LVI

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"Risultati"

Appena scoccate le 24 ore, mi fiondai dall'infermiera per ritirare i risultati del test.

Mi consegnó le 6 buste ed io le portai fino ai miei amici come cimeli inestimabili.

Temevo terribilmente il loro contenuto. Non sapevo cosa avrei fatto in caso nessuno di noi fosse risultato positivo.

Nessuno aveva il coraggio di aprirle, mentre i genitori di Emma ci osservavano impazienti.

"Allora? Che si fa?" chiese Ivonne nervosa.

"Apriamole uno alla volta" propose Josh.

Martin fu il primo.

Trattenemmo tutti il respiro.

"Non compatibile"

Si alzò un coro di voci deluse e sfiduciate.

"Tranquilli ragazzi, sono solo il primo" disse lui per rassicurarci.

"Junko, tocca a te" disse Polly.

"Non compatibile"

Fu poi seguita da Ivonne.

"Mi dispiace ragazzi, non compatibile"

Era la volta di Josh. Prese a scartare la sua busta.

"Non compatibile" disse corrucciato.

Io e Polly ci guardammo. Eravamo l'unica speranza che Emma avesse per sopravvivere.

"Fallo prima tu Ethan" Polly tremava.

Scossi la testa. Non ce la facevo. Troppa responsabilità.

I genitori di Emma avevano iniziato a perdere le speranze.

"Polly cara, aprila, forza"

Polly fece un profondo respiro e lesse il contenuto della scartoffia.

Poi accartocció il foglio e si mise le mani in volto.

"Cosa dice?" chiedemmo all'unisono.

"Non... non compatibile"

Cazzo.

Ero rimasto solo io, e le probabilità che io fossi idoneo al test erano scarsissime.

Avevo gli occhi di tutti puntati addosso.

Con mano incerta aprii la busta.

Sfilai lentamente il contenuto.

Imitai i miei compagni e aprii il foglio.

Presi a leggerlo velocemente.

Quasi in fondo vi era l'esito, ma avevo troppa paura per vederlo.

"Cazzo Ethan leggi!" mi sollecitó Ivonne.

"Stiamo morendo d'angoscia, ti prego" si unii Junko.

Sospirai e lessi ad alta voce.

"Al signor Ethan Ross,
Vorremmo informarla che secondo i risultati delle sue analisi più recenti in merito all'idoneità della donazione del midollo osseo della paziente Emma Turner, Lei risulta..." mi fermai giusto il tempo di inumidirmi le labbra e respirare.

"...compatibile!"

Non potevo crederci.

Non era possibile.

Cazzo.

Ero così fottutamente felice.

La mia Emma, la mia piccoletta.

Am I gonna lose you?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora