12.

1.5K 48 9
                                    

Mi sveglio al mattino felice di essere accanto a Jahseh che mi stringe mentre dorme ancora, resto per un po' a fissarlo e non resisto a non lasciargli baci mentre lui riposa ancora un po' col viso d'un angelo.

Il suo telefono squilla varie volte e non nascondo che sono tentata da vedere chi sia, ma condizionata dal fatto che non voglio risultare oppressiva lo lascio sul comodino, intanto sblocco il mio e mi ritrovo un messaggio di Tori

Mi negra😈: devi raccontarmi tutto!

Scatto una foto e gliela mando
A Mi negra😈: penso che mi sia già spiegata così😋

Da Mi negra😈: aaaaw, io vi adoro! Lo sapevo, ma ciò non toglie che dobbiamo parlarne da vicino

A Mi negra😈: sicuro, ora vado...a dopo baby

Poso il cellulare e mi accorgo che Jahseh mi sta guardando male, gli rivolgo uno sguardo interrogativo

«Perché ridevi col telefono in mano? Con chi parlavi?» indaga

«Con Tori scemo, che c'è sei geloso?» dico ridendo per la sua espressione

«Non sono geloso, solo che stai con me e sei mia e...» dice cercando di giustificarsi

«Sei geloso» puntualizzo continuando a ridere
Lui tace alla mia affermazione

«Vieni qua, non mi stai pensando proprio» dice tirandomi a sé e guardandomi negli occhi

«Sei proprio bella» dice facendomi imbarazzare
Mi limito ad abbracciarlo in mancanza di risposte

«Vuoi fare colazione?» mi chiede

«Certo, andiamo giù, improvvisiamo qualcosa» propongo io

«Nah, macché preparati andiamo fuori, è un peccato averti con me e rinchiuderti in casa» mi chiedo, ma è Jahseh, quello cattivo, senza cuore e inespressivo? Non so, ma lo adoro in entrambi i casi

Detto ciò vado a fare una doccia, ma purtroppo sono a corto di vestiti non essendo a casa mia.
Esco dalla doccia coperta da un asciugamano che mi avvolge il corpo e i capelli lunghi che si poggiano sulla schiena.
«J, non ho nulla da mettere a parte i vestiti di ieri sera...» dico spacciata

«Prendi qualcosa di mio, non se ne parla dei vestiti di ieri» dice aprendomi l'armadio.

Rimango attratta dalla vastità dei suoi outfit, dai vestiti si sente il suo odore che mi fa impazzire, prendo poi una felpa abbastanza larga e la indosso a mo' di veste lasciando le gambe scoperte.
«Che ne dici?» chiedo

«Ti scoperei anche così» mi dice guardandomi malizioso, io scoppio a ridere e gli lascio uno schiaffetto sul petto
Dopo ciò io finisco di sistemare i capelli e mi sistemo col trucco che avevo in borsa
«Andiamo?» mi chiede entrando in bagno

Alla sua vista non faccio altro che restarne attratta, tanto che gli salterei addosso in questo preciso istante, ma mi contengo.
«Certo» mi limito a replicare, usciamo di casa e d entriamo in macchina, ci dirigiamo ad un café fuori dal quartiere, esco dalla macchina e aspetto che lo faccia lui.

«La prossima volta aspetta sempre che scenda prima io» mi rimprovera

«Ma che significa?» dico innocente

«Tu ascoltami» mi ammonisce poi dandomi un bacio e mi scorta fino all'entrata.
Ci sediamo e non tarda ad arrivare una signora sulla quarantina alta, slanciata, sopracciglia tatuate ed un pizzico di filler alle labbra.

«Jahseh, honey finalmente passi a trovarci» dice la signora con un sorriso smagliante
«Noto che sei in dolce compagnia, come mai?» chiede indagando...

«Ciao Jenna, sì be' ecco lei è la mia ragazza» dice sforzandosi

«Jade» le sorrido indisponente

«Complimenti, sei assai carina... hai un volto conosciuto però, ti ho già vista da qualche parte...forse in tv, può essere?» indaga insistendo

«Sì esatto, grazie...» dico imbarazzata

«Allora volete ordinare?» ci chiede

«Se ce n'è, mi porti il dolce allo yogurt, quello che fai tu? Ne porti un po' anche a lei e poi un caffé per me» dice facendomi l'occhiolino «Tu che vuoi baby?»

«Un milkshake e assaggio il dolce, va bene così»
Dopo poco la signora ci porta l'ordine e provo la torta allo yogurt, devo dire che non credo di averne mangiate di più buone.

«Stamattina ti è squillato il telefono varie volte, chi era?» chiedo mentre bevo il mio milkshake

Esita un po' mentre continua a mangiare la torta, guarda altrove e poi tentenna nel rispondermi
«Mac, cose d'uomini» dice vago

«Che succede?» indago

«Non puoi sapere ciò che combino» mi ammonisce

«Ma stiamo insieme» insisto

«Jade, basta. Stiamo insieme, ma devi stare fuori dalle cose che faccio con i ragazzi...» controbatte duramente.

«Okay, ho capito» chino il capo intristita
Si allunga e mi lascia un bacio.

«Dai su, ti riaccompagno, ora devo andare, ho da fare» dice alzandosi e recandosi alla cassa per pagare, io lo raggiungo velocemente ed entro in auto con lui.

«Dove devi andare?» gli chiedo incrociando le braccia

«Con i ragazzi» dice guardando la strada mentre tiene ben salda la presa sul volante.

«Ah, capisco» dico non potendomi interessare.

«Stasera quando torno dormiamo insieme?» mi chiede per accontentarmi

«Certo, non vedo l'ora» dico esultando lievemente

Restiamo in silenzio per tutto il tragitto, guida con una mano mentre con l'altra tiene la mia
«A stasera piccolina» mi dice dandomi un bacio. Una volta fermatosi sotto casa mia mi segue con lo sguardo fino a quando non oltrepasso la porta.
Gli rivolgo un ultimo sorriso ed entro, spero che non combini guai, non vedo l'ora di rivederlo, penso, ridendo dalla felicità

Spazio autrice:
Scusatemi se ieri non sono riuscita ad aggiornare, sono uscite le materie inerenti alla maturità e nulla, a parte per la commissione esterna sono felicissima, inoltre volevo fare un grandioso "in bocca al lupo" a tutti i maturandi, al resto auguro un buon fine quadrimestre e spero che vi impegniate con lo studio, e nulla un bacio forte a prescindere.
Fatevi sentire🌟
_xlellax_

GHETTO LOVE// xxxtentacion Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora