8.

1.5K 55 4
                                    

Apro lentamente gli occhi cercando di capire dov'è che mi trovi.
Mi accorgo d'esser seduta su uno scomodo letto cigolante, le quattro mura attorno a me mi ricordano quelle d'un carcere per quanto sono spoglie e malridotte, la luce fioca dalla lampadina penzolante sulla mia testa mi lascia intravedere vari graffiti... resto ancora un po' a guardarmi intorno.

«Ben risvegliata principessa» mi dice con un ghigno malvagio in volto. È proprio lui?
Mi strofino gli occhi per vederci meglio, ma sì, è proprio lui, Jayden.
Lo guardo confusa in cerca di spiegazioni

«Perché mi hai portata qui?» chiedo furiosa

«Shh, bambolina, devi stare calma» dice scostandomi i capelli per poi darmi un bacio all'angolo della bocca.
Rabbrividisco al solo tocco delle sue labbra sulla mia pelle.
Mi strofino in segno di rigetto e sputo a terra ai suoi piedi
«Vedrai, andremo presto d'accordo o almeno imparerai» dice carezzandomi ulteriormente mentre sfoggia un sorriso compiaciuto.

«Ci vediamo tra poco bambolina» dice prima di dirigersi verso la porta per poi chiuderla a chiave.

Bene! Sono imprigionata qui, con Jayden, non ho con me la borsa né il telefono, sono sola e non posso riferirmi a nessuno.
«Cosa posso fare per fuggire da qua?» mi chiedo in cerca di soluzioni.
Inizio a vagare per la stanza per poi buttarmi a peso morto sul letto, se così potrei definirlo.
Passa circa un ora e mezza, credo o almeno così mi pare, dalla più recente conversazione con Jayden fin quando non sento la serratura rumoreggiare sotto il movimento della chiave posta dietro, la porta si schiude per poi spalancarsi e rivelare la figura di Jayden.

«Allora, come va?» dice ridendomi in faccia

«Voglio andarmene da qui» rispondo secca

«No no, ora non è il momento...penso che mi terrai compagnia ancora per un altro po'» dice scrutandomi

«Perché sono qui?» chiedo spazientita

«Sai, ti ho notata spesso ultimamente e non pensavo che avresti potuto causarmi così tanti problemi» dice tenendo le braccia conserte, mentre lo guardo confusa in cerca di ulteriori chiarimenti
«Sei l'unica persona che può condurmi a Jahseh, farebbe di tutto per strapparti da qui e portarti via da me, e sai cosa accadrebbe se fosse qui?» mi dice agitando la mano in cenno di morte.
Deglutisco e la mia reazione scaturisce un suo sorriso compiaciuto.
«Tra me e lui non c'è nulla» dico deviandolo, ma alla fine è la verità, o no?

«Non ti conviene mentirmi, so tutto di voi, ti ho vista ballare strusciandoti su di lui alle feste e ho visto anche entrare in casa insieme più di una volta. Jahseh non scopa mai una ragazza più di una volta» dice controbattendo

La vista mi si appanna e non riesco a controllare più i nervi ormai alle stelle e istintivamente gli rilascio uno schiaffo in pieno volto, subito dopo però mi pento di ciò fatto.
Mi prende per il collo della maglia attirandomi a sé avvicinando quanto più possibile il mio viso al suo

«Che c'è eh, ti sei offesa?» dice minaccioso

«Lasciami!» replico dimenandomi

«Non solo sei bella, sei pure scontrosa...Ah se Jahseh fosse qui e potesse aiutarti.... ah giusto lui non c'è e non può» dice toccandomi mentre lo respingo, rimane con un sorriso distorto per poi lasciare la presa.

«Buonanotte bambolina, per stanotte dormi da sola domani chissà» dice facendomi l'occhiolino, uscendo.
Sono stanca, vorrei dormire ed ho paura che mi accada qualcosa, vorrei scappare, ma non so come, se fallissi avrei la peggio.

Resto sola, mi avvinghio sul letto lasciando che il sonno prenda il sopravvento su di me.

Al mio risveglio impiego qualche secondo per capire dove mi trovi, ma poi rammento...
«Buongiorno bambolina» entra Jayden mentre io non gli rispondo.
«Come hai dormito bambolina?» infierisce ed io continuo a non proferire parola
«Siamo nervose stamattina eh» dice insistendo

«Fammi uscire da qui» gli rispondo acida

«Ci vediamo dopo» risponde andandosene

«Coglione» dico acida mentre lui indifferentemente se ne va.
Inizio a spazientirmi, batto sulla porta disperata, cerco una soluzione per uscirne, ma invano.
Inizio a sentirmi debole, a pensare come avrei dovuto passare la mattinata al lavoro, mia mamma sarà in pensiero e poi Tori e poi Jahseh...comincio a piangere, sperando di trovarmi al più presto possibile nel mio letto e rivedere i miei amici, cerco di pensarci quanto meno possibile e affinché possa riuscirci provo a dormire per alleviare il dolore.

Apro gli occhi e mi trovo Jayden di nanzi che mi guarda affascinato, sussulto alla sua vista ed indietreggio.
«Non avere paura di me, bambolina» ride di gusto avvicinandosi e prendendomi una ciocca di capelli tra le mani, vedo la porta semiaperta e ne approfitto, è l'attimo giusto per scappare.
Lo respingo sferrandogli un colpo all'altezza dei genitali e inizio a correre verso la porta scoprendo la stanza fuori, mi trovo in un edificio che riesco a riconoscere, si trova a pochi minuti da casa mia, corro più che mai fino a quando non vengo fermata da un gigante che mi blocca, mi volto e vedo Jayden furioso e ancora dolorante.
«Ora mi hai stancata puttanella, vieni qui» mi tira per un braccio facendomi male e mi trascina nuovamente dentro, provo a dimenarmi e ad urlare in cerca di salvezza, ci dirigiamo verso la stanza che mi ha tenuto prigioniera finora ed inizia a stringermi con forza.
Mi butta sul letto brutalmente iniziando a spogliarmi, scoppio in lacrime arrendendomi al mio destino ormai segnato.

«Toglile le mani di dosso, coglione»
Sono salva?

_xlellax_

GHETTO LOVE// xxxtentacion Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora