi mi guarda e mi scompiglia i capelli."Smettila di darmi fastidio,non ti è bastata la vendetta fredda?"ironizzo."Ah ah ah simpaticona" sbuffa."Di che parlare,ragazzi?"domanda mia mamma premdendomi a braccetto."Ha deciso di svegliarmi buttandomi un secchio d'acqua in testa"borbotto."Non è andata esat-"Shawn viene interrotto dalla risata di mia madre."Mamma!" l'ammonisco io."Lo sapevo che tua madre era dalla mia parte"si pavoneggia il ragazzo."Stai zitto"sbuffo rincorrendolo nel vialetto di casa."Ragazzi attenti a non cadere"ci urla mia madre,tra le risate. "Vieni qui Shawn!"urlo rincorrendolo ma ovviamente inciampo e chiudo immediatamente gli occhi per non vedere come finirò tra pochi secondi. "Sempre la mia imbranata preferita" sussurra.Il profumo inconfondibile e le muscolose braccia del mio ragazzo mi salvano dal cadere come una pera cotta a terra."E pensare che volevi prendermi a schiaffi pochi secondi fa"ridacchia."Mhm grazie"arrossisco ricomponendomi."Non finisce qui, sappilo"mi schiarisco la voce e mi dirigo all'entrata,cercando di essere seria."Tanto lo so che non è vero"mi sussurra all'orecchio,con voce roca. "Ciao sorellina!Shawn!"ci salita mia sorella,tutta contenta."Devon sarà felice di averti qui"scherza lei con il mio ragazzo."Oh non ne dubito" borbotta."Vado su a mettermi qualcosa di più comodo"li avviso e scappo in camera.Cerco una maglietta comoda e ne trovo una che di sicuro mi ha prestato Shawn con il logo degli AC/DC.Aggiungo dei comodi leggins e poi scendo in cucina."Che buon odore di lasagna!"saluto con un abbraccio la nonna che sta controllando il forno dove si trovano le lasagne."La mia piccola Sam"mi abbraccia a sua volta e poi giarda dietro di me."È proprio un bel bocconcino"sussurra e io ridacchio."Salve signora Jasmine" Shawn la saluta e lei lo va a baciare."Spero ci sia un po' di lasagna in più,ho l'acquilina in bocca per questo buon odorino"esclama avvolgendo i miei fianchi con le sue braccia."Sempre meglio cucinare in più!"dice mia nonna tutta felice."Giusto nonna!"arriva anche Sasha seguita da mia madre."Devon dov'è?"domando appoggiando la testa sulla spalla di Shawn."È a parlare con Jenne al cellulare"mi risonde Sasha."Sei stanca piccina?"mi domanda nonna. Annuisco e Shawn mi precede dal risponderle."Purtroppo siamo arrivati verso l'una sta notte"mi lascia un bacio sui capelli e lo sguardo di mia nonna dice tutto:adorazione."Qui è pronto,mangi e poi vai subito a riposarti magari insieme a lui"dice con un sorrisino in volto."Nonna!" l'ammonisco in imbarazzo."Passami i piatti su!"esclama."Ah"Devon rimane fermo sull'uscio della porta."Ciao Devon"lo saluta il mio ragazzo, mettendo il piatto in tavola."Hey fratellone"lo abbraccio e lui mi sorride."Devon caro,vieni qui e aiutami"annuisce e dopo averla aiutata,incominciamo a mangiare le fantastiche lasagne di nonna.

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