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«Vi ho disturbato?» chiede Cleopatra, entrando

«No macché, vieni» batto io con la mano sul letto per farla sedere

Si siede accanto a me, accarezzando il viso di suo figlio, come fosse un bambino piccolo

«Mamma!» la ammonisce il mio fidanzato «Sto bene, non c'è bisogno che ti preoccupi» fa spallucce lui, soggiungendo

«Comunque ero venuta qui per parlarti d'altro» dice Cleo

«Bene, ehm...io vi lascio soli allora, mi avvio a casa» dico io, non volendo sembrare invadente

«Non c'è bisogno che ci lasci soli, tu sei di famiglia» dice la signora, tenendomi per il braccio e mostrandomi un sorriso rassicurante
«Comunque, la settimana prossima ci sarà il processo di tuo padre» sentenzia lei

Vedo l'espressione di Jah cambiare d'un tratto facendosi seria «Come c'è il processo?» chiede lui

La signora fa su e giù col capo per confermarlo «Sarà quello definitivo?» indaga il mio fidanzato

«Assolutamente» replica lei

«Bene, speriamo finisca presto questa merda» il ragazzo fa per sistemarsi il cuscino e mettersi meglio

Veniamo ambi i tre distratti dalla vibrazione del mio cellulare «Scusatemi» faccio spallucce io, rispondendo «Papà?» chiedo quasi seccata

«Quando torni?» dice lui dall'altra parte, -poverino, dev'essere annoiato.- penso

«Sto tornando eh, arrivo»

«Va bene» dice con tono rassegnato il mio vecchio, concludendo poi la chiamata

«Dormiamo insieme stasera?» chiede il mio fidanzato, attirando la mia attenzione

«Mi dispiace, ma non posso proprio, stasera c'è il mio vecchio a casa» spiego io

«Be', io adesso vado, ci vediamo domani» dico alzandomi, aspettando che il mio fidanzato mi accompagni alla porta

«Devi proprio?» storce la bocca Cleo con fare dispiaciuto

«Purtroppo sì» faccio spallucce io «Domani vengo presto però, prometto» le sorrido io facendole l'occhiolino

Scendo giù per le scale accompagnata da Jah che mi tiene una mano sulla spalla, con fare gentile

Incrocio Ski e il piccolo Aiden e li saluto prima di arrivare alla porta

«Torna presto però» s'imbroncia Aiden, facendomi sciogliere

«Certo che torno presto amore» dico abbracciandolo forte
«Ciao» gli sorrido un'ultima volta, avvicinandomi all'uscita

Apro la porta, osservando meglio il mio fidanzato con la tuta, m'inumidisco le labbra istintivamente distraendomi

«Stai attenta a guidare, posa il telefono eh» dice lui facendomi le solite raccomandazioni

«Se, stai tranquillo» dico stampandogli un bacio sulle labbra, mentre attorciglio le braccia al suo collo, stringendomi sul suo petto

Faccio per andarmene quando poi mi tira per il braccio, «E comunque ti ho visto che prima avevi gli occhi del sesso» sussurra al mio orecchio, con fare umoristico

«Jah!» conserto le braccia, strabuzzando gli occhi «Sei tutto scemo» alzo gli occhi al cielo, provocando una sua risata

«Comunque ti amo» alza un po' lui la voce, nonostante non gli sia tanto lontana, per farsi sentire

«Comunque anch'io» rido divertita, aprendo la portiera dell'auto

Per fortuna ho lui

_xlellax_

GHETTO LOVE// xxxtentacion Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora