31.

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Sono a casa di Tori con Miles e Tyler. Siamo sul divano e sono seduta sulle gambe di Ty che mi stringe mentre io gioco con i suoi capelli.

«Bro stasera ci arriva un carico dalla Colombia, hai contrattato bene» dice Miles rivolgendosi a Tyler

«Dove scaricano?» chiede quest'ultimo dubbioso

«Non a caso ho deciso che non possiamo agire più nelle case, i lavori si fanno troppo grandi, ho preso un capannone a Coral Way, dista quindici minuti, dopo ti faccio vedere» spiega sicuro Miles

«Bene, ci voleva...non si lavora bene in casa e abbiamo bisogno di riunirci in un nostro posto, dobbiamo stare tranquilli» ribatte Tyler accarezzandomi il braccio

«Esatto, quindi dopo andiamo insieme ad accogliere i colombiani» ride scherzoso.

Io invece non parlo, resto pietrificata nel sentirli parlare così, sono un po' agitata e spero possano cambiare discorso al più presto.

«Sì ma fai venire qualcuno dietro di noi, i colombiani sono bastardi, non fa mai male coprirsi le spalle» risponde Tyler

Il mio livello di agitazione è sufficiente tanto da farmi irrigidire tra le braccia tranquille di Ty, che se ne accorge e mi da un bacio sulla guancia per rassicurarmi.

«Okay, stasera ci mando Stretch e Mac» dice Miles

«Che ne pensi tu, ce lo andiamo a fare un giretto?» mi chiede Ty

«Siii, ho voglia di gelato d'un tratto, lo sai?» dico con aria innocente, come se fossi una bambina

«Venite con noi?» chiede Ty a Miles e Tori

«No, non posso devo andare da Vegetha» risponde Miles

«No, io ehm...devo andare da Jenna» si giustifica Tori un po' agitata, dunque le lancio uno sguardo d'intesa e capisco che l'unica persona che non vedrà è proprio Jenna.

«Vabene, vuol dire più gelato per me» faccio spallucce io, facendo sorridere Tyler

«Allora noi andiamo, sicuri di non voler venire?» chiede ulteriormente Tyler

«No» rispondono all'unisono i due fratelli

Li salutiamo e usciamo fuori, ci dirigiamo alla macchina di Ty, che guida fino a Miami Beach, spegne la macchina e scendiamo, passeggiamo un po' mano nella mano per le strade piene di negozi, e ci fermiamo a prendere un gelato

«Evviva» esulto io buffamente dando un bacio a Ty

«Che bello vederti così Jade» mi dice baciandomi i capelli per poi posare un braccio sulla mia spalla, continuiamo a camminare mentre mangiamo il gelato

«Ty...sono un po' preoccupata» dico di getto, la sua espressione si tramuta e mi guarda con occhi dubbiosi

«Di cosa?» storce la bocca

«Stasera...ho paura dovesse succederti qualcosa» ammetto

«Tesoro» mi prende e mi bacia «Non devi preoccuparti perché io non lo sono, non succederà nulla okay?» dice tenendomi il viso tra le mani

«Okay, però promettimi che quando finisci ci vediamo» dico guardandolo negli occhi

«Promesso» dice stampandomi un bacio sulle labbra

Per una volta veniamo interrotti dal suono di un cellulare, che è il mio, leggo sul display il nome di mia madre e rispondo.

«Scusami un attimo» dico a Tyler staccandomi, mentre lui annuisce consenziente

«Ma'?» rispondo

«Bambina mia, come stai?» mi chiede dall'altra parte del telefono

«Sto bene ma', tu come stai?» le chiedo nostalgica

«Anch'io sto bene, mi manchi» mi dice malinconica

«Anche tu...tanto» sospiro, «Vorrei tanto vederti» soggiungo

«Infatti è per questo che ti ho chiamato, mi raggiungeresti nell'Ohio?» mi chiede lasciandomi spiazzata

GHETTO LOVE// xxxtentacion Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora