Capitolo 40

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Alle prime luci del giorno di santo Stefano io e il mio ragazzo siamo diretti a casa dei genitori di quest'ultimo."Io ti avevo detto di portare qualcosa di più pesante"borbotta Shawn al mio fianco,mentre ha gli occhi fissi sulla strada."Mi sembra adatto questo vestito"metto il broncio,scherzando."È più che adatto"sussurra tra sè e sè."Sarà meglio che occupiamo questo tempo a fare qualcosa,aspetta posso mettere la mia playlist?"chiedo speranzosa.Annuisce e mi dice solo di accendere il bluetooth,non appena il mio cellulare si collega alla macchina,imposto una canzone di Natale e la incomincio a cantare."Oddio no!"sbuffa scherzosamente,tappandosi l'orecchio con una sola mano per via del volante che tiene l'altra inpegnata.Lo colpisco lievemente con un pugno sul muscolo del braccio."Ora per colpa tua non canto più"mi appoggio al finesterino freddo e chiudo gli occhi per pochi secondi,giusto giusto per sentire un 'notte' daparte di Shawn,e poi cado in un sonno profondo.
"Samantha,Bimba dei fiori"canticchia una voce roca al mio orecchio."Mhm Shawn zitto che voglio dormire"mi chiudo a riccio e gli do le spalle."Sam dai!Siamo arrivati"mi chiama ridacchiando."Mhm ho freddo aspetta che tra poco mi alzo"dico con voce impastata."Ma esattamente,che connessione c'è tra il freddo e l'alzarsi?!"chiede."Mhm ora vengo"gemo ancora assonata. "O-ok"tossisce."Che c'è?"domando aprendo gli occhi e guardandolo. "Mhm niente lascia perdere.Ora, pigrona,prendo le valigie e andiamo conoscere i miei"dice con un sorriso dipinto in volto.Mi stiracchio e chiudo meglio il giubbotto che indosso. Scendo e affondo i piedi nella neve.Felice come una bambina la tocco e poi faccio una pallina cercando di mirare Shawn.Miro alla chioma biondo cenere ma qualcosa va storto e la palla di neve va a finire poco più sotto della vita,lasciando una chiazza bianca proprio in quel punto."Oddio scusami"una risata cristallina si espande nell'isolato e lo sguardo buffo di Shawn mi trafigge."Questa me la paghi!"corre verso me ma,inciampando in una lastra di ghiaccio,cade per terra.La mia risata si amplifica mentre lui ora mi guarda triste.Mi sento prendere le caviglie e,non riuscendo a sostenermi,finisco sulle sue gambe."Così non vale però!"esclamo io imbronciata."Ma che fate voi due!"veniamo interrotti da Alice,la sorella del ragazzo dai capelli biondo cenere."È colpa sua!"mi accusa."Sei tu che sei imbranato!"ribatto io,scherzosamente."Cosa vai farneticando?Tu miri alla mia testa e fai tinire la pallina di neve su-"viene interrotto dalla risata della sorella."Va bene ragazzi,entriamo che forse è meglio"annuisco e mi alzo in qualche modo per poi scrollarmi la neve dal vestito.Mi agito leggermente e solo ora penso che devo conoscere i suoi genitori."Bimba dei fiori,è tutto apposto?"parla Shawn."Mhm sisi è che-che"lascia le valigie sul portico.Mi viene in contro e sistema le mani a coppa,intorno al mio viso."Hey,sono solo i miei genitori,almeno non devi affrontare un migliore amico iperprotettivo e un fratello che ti uccide con lo sguardo"scherza. Annuisco e faccio un respiro profondo per poi entrare. "Permesso, buongiorno"esclamo con voce cauta."Mamma siamo arrivati!"urla Shawn."Oh cari ciao!"una donna di mezza età da capolino nell'ingresso ben arredato,secondo il mio parere."Buongiorno io sono Samantha"le sorrido e le porgo la mano."Oh cara so bene chi sei,Alice continua a parlare della nuova fidanzata del mio caro Shawn.Inoltre mio figlio per la prima volta mi ha chiesto un consiglio per una ragazza!"viene interrotta subito dal diretto interessato."Ok mamma basta!"con le guance rosse la stoppa."Buongiorno Samantha"un uomo anche lui sulla mezza età mi regala un sorriso dolce,che io ricambio."Mangiamo mamma?"Alice interrompe le presenazioni."Oh mamma mia!"alza gli occhi al cielo la madre."A continuare a mangiare diventerai cicciona,Ali" scherza il fratello.Lei in cambio gli fa la linguaccia mentre io ridacchio.Non appena abbiamo porta le valigie nella stanza adiacente a quella di Alice,la madre ci chiama per dirci di lavarci le mani dato che il pranzo è in tavola."Si trova propiro dietro queata porta!"tutto felice Shawn apre la porta del bagno e mi fa segno di entrare.Gli sorrido e non appena arriviamo in cucina rimango esterrefatta per la quantità di cibo presente sul tavolo."Oddio"sussurro strabuzzando gli occhi."Già,Alice mangia come un camionista ,quindi...." il ragazzo al mio fianco si siede esattamente di fronte a me e mi fa cenno di fare la stessa cosa.Mi acconodo sulla sedia e guardo con adorazione delle lasagne."Prendile pure Samantha"mi incita la madre. "Mhm grazie mille"un po' imbarazzata ne prendo alcune per poi lasciarle agli altri.Il pranzo continua tranquillo,tra risate causate dalle battute tra i due fratelli unite alle diverse domande per immagazzinare informazioni su di me.Però,non appena finiamo di mangiare,io chiedo se posso ritirarmi in camera per sistemare le cose che mi serviranno per il soggiorno.Ovviamente tutti acconsentono e Shawn si offre per aiutarmi."Essendo che stai qui circa quattro giorni,io direi che domani possiamo visitare questa piccola cittadina,no?"chiede.Annuisco e apro la porta della camera in cui alloggio."In realtà non c'è da sistemare molto,più che altro pochi vestiti,pantaloni magliette e-e intimo"arrossisco subito ma cerco di non farglielo notare."Non appena hai svuotato la valigia puoi metterla sotto il letto"la poggia sul letto e la apre.Sistemo nei cassetti del mobile che si trova di fronte al letto le prime cose.Arrivato il turno dell'intimo lo imbosco velocemente nel cassetto e chiudo subito."Finito"borbotta chiudendo la valigia."Mhm si"raccolgo i miei capelli in una crocchia disordinata e lo guardo fisso negli occhi."I-io-"mi interrompe dicendo:"Non volevo affatto crearti imbarazzo" "Mhm tranquillo"balbetto stendendomi sul letto."Ma è comodossimo"chiudo immediatamente gli occhi e cerco di fare un pisolino ma un carissimo ragazzo mi continua a dare fastidio."Mhm Shawn vorrei riposarmi anche se per poco"mugulo dandogli un pugnetto sul muscolo. "Che noiosa che sei!"sbuffa e poi mi abbraccia da dietro."Mhm si come no intanto vieni qui a dormire con me"scherzo girandomi verso lui. "Solo perchè non so che fare senza di te"alza le spalle e apre un occhio. "Caro Shawn,stai diventando troppo romantico"ridacchio.Mugugna qualcosa di incomprensibile e poi mi stringe ancora di più tra le sue braccia.Lascia dei baci umidi sulla mascella mentre io stringo le gambe sui suoi fianchi,che si muovono lentamente verso di me."Pochi secondi,Bimba dei fiori"mi avvisa subito dopo che rilascio un sospiro di piacere. Annuisco e lo bacio ancora."Mi fai impazzire,sappilo" mordicchia il mio labbro inferiore e in risposta stringo ancora di più le gambe.Il calore che si propaga con il nostro contatto è veramente tanto,al che,impaziente,cerco di slacciargli la cintura dei pantaloni."Mhm no Sam"dice con fermezza."Non è il momento,i miei sono di sotto e sei stanca,infatti ora riposiamo tutti e due"lascia un bacio sulla mia fronte e poi chiude gli occhi.Penso a quanto io sua stata stupida e avventata nel fare quel gesto."Non preoccuparti Samantha,lo voglio tanto quanto te ma non è il momento"i suoi occhi tornano a penetrare i miei.Mordicchio il labbro e poi annuisco."Buon riposino"mi sussurra,stringendomi fra le braccia muscolose.Poco dopo non sento più nulla perchè cado in un sonno profondo.

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