Sussulto, spaventata, quando la porta della mia camera si spalanca di scatto.
«Vestiti e usciamo.»
«Selene? Che cosa ci fai tu qui?» Sorpresa, strabuzzo gli occhi.
Lei, divertita dalla mia espressione, ghigna e poi corre a tuffarsi sul mio letto per darmi un abbraccio. «Mi annoiavo al quartier generale senza di voi e sono tornata a casa anche io» , mi spiega. «E, visto che non rispondi da un po' ai miei messaggi e a quelli di Faith, ho pensato di passare a trovarti» , aggiunge.
Intenerita, sorrido. E' davvero una buona amica. «Apprezzo il pensiero, sul serio, ma non ho proprio voglia di uscire.»
La mia affermazione non sembra turbarla affatto e la cosa mi preoccupa abbastanza. «Il mio non era un invito.» Ecco, appunto. «Vestiti, prima che mi venga voglia di trascinarti fuori di casa con la forza.»
Roteo gli occhi. «Non sto male, Selene, non preoccuparti per me. Ho già fatto una passeggiata.»
Scettica, inarca un sopracciglio. «Sul serio? Quando?» Abbasso il capo per non guardarla negli occhi. «Evie?» , mi richiama.
«Tre giorni fa» , confesso. «Ma, domani, accompagnerò Mark ad una festa.»
«A cui io non parteciperò. Ho voglia di stare un po' con te. Non ti dispiace mandarmi via come se nulla fosse?»
«Selene» , mormoro. Triste, mi osserva. «Non fare così» , la supplico.
Sporge in avanti il labbro inferiore e congiunge le mani al petto. Sbuffo sonoramente. Effettivamente, mi dispiacerebbe non accontentarla. Non ho risposto ai suoi messaggi e l'ho fatta preoccupare. Non lo meritava. «Va bene, usciamo» , cedo.Esulta e mi toglie di dosso le coperte.
Borbottando, prendo dei vestiti dall'armadio e corro in bagno a prepararmi.
Lasciamo casa dopo un po'. Si mette alla guida della sua auto e mi siedo accanto a lei.«Vuoi un po' di notizie sugli altri?» , mi domanda, dopo aver messo in moto la vettura.
«Selene» , tento di dirle.
«Non sul tuo ex o sul tuo capo, non preoccuparti» , mi precede. «Anche perché di loro non so nulla» , ammette.
«Va bene, allora, parlami dei nostri amici» , l'assecondo.
Felice, sorride. Evidentemente, non vedeva l'ora di farlo. «Tuo cugino ci prova ancora con quella dottoressa, Maya, ma lei continua a non voler uscire con lui. Gabe, però, non demorde. Speriamo tutti che riesca a conquistarla. Fa davvero tenerezza. Faith e Adam continuano a chiamarsi tutti i giorni e, su di loro, non ho nulla di nuovo da dirti. Sono carini e basta. Ivy litiga dalla mattina alla sera, come al solito, con Wade. Secondo me, prima o poi si metteranno insieme. Anche perché Adrian non sembra notarla e la cosa la irrita parecchio.»
«Léon, invece, come sta?» , mi viene spontaneo chiederle.
«Chris mi ha detto che ha contattato Letha.»
«E a Corey la cosa sta bene?»
Selene frena di colpo per fermarsi al semaforo. Mi aggrappo al sedile e lei si volta a guardarmi. «Non so nulla di lui, te l'ho detto. E poi, non dovresti nominarlo. Pensa a goderti la serata.»
Prendo un respiro profondo. «Sì, hai ragione. Allora, parliamo di altro. Chris si è presentato a Cordelia?»
Sono stata pessima in questi giorni. Non ho dato attenzioni ai miei migliori amici per preoccuparmi delle uniche due persone che non hanno minimamente provato a contattarmi. Dovrò farmi perdonare, decisamente.
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Gli eredi
Mystery / Thriller[Finalista dei Premi Watty 2021] [Nella longlist degli Italian Academy Awards 2021] Passato e presente si intrecciano per uno scherzo del destino quando Evie si ritrova ad avere due loschi vicini di casa, un vecchio amico e suo cugino come coinquili...