40 - Gli stati avanzati

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I quattro ragazzi si erano riuniti di nuovo e anche se Lara era felice, c'era qualcosa che la turbava. Tutto quella situazione era talmente pesante, che aveva paura di farsi prendere dal nervosismo e litigare di nuovo. In fondo due giorni prima aveva litigato anche con Alex. Avevano chiarito subito, o per meglio dire, avevano trovato un compromesso.
Però non doveva farsi troppe paranoie, doveva solo godersi quegli ultimi giorni al Campo, prima di partire per le Terre Antiche.
-Ho trovato qualcosa sugli Elementi- disse Lara entusiasta.
Aveva già spiegato a Sam e Kyle come aveva aperto la porta segreta e che non aveva la minima idea di come potesse avere il potere Bianco. I due ragazzi si erano guardati complici, senza dire niente.
Quel pomeriggio era tornata in biblioteca insieme a Sam. Dato che quest'ultima non poteva entrare nella stanza segreta, era seduta sul pavimento a gambe incrociate, al di là della barriera. Lara era seduta allo stesso modo, ma si trovava dall'altra parte e stava sfogliando un libro che aveva trovato interessante.
-Cosa dice?- chiese curiosa Sam.
-Mmm, non molto. Però c'è scritto che esistono degli stati avanzati degli Elementi, che non tutti riescono a praticare. Anche dopo anni di allenamento potresti non riuscire a padroneggiare questi stati. Solo alcuni ci riescono e sono molto pochi- disse riassumendo quello che aveva letto.
-Non c'è scritto in cosa consistono?-
-No. Probabilmente è scritto in un altro libro- disse guardando la libreria.
-Se riuscissimo a padroneggiarli, potremmo avere una carta in più- disse Sam entusiasta -Tu ci riusciresti di sicuro con tutti e quattro gli Elementi. Sei la Zemit più forte-
-Non correre troppo, non sappiamo ancora in cosa consistono e poi non sappiamo come impararli- poi all'improvviso disse -Aspetta-
-Cosa?-
-Lucas- disse ovvia.
-Chi?- chiese confusa l'amica.
-Primo Fimal, il Primo Guerriero dell'Acqua. Lui ha usato il suo Elemento per curare i miei tagli. Forse la Guarigione è uno degli stati avanzati. La stessa che ho usato con l'aiuto di Acqua per aiutare te, insieme al Potere Bianco-
-Perché non l'hai detto subito?! Andiamo all'Arena e chiediamo a lui- disse alzandosi di scatto -E poi da quando lo chiami per nome?-
-Lunga storia, ti racconterò più tardi-
Lara mise a posto il libro che stava leggendo. Chiuse la porta della stanza segreta e insieme a Sam si incamminarono a passo svelto lungo il corridoio e giù per le scale.
Nell'ingresso incontrarono Alex e Kyle che stavano parlando con il Gran Maestro. Ma le ragazze non si fermarono.
-Ehi, dove state andando così di fretta?- chiese Alex, vedendole scendere di corsa le scale.
-Abbiamo scoperto una cosa interessante che può tornarci utile- disse Sam.
-Di cosa si tratta?- chiese Kyle curioso.
-Ora abbiamo fretta, ve lo diciamo dopo- disse Lara e seguita da Sam uscirono dal Quartier Generale.
Alex e Kyle si guardarono come se stessero cercando di capire chi avesse la ragazza più pazza. Salutarono il Gran Maestro e le raggiunsero.
-Dove stiamo andando?- chiese Kyle affiancando la sua ragazza.
Sam fece uno scatto, spaventata -Oddio, mi hai fatto prendere un colpo- gli lanciò un'occhiataccia, poi disse -Da Primo Fimal, all'Arena-
-Il Primo Guerriero dell'Acqua? Perché?- chiese Alex.
-Ve lo spiegheremo dopo- tagliò corto Lara -Adesso, o ci seguite senza fare domande o ci aspettate al Quartier Generale-
I due ragazzi non fecero più domande.
Quando scesero i gradini che portavano all'Arena si fermarono al bivio. Loro dovevano andare a destra dove si trovava la zona dei Guerrieri.
-Voi ci siete mai andati da questa parte?- chiese Lara.
-No, i ragazzi del Campo non possono andare da questa parte, devono essere autorizzati dal Gran Maestro o dai Primi Guerrieri, ma credo che non ci sia mai venuto nessuno- spiegò Alex.
-Perché non me l'avete detto prima?!-
-Beh perché non ci sembrava importante- disse Sam.
-Lasciamo perdere- si avviò lungo il corridoio illuminato dalle torce.
All'improvviso il corridoio si allargò in un'enorme sala ovale, con le pareti bianche spoglie. C'erano soltanto due porte, una sulla sinistra e l'altra davanti a loro.
Nella sala erano presenti alcuni Guerrieri che stavano parlando tra di loro. Quando notarono i quattro ragazzi, ammutolirono.
Lara prese coraggio e si schiarì la voce -Ehm, scusate il disturbo, ma stavano cercando Primo Fimal-
-Il Primo Guerriero non può stare dietro a quattro mocciosi. Tornate a giocare di sopra- disse uno di loro con un ghigno. Gli altri Guerrieri si misero a ridere. Tutti avevano il simbolo del Fuoco, una fiamma rossa, sulla loro divisa.
Lara aprì bocca per rispondere male ai quei maleducati, ma qualcuno la precedette.
-Guerriero, chiedi scusa alla Zemit dei quattro Elementi e ai suoi Maestri-
Tutti i Guerrieri presenti nella sala fecero un inchino, rivolto a Primo Fimal che aveva appena fatto il suo ingresso nella sala ovale.
-Chiedo scusa per il mio comportamento- disse il Guerriero a dentro stretti.
-Bene, che non si ripeta più-
-Sì, Primo Fimal-
-Ragazzi seguitemi- disse poi rivolgendosi ai quattro che erano rimasti fermi e muti all'ingresso, leggermente intimoriti dall'autorità del Primo Guerriero.
Mentre passavano accanto al Guerriero e ai suoi compagni, Lara si girò e gli fece un sorriso strafottente. Vide i muscoli della mascella, dell'uomo, che si contraevano.
Lucas Fimal si trovava davanti alla porta dall'altra parte della sala. L'aprì e fece passare prima i ragazzi, poi li seguì.
-Che ci fate qui?- chiese rivolto a Lara.
-Dobbiamo chiederti una cosa importante-
-Andiamo nel mio ufficio- disse incamminandosi lungo il corridoio bianco.
Quel corridoio si suddivideva in altri tre corridoi, ma loro proseguirono a diritto. Lucas spiegò che gli altri due portavano alle quattro sale d'addestramento. Quello che presero loro, invece portava alle camere e agli uffici.
-Ho visto che c'è un'altra porta nella sala dove eravamo prima- disse Lara.
-Lì c'è la mensa-
L'ultimo tratto del corridoio si allargò, formando un imbuto. Davanti a loro c'erano quattro porte, contrassegnate con i simboli dei quattro Elementi.
Lucas varcò quella con il simbolo dell'Acqua e i ragazzi lo seguirono. Si ritrovarono in una stanza dalle pareti blu, con divani e poltrone bianche e un tavolo di legno chiaro.
C'erano alcuni Guerrieri e quando videro entrare il Primo Guerriero si alzarono e chinarono la testa, poi tornarono a quello che stavano facendo.
-Questa è la sala comune dell'Acqua, dove i Guerrieri possono riposarsi. Di là ci sono i dormitori- indicò un piccolo corridoio dall'altra parte della stanza da cui si intravedevano due porte -Di qua c'è il mio ufficio e il mio alloggio-
Li condusse verso una porta sulla destra.
L'ufficio non era grande, c'era una scrivania con sopra alcune carte, sulla parete di sinistra c'erano delle mensole piene di libri, invece sulla destra, oltre alla porta che portava agli alloggi del Primo Guerriero, c'era un lungo acquario con alcuni pesciolini, che Lara riconobbe essere tropicali. Ricordò che quando era piccola anche i suoi nonni materni ne avevano uno con la stessa specie di pesci.
-Allora, cosa dovete chiedermi?-
Lucas la strappò dai suoi ricordi.
-Cosa ci puoi dire degli stati avanzati degli Elementi? Ricordo che hai usato l'Acqua per guarire le mie ferite, quindi ho pensato che fosse uno stato avanzato-
-Sì, la Guarigione è uno stato avanzato dell'Acqua. Solo altri tre Guerrieri l'hanno padroneggiato. Non tutti ci riescono- spiegò primo Fimal -Mi è stato detto che tu hai usato la Guarigione per curare la ferita di Samantha-
-È vero. Ma non credo di riuscirci di nuovo senza padroneggiarla, quella volta ero sono stata aiutata-
-Hai detto che era apparsa Acqua al tuo fianco, giusto?- chiese conferma Alex.
Lara annuì.
-Di cosa state parlando?- chiese Lucas, non riuscendo a seguire il discorso dei ragazzi.
-È complicato, ma per farla breve gli spiriti dei quattro Elementi sono dentro di me. All'inizio pensavo fossero semplicemente i miei poteri. Ma nessuno Zemit parla con i propri poteri. Non conosco ancora la loro storia, ma so che sono stati loro a creare gli Zemit quando erano ancora in vita. Venivano venerati, poi sono stati dimenticati e credo sia per questo che sono degli spiriti, che posso vedere solo io anche quando si manifestano fuori dal mio corpo. È stata Rio ad aiutarmi a curare Sam-
-Rio?- domandarono all'unisono Sam, Kyle e Alex.
-Non si chiamano mica Acqua, Aria, Terra e Fuoco, hanno dei nomi anche loro- disse Lara difendendoli, poi continuò rivolta a Lucas -Comunque non è questo il punto. Volevamo sapere se conosci altri stati avanzati e se potevi insegnarci-
-Per quanto riguarda l'Elemento dell'Acqua, lo stato avanzato è la Guarigione. Quando entri a far parte dei Guerrieri te la insegnano, se vedono che sei abbastanza forte, sennò no. Ripeto, solo alcuni Guerrieri, al momento, sanno usare questo stato. Per gli altri Elementi... fatemi pensare... Ah, mia sorella, per l'Elemento del Fuoco, sa usare i Fulmini, Karl, riesce a far muovere le piante, per l'Aria non l'ho mai capito perché riguarda la mente, dovete chiedere a Sarah-
I ragazzi rimasero per un attimo in silenzio, ognuno rinchiuso nei propri pensieri. Dalle loro espressioni si vedeva che erano entusiasti di imparare gli stati avanzati, sempre se ci fossero riusciti, ma loro speravano con tutto il cuore di farcela.
-Quando iniziamo?- chiese Lara contenta con un sorriso che andava da un orecchio all'altro.
-Frena, frena. So che sei potente e che anche voi tre siete molto forti, ma non avete la giusta preparazione. I Guerrieri si preparano un anno, prima di poter incominciare a provare gli stati avanzati- disse Lucas e sul volto dei ragazzi, il sorriso scomparve.
-Ma noi dobbiamo provarci lo stesso, potrebbe tornarci utile quando andremo nelle Terre Antiche- disse Sam.
-È vero, ma non avete abbastanza tempo. Anche se vi mettete subito sotto con gli allenamenti non ce la farete mai e potrebbe essere pericoloso dato che gli stati avanzati portano via la maggior parte dell'Energia, se non si è ben preparati. E poi Lara, domenica, ha la sua ultima sfida, massimo altri tre giorni e dovrete partire-
-Ragazzi, ha ragione. Non siamo pronti e non abbiamo tempo- intervenne Alex.
Lara, arrabbiata, guardò negli occhi Lucas -Bene, se non ci vuoi aiutare pace. Tornerò in biblioteca a cercare un libro che mi dica come fare per padroneggiare gli stati avanzati. Ce la posso fare anche da sola, fosse l'ultima cosa che faccio- detto questo uscì dall'ufficio, sbattendo la porta alle sue spalle. I Guerrieri che erano nella sala comune si girarono a guardarla, ma lei non li degnò d'uno sguardo e percorse i corridoi a passo spedito.
-Noi la seguiamo prima che faccia una sciocchezza. Mi scuso per il comportamento della mia migliore amica, Primo Fimal- disse Sam a un Lucas turbato, poi uscì seguita dai due ragazzi.

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