LIII

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"Come un fulmine a ciel sereno:
l'inizio della fine"

Passò qualche giorno. Stavolta mi ricordo esattamente che giorno fosse.

Era il 3 luglio. Io ed Emma avremmo festeggiato 4 mesi di relazione.

Junko ed Ivonne erano una coppia, ed anche se con qualche imbarazzo e pudicizia da parte della prima, era possibile vedere l'amore che provavano l'una nei confronti dell'altra.

Tra Martin e Polly andava tutto bene, come sempre del resto. Quei due erano fatti per stare insieme.

Infine anche Josh sembrava aver trovato la sua pace. Si era rassegnato all'idea di non avere qualcuno al suo fianco e pareva che per il momento gli stesse bene così.

Insomma, andava tutto bene.

Eravamo felici.

Quel giorno pensammo di goderci il sole ed il caldo ed organizzare un picnic.

Junko si occupò del posto. Colse qualche fiore colorato e decoró così l'ambiente già bello di suo.

Polly ed Emma si occuparono del cibo, aiutate da Martin.

Infine, io, Josh ed Ivonne pensammo alle bevande.

Verso ora di pranzo ci sedemmo sull'erba del morbido prato ed iniziammo a mangiare.

"Emma, perché non mangi?" chiese Ivonne.

La mia ragazza era a testa bassa e a labbra strette.

"Sì sì, ora mangio, solo un attimo"

"Tutto bene?" le sussurrai appoggiando la mano sulla sua gamba.

"Sì, sto bene" disse.

Polly le consigliò di bere.

Lei accettò e bevve un sorso di tè freddo alla pesca.

Rimase senza toccare cibo. Era pallida in volto ed iniziai a preoccuparmi.

Lei si alzò in piedi tremante e fece qualche passo.

"Vado un po' in tenda, magari sono solo un po' stanca... devo solo-"

Emma si accasció a terra.

Tutti accorremmo in suo aiuto.

La girammo a pancia in sú.

Era svenuta, allora Polly le diede qualche schiaffetto sulla guancia. Nulla.

Ivonne sembrava in preda al panico.

"COSA? COSA LE STA SUCCEDENDO? COS'HA?" urlava.

Mi ricordai che non le avevamo mai detto della condizione di Emma, e che lei sapeva nasconderlo fin troppo bene.

Io ero immobile.

Il momento che mi ha più volte fatto compagnia nei miei incubi era arrivato.

Guardai Polly impanicato. Sembrava star quasi peggio di me, se possibile.

Am I gonna lose you?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora