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Jahseh's pov

Sono entrato in un altro Stato con molta facilità, ciò che mi è stato più difficile non era trovare Jade, bensì seguirla per capire dov'è che fosse diretta.

Fortunatamente l'ho seguita discretamente e non si è accorta di nulla.
La cosa difficile ora è accedere al Casinò.

Sono appostato dietro un muretto e sto osservando lei in abito da sera, bella più che mai, accedere all'interno senza problemi

Reprimo i miei istinti da ragazzo geloso e innamorato che vorrebbe correrle contro, gridarle in testa che non deve girare così di sera e portarmela via, per evitare che il mio piano salti

Stretch mi ha abbastanza caricato, mi ha dato una nuova chicca: una Beretta 9MS direttamente dall'Italia, quindici colpi, fredda e fatale, basta solo un colpo usato bene e le meningi ti schizzano fuori dalla testa mandandoti ai giardini.

«Tripla X?» mi sorprende una voce maschile alle spalle che mi fa sussultare, d'un tratto penso che io sia nei peggio guai

Mi volto scrutando il volto del ragazzo alle mie spalle, lo riconoscerei tra milioni «Ski? Che cazzo ci fai qua?» sorrido alla sua vista, abbracciandolo forte

Il ragazzo che ho incontrato è una mia vecchia conoscenza, vi presento Stokeley o anche Ski Mask, conosciuto anche come The Slump God

Ski è più che un amico, lui è un fratello, ci siamo conosciuti quando la mia faccia non era ancora marchiata con dei tatuaggi

Eravamo ancora minorenni mi sa, avevo circa quindici anni ed eravamo nello stesso riformatorio, eravamo due teste malate, ha reso la mia permanenza in quella merda una delle esperienze più belle della mia vita

Ricambia l'abbraccio «Sono qui da circa un anno, però stavo pensando di ritornare in Florida» fa spallucce accendendosi una canna «Qua non mi piace un cazzo» punta gli occhi sul casinò «Tu che ci fai qua?» chiede a sua volta

«Ecco, sono in una merda vro» ammetto io, accennandogli la situazione «Vedi il casinò? Io ci devo entrare, c'è la mia donna dentro ed è in pericolo e di conseguenza lo sono io e anche mio padre» dico osservando l'edificio

«Vro non ti faranno mai entrare se non hai la camicia e la giacca» mi ammonisce lui, passandomi poi la canna che accetto cominciando a fumare

«Devo entrare e passare inosservato, da dove la prendo una camicia e una giacca?» sbuffo il fumo dalla bocca con fare stizzito

«Vieni con me» mi fa cenno di seguirlo

Gli vado dietro camminando a passo felpato, il mio amico mi conduce nel retro dell'ingresso, si guarda intorno prima di prendere la chiave della porta da sotto una cassa di legno

Ski manetta con la chiave nella serratura mentre io gli copro le spalle, riusciamo ad entrare dentro finalmente

Il mio amico mi porta al guardaroba e mi apre le ante dell'armadio, si volta scrutandomi meglio per poi passarmi degli indumenti «Sembrerai uno sporco finanziere ricco, ma è per una buona causa»

Faccio una smorfia in segno di disappunto e sbuffo indossando poi gli indumenti, a sua volta fa lo stesso Ski

Il ragazzo mi guarda e scoppia a ridere, facendomi preoccupare «Che hai da ridere?» gli domando

«Fratello, nulla da fare, non ti ci vedo come finanziere» continua a ridere, stranito dal vedermi vestito in quel modo

«Non dirlo a me, questa merda stona con le mie treccine» osservo io, scrutandomi allo specchio «Grazie di tutto vro, ma ora ho da trovare i miei obiettivi, ci vediamo in giro» ammicco io, sistemandomi l'arma nei pantaloni prima di lasciarlo solo

«X non ti posso lasciare solo, lascia che ti aiuti» dice lui in disaccordo con me

Resto leggermente spiazzato da ciò che dice e lo guardo in maniera perplessa per qualche istante «Okay, ma non venirmi dietro, mantieni la distanza, dovrò sembrare solo» dico spiegandogli

A sua volta annuisce consenziente e si sistema i vestiti «Se vedi una ragazza bella, non molto alta, capelli scuri, abito rosso lungo avvisami» gli indico

Accedo alla sala principale dove vi sono parecchi ricconi a giocare d'azzardo, accompagnati da puttane di almeno la metà dei loro anni.

Faccio un giro di ricognizione e non vedo Jade, esco dalla sala con nonchalance e mi reco alle scale, quelle sì che sanno tutto!

Sento due voci maschili e dei passi, devo nascondermi da qualche parte
Così poggio le spalle su di un pilastro, sperando che non facciano caso a me, tengo il silenzio per ascoltarli meglio

«Dove dobbiamo incontrare il capo?» dice uno

«È all'ultimo piano e qui non c'è una cazzo di ascensore» borbotta l'altro

«Guarda Flynn, c'è il Black Jack, facciamoci una giocata»

«Non lo so Dave, il capo ci sgriderà» ribatte l'altro scimmione

Io resto al mio posto imprecando dal nervoso e sperando che se ne vadano presto

_xlellax_
Ragà non ce la facevo a non mettere Ski nella storia, ce è troppo, io poi li adoro 😍😍😍🙏🏽

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