13 - Le Zone

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Il sentiero procedeva leggermente in discesa. Quasi alla fine, tra gli alberi si intravedevano quattro case molto più piccole del Quartier Generale. Una via di mezzo tra una casa normale e un bungalow. Erano di colore grigio chiaro, una di fianco all'altra.
La Zona dell'Aria si apriva in un grande spiazzo verde. Senza gli alberi ad ostruire la vista, Lara vide un gruppo di ragazzi, con età diverse, che si stavano allenando. Tutti indossavano la stessa maglietta grigia, con il simbolo dell'Aria sul davanti, una spirale nera. Erano concentrati a creare delle sfere. Se la cavavano abbastanza bene, anche se erano ancora molto lenti. I più bravi stavano provando a lanciarle verso dei manichini. Due ragazze giravano intorno a loro correggendo le posizioni ed incitandoli. Erano le Maestre e si distinguevano dai ragazzi grazie alle fasce nere con fili sottili dorati che portavano sul braccio sinistro.
Solo ora, che si erano avvicinati, Lara notò i numeri romani su tre casette, a indicarne i livelli degli Zemit. La quarta aveva semplicemente il simbolo dell'Aria, una spirale, come quella sulle magliette.
-Questi sono ragazzi del secondo livello. Hanno da poco iniziato ad evocare le sfere- disse Simur, batté le mani e tutti si girarono verso di noi -Molto bene, potete interrompere l'allenamento. Stasera abbiamo dei vecchi amici che ci sono venuti a fare visita e con loro c'è una ragazza che è nuova del Campo. Maestre avvertite tutti gli Zemit dell'Aria e fatevi trovare tra poco al Padiglione, noi faremo un giro nelle altre Zone, poi vi raggiungeremo-
-Sì, Gran Maestro- dissero le due ragazze.
-Samantha penso che tu voglia salutare le tue amiche- disse Simur.
Sam non se lo fece ripetere due volte e corse verso la ragazza sulla destra. Le due si abbracciarono.
-Marta, mi sei mancata, come stai?- poi abbracciò anche l'altra -Jennifer sapevo che saresti diventata una Maestra-
-Anche tu mi sei mancata. Il Campo non è lo stesso senza di te- disse la ragazza di destra. Era bassina, i capelli castani lunghi e mossi e gli occhi marroni. Il suo sorriso metteva subito di buon umore e Lara non riusciva ad essere gelosa di quella ragazza.
-Non sono al tuo livello, ma me la cavo- rispose la ragazza di sinistra. Aveva una chioma ribelle di capelli rossi e occhi verde-marrone.
-Voglio presentarvi la mia migliore amica- disse Sam -Lara ti presento Marta, compagna durante i miei anni da allieva e da Maestra, e Jennifer, una mia ex allieva, direi la più brava-
-Così mi fai arrossire- disse la rossa -Piacere, io sono Jennifer-
-Sam mi ha parlato molto di te, finalmente ti conosco. Io sono Marta-
-Spero solo cose belle- rise Lara, era felice di conoscere quelle due ragazze molto simpatiche.
-Sì tranquilla, anche se non mi ha mai detto che eri una Zemit. È strano che tu non sia venuta al Campo- disse Marta.
-Ecco, in realtà...- Lara era un po' in difficoltà, non sapeva cosa dire.
-Si sta facendo tardi e dobbiamo ancora vedere le altre Zone. Ragazze fate come vi ho detto- Simur la salvò.
-Sì, Gran Maestro- risposero Marta e Jennifer.
-Ci vediamo dopo Lara- disse Marta.
Mentre Simur faceva strada verso la prossima Zona, si avvicinò a Lara -Spiegheremo dopo al Padiglione la tua vera natura, quando ci saranno tutti-
A Lara salì un po' di nervosismo quando capì che dopo al Padiglione avrebbe avuto tutti gli occhi puntati su di lei. Odiava essere al centro dell'attenzione.
-Tutti gli Zemit conoscono la leggenda dello Zemit con i quattro Elementi- chiarì Simur.
-Quindi, io sarei una leggenda?-
-In un certo senso. Sei reale, ma non è mai esistito uno Zemit con i tuoi poteri-

La Zona dell'Acqua non era molto lontana, le quattro casette di colore blu si scorgevano anche dalla Zona dell'Aria. Lì trovarono altri ragazzi che si allenavano.
Il luogo era quasi identico a quello prima, tranne che lì il colore predominante era il blu.
Sulle magliette, gli Zemit avevano il simbolo dell'Elemento dell'Acqua, una goccia. I Maestri avevano la stessa fascia nera di Marta e Jennifer.
Sul prato c'erano lunghe vasche da cui i ragazzi prelevavano l'acqua. Erano divisi a coppie e con movimenti precisi, ma leggeri, si passavano flussi d'acqua.
-Questi sono Zemit di primo livello. Hanno già imparato a spostare l'acqua, creando delle onde, ora stanno imparando a spostare una certa quantità d'acqua fuori dalle vasche- spiegò Simur poi alzò la voce per farsi sentire da tutti -Maestri potete interrompere l'allenamento. Riunite tutti gli altri Zemit dell'Acqua e andate al Padiglione. Devo fare un annuncio importante-
-Sì, Gran Maestro- risposero i due Maestri.
-Samantha, Kyle, Alexander, è da un po' che non ci si vede. Come state?- chiese uno dei due Maestri senza alcuna emozione. Aveva capelli castano chiaro con il ciuffo portato all'indietro e gli occhi marroni. Era alto più di Alex.
-Tutto bene, grazie- rispose Sam, gentilmente.
-Ci vediamo dopo, Marco, Ambra- salutò allegramente Kyle.
-A dopo- disse Ambra sorridendo. Accanto a Marco sembrava molto piccola. Aveva capelli biondo scuro lisci, legati in una coda alta e aveva gli occhi azzurri.
Alex fece solo un movimento con la testa e Marco rispose allo stesso modo.
Lara sorrise debolmente, prima di seguire i suoi amici verso la Zona della Terra.

La Prima Figlia - Le Terre AnticheDove le storie prendono vita. Scoprilo ora