PRIMA DI INCONTRARTI

CAPITOLO 18: William Jones

"Will?" chiesi sorpreso mentre rimanevo appoggiato alla porta. Lui mi guardò accigliato, come se non volesse essere lì, ma poi entrò in camera mia prima che potessi invitarlo.

"Noah ho dimenticato le chiavi della nostra camera. Mi puoi prestare le tue?" chiese sbuffando al suo amico. Noah si alzò e andò a infilare la sua mano in una tasca del suo giubbotto. Ne estrasse velocemente un paio di chiavi e le lanciò a Will che era sottoposto allo sguardo giudicatore dei presenti nella stanza.

Appena Will ebbe afferrato le chiavi mi dette una spallata e fece per uscire, ma fu fermato dalla voce di Justin.

"Vieni qui come se nulla fosse e te ne vai senza salutare nessuno? Sei proprio un gran maleducato!" gli urlò contro mentre era evidente quanto avesse cercato di trattenersi senza riuscirci. Will si fermò, e con sguardo indifferente, rispose.

"Non sono stupido come voi. Vi tradirà di nuovo e io non ho intenzione di farmi fregare. Siete solo dei creduloni" rise amaramente mentre posava lo sguardo su di me.

"Non mi importa più molto quello che pensi di me. Se hai finito per me puoi andartene" gli dissi calmo non volendo dare spettacolo. Mi spostai da vicino a lui e feci per tornare al tavolo, ma mi spinse nuovamente. Strinsi il pugno cercando di non farmi tentare dal colpirlo. Nicole, che mi conosceva piuttosto bene, capì la situazione al volo e venne verso di me, come per trascinarmi via. La stessa cosa fu fatta da Noah nei confronti di Will.

"Forse stai esagerando, non credi?" bisbigliò Noah al coinquilino facendolo sbuffare contrariato.

"Come fai a credergli? Come fate tutti?!" chiese Will liberandosi dalla presa di Noah che sembrò stupito dal suo comportamento.

"Quali sarebbero le prove che sono stato io, eh? Una registrazione?!" chiesi infuriato mentre Nicole mi stringeva il braccio per farmi rilassare, senza però ottenere risultati.

"Una registrazione in cui è palesemente la tua voce, delle foto che solo tu potevi prendere e una foto che ovviamente hai scattato tu!" mi accusò Will mentre mi liberavo dalla presa di Nicole, ma fu Justin a trattenermi questa volta.

"William vattene. Non sei più il benvenuto" gli disse freddamente Cruz mentre non lo guardava. Nel frattempo Rashid ed Emma si guardavano come se si fossero sentiti di troppo in quella conversazione e pure Caroline sembrava a disagio anche se lo dava meno a vedere.

"Non avevo intenzione di passare un secondo in più qui" rispose freddamente Jones mentre però non accennava a muoversi.

"Will?" chiese Noah dopo qualche attimo in cui nessuno si era spostato dalla sua posizione.

"Me ne vado appena Aiden si scusa" mi provocò William con un sorrisetto fastidioso sulle labbra.

"Scusarmi per cosa?" chiesi arrabbiato.

"Aiden calmati. Will vattene o chiamo la sicurezza del campus e ti faccio espellere dalla squadra di football. Non provocarmi" disse glaciale Nicole mentre mi teneva per un braccio. Non capivo se fosse arrabbiata pure con me.

"Sai, ti credevo meno superficiale Nicole, invece ti bastano un paio di addominali per iniziare a sbavare" disse Will dopo essersi ripreso dalle parole di Nicole. Lo guardai furibondo e stavolta non sarebbe bastato Justin a trattenermi e così si aggiunse Noah. Entrambi mi spinsero contro il muro mentre tentavo di liberarmi dalla loro presa.

"Non ti permettere di parlarle in questo modo!" gli ringhiai contro imbestialito mentre scalpitavo per liberarmi dalla salda presa di Noah e Justin che mi stavano dicendo qualcosa che non avevo intenzione di ascoltare.

"Me ne vado, tranquilli. Non ho voglia di rovinarmi la serata passandola con voi" disse dirigendosi verso la porta.

"Se ci tenevi tanto a tenere la tua relazione segreta potevi evitare di sbaciucchiarti per i corridoi, pezzo di idiota!" gli urlai contro per attirare la sua attenzione e buttare fuori tutto quello che avevo pensato per mesi. Will si bloccò sul posto e si girò arrabbiato e Noah lasciò me per andare verso di lui mentre Rashid gli dava il cambio e mi veniva a trattenere.