GHETTO LOVE// xxxtentacion

47.

«Dobbiamo agire, non posso perdere tempo» dice rivestendosi velocemente

«Dove vuoi andare?» chiedo confusa sedendomi in mezzo al letto

«A dare la caccia al lupo» ride lui portandosi la pistola nella tuta

«Ma non voglio lasciarti solo» lamento io

«Non sono solo, ci sono Vegetha, Miles, Stretch e gli altri, mi stanno già aspettando giù da te» dice affacciandosi

«Prometti di non farmi stare troppo in pensiero? E di ritornare qui intero?» chiedo preoccupata accollandomi a lui

«Ovvio che torno intero» fa spallucce lui lasciandosi coccolare «Ma tu mi aspetterai?» chiede incastrando i suoi occhi nei miei

«Sì che ti aspetto» mugolo io salendo a baciarlo dal collo alla bocca

«Ora vado, tu resta qui e non ti muovere» mi raccomanda lasciandomi un bacio e se ne va

Annuisco guardandolo entrare nella macchina con i ragazzi, chiudo la porta e mi siedo sul letto a contemplare la stanza, passo il tempo a guardare la televisione, mentre aspetto segnali dai ragazzi.

Prendo a dormire e mi sveglio soltanto quando sento qualcuno lasciarmi dei baci sul viso.
Apro gli occhi e sorrido notando Jahseh seduto accanto a me.

«Sei tornato!» esclamo io come se fossi una bambina felice

«Te l'avevo promesso» sorride lui baciandomi la fronte con dolcezza

Sorrido e resto a guardarlo come se fosse la cosa più bella da vedere.
Fa per togliersi la maglietta ed io resto a guardare i suoi muscoli contratti che risaltano sulla schiena scolpita quasi a mano, mi viene ancora da imbarazzarmi e abbasso lo sguardo, quando lui nota il mio gesto non riesce a trattenere una risatina, mi raggiunge sul letto e mi si avvicina
«Ti capisco...» dice lui mentre io reclino il capo confusa «anche tu mi fai lo stesso effetto quando sei sotto di me» ride facendomi l'occhiolino, mentre io gli do una pacca sul braccio «Sei sempre il solito stronzo» dico alzando gli occhi al cielo

Torna serio mettendosi accanto a me, si stende sui fianchi in modo da trovarci faccia a faccia
«Dove sei stato prima?» chiedo io curiosa

«Ho trattato con un amico, ma facciamo che ne parliamo poi, non voglio perdere tempo ora che posso stare un po' con te» dice sincero

Gli prendo una mano e la stringo alla mia distogliendo lo sguardo dai suoi occhi.

Nei miei occhi ci sono accenni di lacrime, che riesco a reprimere. «Posso chiederti una cosa?» chiedo io, avvertendo un po' di panico

Annuisce «Sei mai stato innamorato di me?» chiedo incerta, mentre osservo la sua faccia sorpresa, aspettandomi una risposta sincera

«Non so cosa si prova ad essere innamorati, so solo che sei l'unica, Megan a parte, con cui sono uscito più di due volte. E sei l'unica che mi rende geloso, mi fai impazzire, ci credi?» dice lui

Sorrido «Tu mi rendi suscettibile e instabile. Ma ho sempre paura...» aspetto di vedere la sua reazione che non tarda ad arrivare

Si acciglia rivolgendomi uno sguardo stranito «Di?» chiede

«Ora che sei con me ho paura, perché tu la notte cambi. Non mi fido molto da questo punto di vista» ammetto io

«Ah, ho capito di che parli. Ma vedi lo sai che è un mio difetto, addirittura te lo dico io, sfruttiamo il momento invece di perdere tempo così» devia il discorso...forse non è ancora pronto per parlarne...

Resto un po' delusa dalle sue parole e mantengo le distanze tra noi, al punto che lui mi cinge la vita attirandomi a sé e intreccia le mie gambe alle sue, mi lascia dei piccoli baci sulla bocca «Voglio tenerti a dormire stretta a me, ti ricordi?» chiede facendomi l'occhiolino.

Annuisco e trovo pace solo quando chiudo gli occhi, prendendo a dormire tra le sue braccia.

Il giorno dopo, al mio risveglio non trovo Jah accanto a me e ciò mi spinge ad alzarmi e cercarlo per tutta la casa, ma non lo trovo. Sono una stupida, non ha mai provato nulla per me.

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