Am I gonna lose you?

III

"Due ragazze singolari"

Ero seduto sulle scale del municipio da un po' e stava iniziando a fare buio. C'eravamo quasi, ormai.

Mi guardai intorno ancora una volta.

Il municipio di Whitecourt aveva le pareti di mattoni un po' scoloriti.
Leggevo la scritta "Administration Building" su una facciata, mentre le tre bandiere che svolazzavano così velocemente preannunciavano che si sarebbe alzato il vento.

Una parte di me pensava ancora di voler tornare a casa.
Dopotutto non mi andava di fare nuove amicizie, di compiere un viaggio a stretto contatto con persone che avrebbero potuto anche non andarmi a genio, o -più probabilmente- io a loro.

Chissà dopo quanto tempo si sarebbero accorti della mia assenza.
Avrebbero chiamato i soccorsi? Mi sarebbero venuti a cercare? O semplicemente avrebbero tirato un sospiro di sollievo perché mi avevano tolto di mezzo?

Sarei davvero mancato a qualcuno? Qual è il vero motivo della mia fuga? Sono attenzioni quelle che cerco? Voglio mancare a qualcuno ed essere cercato? Forse sì, forse voglio soltanto una dimostrazione che ci sia chi ci tiene a me.

Ma siamo realisti: probabilmente nessuno sarebbe venuto a cercarmi. Mia madre non era nello stato per farlo e anzi, era probabile che non si sarebbe neanche resa conto della mia assenza.
Il mio patrigno avrebbe cantato vittoria: una bocca in meno da sfamare e un rompipalle tolto dai coglioni.
Per il resto, chi avevo? Nessuno.

Era per questo che andavo via. Avevo poco da perdere, avrei iniziato la mia nuova vita.

Un camper interruppe le mie elucubrazioni mentali.

Ora, parliamoci chiaro, mi sarei aspettato di tutto, ma mai che da quel fottuto camper uscissero due ragazze della mia età, di cui una rispondeva al nome di Polly, o meglio, allo pseudonimo richandtired.

"Hey bello, chiudi la bocca che entrano le mosche"

Mi accorsi di essere rimasto a bocca aperta, ma a quello spettacolo chiunque sarebbe rimasto in questo stato. Due tipe che escono da un camper fighissimo? Pazzesco.
Sarebbero state in viaggio con me? Avremmo potuto viaggiare su quel camper?

Il veicolo sembrava uno di quei tipi per hippies, ma dopotutto era figo,  aveva lo sfondo bianco e dei colori pastello che mi piacevano. Proprio bello, anche se non esattamente il mio genere.

Avrei apprezzato di più se fosse stato nero lucido, like my soul.

"Voi siete...?"

"Richandtired al suo servizio"

Disse una, ma al mio sguardo ancora confuso, alzó gli occhi al cielo e aggiunse:

"Sono Polly e lei è Emma. Pseudonimo? Semplicemente jesuisemma"

Sembravano due belle ragazze.

E sembravano anche felici.

Perché fuggire via come avevo intenzione di fare io? Avevo davvero capito bene il messaggio del post o ero finito nel posto sbagliato? Vabbè, tanto ci sono nato nel posto sbagliato...

Ma poi, un camper? Ma che cazzo?

Non credevo che per "rich" questa intendesse di essere davvero rich, pensavo fosse una qualche roba sentimentale e profonda tipo "ricca dentro" o cose così.
Dove diamine avrá preso quel camper?