Nel ghetto tre cose sono pure: la droga, il sesso e l'amore.
L'amore sarà mai così puro da mettere fine alla lotta per il potere ed al sangue versato a Little Havana?
In questa storia ci ho messo l'anima, la mia e di tutti i personaggi che la compon...
Mi sveglio abbastanza intorpidita e accuso i residui della sera scorsa, arranco fino ad arrivare in cucina per fare un sorso di Chocomel, magari ho bisogno di zuccheri. Successivamente vado a fare una doccia e mi do una sistemata... -
«Stasera Jayden darà una festa a casa sua e pensavo potresti venirci, ci scassiamo baby» dice Tori facendo su e giù con le sopracciglia.
«Sicuramente non mancherò» dico strappandole la canna dalle mani per poi tirare quanto più possibile
«Così ti voglio, non vedo l'ora d'incontrare Jayden!»
«Ti piace?» indago.
«Un tempo abbiamo provato a stare insieme, ma non è andata bene, sai...forse ero ancora troppo immatura» racconta impacciata, sembra sia a disagio, quindi faccio per cambiare discorso.
«Suvvia, forza! Dobbiamo vedere cosa mettere stasera, cazzo»
«Be' se vuoi posso prestarti qualcosa»
«Ottima idea, facciamo una cosa: prendi ciò che ci serve e prepariamoci qua, di' a tua mamma che stasera non torni e resti a dormire da me»
«Davvero posso? Grazieeee baby sarò molto contenta di passare la notte da te» esulta Tori
«Dai, ora alza quel tuo culo nero dal mio divano e prepariamoci per bene»
Tori va a casa sua per prendermi qualcosa da mettere nel frattempo io inizio a fare una doccia, faccio in tempo ad uscire che Tori torna e mi porta un pantalone nero di pelle attillato con una fascia abbinata sopra. Finito tutto, siamo pronte.
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Sento dal basso lo stridio violento di una macchina che frena bruscamente ed un clacson; è venuto Lamar a prenderci.
———
«Holy shit Tori, Jade siete proprio due zuccherini» dice Lamar guardandoci e sorridendo
«Chiudi il becco negro» lo spegne Tori d'un botto mentre a me scappa da ridere
«Uo uo sorella, ti hanno dato dell'erba scadente per caso?» continua a scherzare
«Vuoi rimediare tu?» dice inarcando le sopracciglia.
«Sto zitto, va» scoppiamo tutti a ridere. Arriviamo davanti casa di Jayden, si sente la musica rimbombare da fuori. Entriamo e l'odore di erba mi pervade le narici, il suono forte della musica fa vibrare tutto in questa casa, da lontano vedo Skinny, Mac, Tyler e Jahseh. Ci avviciniamo.
«Woah Tori, panterona, se non ti conoscessi da quando portavi i pannolini non sai come mi monterei la testa» dice Tyler scherzando «Jade, biscottino con te posso montarmela invece» continua ridendo
«Ty, bro, guardati! Faresti bagnare anche una lesbica!» ribatte Tori battendogli il cinque
«Oh, Ty non credo di essere abbastanza predisposta per affrontare le tue serate da cinema» scoppiano tutti a ridere
Alla console c'è Mac che si da da fare facendoci scatenare, tra un drink e una canna inizio a perdere lucidità ed inizio a divertirmi, tanto è vero che mi ritrovo in mezzo alla pista a ballare indecentemente sbattendo il mio sedere a destra e a manca. Mi sento poi presa da dietro e sento un altro corpo far pressione contro il mio, faccio per girarmi e alzo lo sguardo. Occhi neri, sguardo trafiggente, capelli bicolore...è lui!
«Jahs....» cerco di formulare una frase, ma lui mi zittisce poggiandomi l'indice tra le labbra
«Sta zitta e vieni con me» mi trascina via, fin quando raggiungiamo una stanza, mi fa entrare e chiude la porta alle mie spalle con la chiave.
«Che vuoi fa...» non faccio in tempo a finire che stavolta mi zittisce premendo sulle mie labbra. Appena succede spalanco gli occhi, poi accetto la sfida e inizio a stuzzicarlo, gli intreccio le dita nei capelli attirandolo a me mentre ci baciamo, e lui sembra andare in estasi. Si stacca pian piano sorridendo maliziosamente.
«Fai troppe domande, bimba e a me non piace parlare molto» dice iniziando a togliersi la maglietta, al che io comincio a baciargli il petto dall'addome al bacino ed intravedo dal suo pantaloncino un'erezione. Metto le mani sull'elastico delle sue mutande e comincio a giocarci, lui mi guarda con un sorriso malizioso a cui finora non ho dato particolarmente importanza. Mentre le cose stanno andando bene, la porta alle mie spalle si spalanca rivelando Tori. Jahseh ha un'espressione alquanto dispiaciuta ed allo stesso tempo buffa.
«Jahseh, scusami fratello, sarà per un altro giorno, ora Jade viene con me. Bye Bye» dice tirandomi, facendo cenno con la mano in segno di 'ciao'
Tutto ciò che posso fare prima di andarmene è dare un bacio a Jahseh e seguire Tori, almeno ne approfitto, tanto nessuno dei due domani ricorderà e sarà come se nulla fosse accaduto.
Spazio autrice: Dear niggaz, Allora in questi capitoli c'è l'uso di un linguaggio poco corretto e dei termini come 'lesbica', ' negro' etc., vorrei che non pensaste a male dato che la storia richiede questo tipo di linguaggio. E niente, mi scuso per l'attesa, ma non manderò fuori capitoli scritti di fretta per accontentarvi, sarei scontenta io in primis. I'll come back soon, _xlellax_
