47 - Extra - Scomparsi

181 29 0
                                    

Léon, particolarmente allegro, entra nel negozio di fumetti in cui lavora da poco Corey e lo trova intento a riordinare uno scaffale.

Il rosso, alla vista del suo migliore amico, sbuffa e rotea gli occhi. «Che ci fai tu qui?» , gli domanda.

«Non sei felice di vedermi?»

«No.»

«Io sì, ma tu fai bene a volermi fuori dai piedi perché, per tua informazione, sono venuto soltanto a darti un po' fastidio visto che non ho nulla da fare stamattina.»

Corey sospira. «Devo fare alcuni conti, Léon. Mettiti in un angolo a leggere fumetti e non deconcentrarmi.»

«Agli ordini, capo.»

Lo sbruffone si allontana. Corey si avvicina alla cassa.
Cala il silenzio.
Léon solleva gli occhi dal suo fumetto soltanto quando sente tintinnare la campanella appesa alla porta di ingresso del negozio.
E' arrivato un cliente? O peggio, il titolare? Si sporge da uno scaffale per indagare. Per poco non sviene quando nota un uomo incappucciato puntare una pistola contro il suo migliore amico. Si guarda intorno. Afferra una tazza e, di soppiatto, si avvicina a lui.

Corey sbianca. Che cosa sta succedendo? È una rapina? «Che cosa vuoi? L'incasso?»
Nota Léon avvicinarsi al misterioso individuo e cerca di prendere tempo. «Posso anche dartelo, ma, ti avverto, oggi non abbiamo guadagnato molto. Abbiamo aperto da poco. Perché non passi più tardi?»

«Non voglio soldi. Voglio ucciderti.»

Prima che possa sparare, Léon gli rompe in testa la tazza e lui, dolorante, cade a terra. Corey tira un sospiro di sollievo.

•••

Thomas si chiede che fine abbia fatto Evie. Non risponde alle sue chiamate e nemmeno a quelle di Faith.
Il telefono inizia a squillargli. Lo prende, agitato, e risponde senza nemmeno guardare il nome sul display.

«Evie?»

«Non è con te? Sto provando a chiamarla, ma non mi risponde. Devo dirle di Léon e Corey.»

«Chris, sei tu? Certo che Evie non è con me. Ha letto il tuo messaggio ed è corsa a prenderti i documenti a casa. Che cosa è successo a Léon e Corey?»

Faith, confusa, osserva il suo capo con la fronte corrugata.

«Quali documenti? Quale messaggio? Hanno tentato di uccidere Corey, ma Léon gli ha salvato la vita. Abbiamo arrestato il colpevole.»

Thomas resta in silenzio a riflettere e Chris fa lo stesso. Metabolizzano l'uno le informazioni dell'altro e poi, quasi all'unisono, imprecano.

«Ci vediamo a casa tua» , lo saluta Thomas, allarmato, prima di chiudere la telefonata.

•••

Quando tutti, Adam, Corey e Léon compresi, arrivano a casa di Chris e suo cugino, non trovano Evie. Tutto sembra essere al proprio posto, ma della ragazza non c'è traccia. Chris, in preda al panico, inizia a chiamare Mark.

«Sì, sua madre sta male, capisco che sia preso dalla situazione e che sia troppo impegnato per risponderci, ma, che diamine, non lo ha visto il telegiornale? Hanno arrestato un poliziotto della vostra caserma che ha tentato di uccidere Corey ed Evie è scomparsa! Non può sparire nel nulla! Abbiamo bisogno di lui!» , si lamenta, infuriato, Adam.

«Axel» , precisa Chris. «Hanno arrestato Axel.»

«Axel, Alex, Gabe, Brad, Chris, a chi vuoi che importi? Mia cugina è sparita nel nulla! Tempesta Mark di chiamate e fallo tornare subito qui a Nottingham! Ci serve il suo aiuto!» , grida, agitato, Gabe.

«Sì, Chris, sbrigati» , mormora Brad, terrorizzato.

-
Salve!
Visto che ho terminato l'ultimissimo capitolo la settimana scorsa, la prossima parte arriverà prima del previsto. La posterò fra domenica e lunedì.
Grazie a tutti voi che state continuando a leggere la storia! Spero che vi stia piacendo!

Axel è interpretato da Dominic Sherwood.

Axel è interpretato da Dominic Sherwood

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Gli erediDove le storie prendono vita. Scoprilo ora