"E il giocatore ritornó a casa base"
Non sapevo che fare con Patrick in lacrime tra le mie braccia.
Feci la cosa più istintiva da pensare: lo strinsi in un rassicurante abbraccio e lo consolai come meglio potevo.
"Andrà tutto bene" gli dissi.
Viva Ethan e le frasi originali.
"Voglio rimanere" disse tra un singhiozzo e l'altro.
Quando smise di piangere lo riaccompagnai alla sua tenda e me ne andai a dormire.
Il mattino dopo era un giorno soleggiato. I brutti momenti della serata precedente sembravano solo un lontano ricordo.
Ci alzammo tutti, mangiammo e decidemmo di dedicare quella giornata al relax e allo svago.
Io ed Emma pensammo di portare il gruppo alla cascata che avevamo trovato.
Si rivelò una buona idea perché passammo un bellissimo pomeriggio.
Mentre le ragazze giocavano a schizzarsi a vicenda Patrick si riavvicinó a me e mi chiese se potessimo parlare in disparte.
Accettai, domandandomi di cosa si trattasse.
Prese a camminare per il bosco, ma non ci fermammo molto lontano. Riuscivo ancora a sentire i rumori della Cascata dal Suono Lucente.
"Volevo solo ringraziarti per ieri sera..." iniziò il mio amico.
"Figurati" risposi cordiale.
Minchia, stavo migliorando un botto.
"E volevo confessarti che... beh, non so come dirlo ad essere sincero"
Mi cominciai a preoccupare. Pat si fece rosso e imbarazzato e si portò la mano dietro la nuca.
"Ecco, vedi, è un po' di tempo che tu... tu..."
Prese un bel respiro.
"Tu mi piaci Ethan."
Cazzo, e chi se lo sarebbe mai aspettato.
Per la prima volta in vita mia, mi ritrovai a balbettare senza parole.
"I-i-i-io co-come posso p-piacerti io? Eheh, cioè, andiamo, stai scherzando vero?"
"No, mi piaci, sul serio"
"Oh..."
Silenzio.
"Pat vedi... a me non piacciono i ragazzi, sono etero. Non offenderti ti prego. È che ti vedo solo come un-"
"Si okay capito, tutto chiaro. Non ti piaccio. Risparmiami l'umiliazione e non friendzonarmi perfavore, grazie."
La voce gli si incrinó. Girò la schiena e se ne ritornò in direzione della cascata.
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Am I gonna lose you?
Teen FictionLa vita di Ethan è costellata di problemi, a partire da quelli tra le mura di casa. Come spesso i 17enni come lui fanno, si rifugia nell'internet alla ricerca di conforto e comprensione. Casualmente, in un giorno come un altro, incappa in un annunci...