VII

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"Tom Felton."ripete, da ormai ore, Annalisa, fissando il vuoto davanti a lei. Robert cerca di distrarla con qualche battuta, ma è tutto inutile: lei continua a non connettere la frase "Ho conosciuto Tom Felton.".
A tavola mi domanda più volte come è potuto succedere e Robert ripete insieme a me le mie stesse parole: ormai ha imparato il racconto a memoria.
"Ma come può essere successo." borbotta, seduta sul divano, affiancata dal suo ragazzo.
"Allora." perde la pazienza lui. Si alza in piedi ed io trattengo un risata.
"Sara, alzati insieme a me." mi tira su per un braccio e mi costringe a fare da protagonista per la sua recita.
"Lui suona la chitarra." imita di avere quello strumento tra le braccia "Lei lo guarda con i soliti suoi occhi da fanatica dei testi delle canzoni.".
"Ehi!" lo riprendo. Si stringe nelle spalle e prosegue: "Smette di suonare. Si avvicina e l'attuale sconosciuto comincia ad offendere Tom e le sue canzoni. -È solo un Draco Malfoy!- E qua Sara parte di testa.".
Mi piego in due dalle risate, Robert sta imitando perfettamente ogni mia strana espressione.
"Le mie espressioni non te le avevo mostrate." incrocio le braccia al petto, facendo l'offesa.
"Ti conosco da quasi un anno, ma è come se ti conoscessi da tutta la mia vita. Posso immaginare." mi risponde ed io non posso che dargli ragione.
Prosegue, fino ad arrivare all'ultimo momento dove io e Tom ci siamo scambiati l'ultimo sguardo.
"Hai capito amore?" chiede, in tono dolce, Robert. Annalisa lo fissa, quasi come lui avesse illustrato la scena al vuoto.
"Immaginavo." si risponde da solo, buttandosi sul divano di fianco a lei, esasperato.
"Capisci che è difficile per me connettere che la mia migliore amica che conosco da anni e anni, io che ho assistito ad ogni suo sclero quando passava alla tv, io che ho subito ogni suo filmino mentale appena pronunciavamo il suo nome, adesso entra in casa e strillando ci annuncia che l'ha appena conosciuto, ci è andata a prendere un tè insieme e che addirittura domani avrà un nuovo appuntamento." spiega Annalisa. Non posso che darle ragione.
"Boh, sono troppo felice. Non potete capire." conclude e mi stringe in un abbraccio.                                                                            ********
Il risveglio è assai traumatico, quando i sogni ti sembrano così belli. Ma la voce strillante di Annalisa mi fa connettere che non è stato solo un sogno, ma è la realtà. Solamente la realtà.
"Andiamo a fare shopping, che ne dici?" mi chiede, sorseggiando il suo caffè mattutino, seduta sulla sedia.
"Calmati." mi metto a ridere "So già cosa mettermi, tu devi lavorare.".
"Esco prima. Secondo me se dicessi il motivo dell..."inizia, ed io la blocco immediatamente: "Anna, so che non lo farai ma per correttezza te lo dico: nessuno e ripeto, nessuno, deve sapere che esco con Tom Felton.".
"Va bene, certo. Ma perché? Rischiate ad uscire, non credi? È un'artista famoso, ti potranno incontrare ovunque." mi riferisce.
"Lo so, certo. Ma non voglio che la voce giri già prima dell'essere visti. Magari nemmeno andremo a buon fine. Io voglio conoscerlo, ma non perché è Tom Felton. Voglio conoscerlo come Thomas Andrew Felton, un ragazzo a me sconosciuto umanamente. E se ci troveremo, ben venga, ma se non ci trovassimo... Beh, lo sai bene che può essere possibile. Io ho un carattere particolare, guarda con... E poi, può essere che alla fine non mi prenda. Io voglio che lui non sia visto come Tom Felton, l'attore famoso per aver interpretato Draco Malfoy. E voglio che lui conosca la vera Sara e non si fermi solo a credere che sia una sua fan sfegatata dai primi anni, ancor prima che apparisse sul grande schermo.".
Annalisa mi guarda con un grosso sorriso, sia sulle labbra che negli occhi. Credo che la mia spiegazione l'abbia colpita, ormai la conosco molto bene.
"Hai perfettamente ragione Sara. Ma non credere che tu abbia un carattere particolare. Vedi, credo che ogni persona nel mondo abbia la sua persona e l'avere paura è solamente un'emozione. Una bellissima emozione, purtroppo sempre associata a qualcosa di orrendo. Ma sono convinta che lui saprà vedere al di là dei tuoi gusti musicali e artistici, andrà oltre il legame che vi unisce da quando lo ammiravi dal grande schermo. Lui andrà oltre questo, io ne sono convinta. Ha dimostrato sempre di essere una persona umile e se sarà davvero così, te lo dimostrerà pure in questa situazione.".
Annuisco, poi sorrido ancora. Sono felice di averla al mio fianco, sempre pronta a rassicurarmi che sto facendo la cosa giusta.

Non so se sei solo un sogno || Tom FeltonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora