CAPITOLO 36

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«Ragazze, va tutto bene lì dentro?»

La voce della signora Williams ci riporta alla realtà.

«Sì, sì mamma, dacci solo qualche altro minuto!»

Esclama Chassy accanto a me.

«Prova a dargli un'altra possibilità Lilia. Io credo che ora ne valga la pena.»

Dice guardandomi negli occhi.

«Se anche fossi disposta a dargli una seconda possibilità, ora sto comunque con un'altra persona che non si merita tutto questo.»

Dico ripensando a Colin. Stranamente mi appare ora inevitabile ripensare a come, fino a pochi secondi fa, stessi cercando di non pensare a lui con tutte le mie forze, proprio come fosse un qualcosa da cui scappare, addirittura quasi fosse una cosa che sarebbe stata più semplice da cancellare in mezzo a tutto questo casino. Sospiro sentendo la mia testa divertita più pesante dopo ogni pensiero rivolto a quella faccenda.

«Già, potrebbe essere un problema se tu ne fossi davvero innamorata.»

Risponde lei con fare quasi ovvio.

«Che vuoi dire con questo?»
«Assolutamente nulla.»
«Stai forse dicendo che io sto con una persona della quale non sono veramente innamorata?»

Sibilo sentendomi improvvisamente attaccata, come fossi un gatto messo alle strette.

«Assolutamente no, sei tu che lo hai detto.»

Risponde tranquilla, come se non fosse succeso niente.

«Invece è proprio quello che hai detto!»

Continuo io sentendomi, ora, presa in giro.

«E non è forse così, allora?»

Conclude Chassy, mantenendo il suo tono calmo e dolce. La guardo senza sapere bene cosa poterle rispondere. È forse così? O si sta sbagliando? Abbasso lo sguardo cercando di fare mente locale in tutta quella situazione che per poco non mi fa ammattire.

«Io credo di sì...»
«Sì, cosa?»
«Che lo amo per davvero...»
«E quindi l'avete già fatto, giusto?»

Mi domanda lei guardandosi attentamente il vestito.

«No.»

Rispondo secca.

«Credo che tu sappia bene cosa devi fare allora.»

Dice infine, superandomi e uscendo dal camerino.
Rimango sola in quel buco di stanza che ora sembra diventare fredda e buia.
Dalla stanza accanto sento un leggero brusio che fa da sottofondo a questa situazione. Nella mischi risco a distinguere abbastanza nitidamente le voci della signora Williams e Pamela fare molti complimenti all'abito che ora ha indosso Chassy.
Io però di muovermi da lì non ne ho la minima intenzione. Mi sembra di essere sull'orlo di un precipizio: da una parte ho la salvezza, ma dall'altra parte ho il buco profondo e spaventosamente nero.
Che cosa devo fare? Ad ogni minuto che passa sembra sempre più inevitabile non ferire qualcuno. Ora la domanda è: chi devo ferire ora, Colin o Jonathan?

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