Capitolo 62

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"Il mondo è nelle tue mani,
adesso usalo"
P.Collins

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-Mi dispiace veramente tanto, Natalie...- la voce di Kevin mi riscalda il cuore.
Dopo aver passato la maggior parte della mattinata a parlare con Max e Milly ho chiamato anche il mio migliore amico.
Ammetto che sfogarmi e parlarne mi fa sentire meno sola e quasi al sicuro.

Questo pomeriggio andrò a trovare mio padre all'ospedale, insieme a Brandon e mia nonna.
Sono un po' in ansia, nonostante abbia già chiamato per sapere il punto della situazione e loro mi hanno rassicurata dicendomi che va tutto bene, fortunatamente.

Finisco di sistemare i piatti nel lavandino.
-Grazie...da te tutto bene?- chiedo e lo sento parlare tranquillamente della cena che ha avuto insieme alla sua famiglia.
Sembra così sereno...
-Mi manchi, Natalie...- dice improvvisamente cambiando argomento.
Sorrido -Anche tu Kevin mi manchi-

-Puoi anche mettere il viva voce eh...- sbotta improvvisamente Brandon entrando in cucina.
Ha solo i pantaloni della tuta addosso e per un attimo rimango distratta.

Deve aver sentito la conversazione...

-Con chi sei?- domanda improvvisamente Kevin e mi ricordo che non era al corrente del fatto che Brandon fosse con me.
-Con Brandon...- rispondo subito ignorando il mio ragazzo che si è seduto vicino a me, fumando una sigaretta.
-L'hai portato la con la tua famiglia?- domanda il mio amico, con un tono di voce quasi...sorpreso?
-Già...- borbotto e sento Brandon tirarmi un pizzicotto alle gambe.

So che non sopporta Kevin, perché secondo lui il mio amico ha una segreta cotta per me.
Ma io lo conosco, so che mi vuole solamente tanto bene.

Sono anche cosciente del fatto che è d'accordo a farmi parlare con lui al telefono perché sa che non sto benissimo e ho bisogno di sfogarmi con i miei amici.
E per quanto il suo odio per lui è forte, capisco anche che ultimamente Brandon mi sta mettendo al primo posto in tutto, e non posso fare a meno di amarlo sempre di più.

-Ci vediamo presto...- dico ricordandomi che tra poco meno di due settimane sarò di nuovo alla base, con la solita routine.
Tutto ciò mi fa sentire più leggera, felice.
-Si..- risponde il mio amico, che ha assunto un tono di voce triste.
-Ci vediamo Natalie- dice prima di staccare.

Sposto un attimo l'attenzione su Brandon e noto che ha lo sguardo puntato nel mio.
Mi siedo in braccio a lui -Tutto bene?- domando.
-Si...- dice continuando a fumare mentre passa un braccio sul mio fianco.

-Sembri infastidito...- dico con un mezzo sorriso e lo vedo sospirare.
-Anche tu Kevin mi manchi!- mi scimmiotta facendomi ridere.

Gli tiro una pacca sulla spalla.
-Dai, poi io non parlo così...- alzo le mani, offesa.

-Infatti la tua voce è troppo bella Natalie non dovresti sprecarla per tutta quella gente...- dice stringendomi contro di lui.

Sorrido.
-Grazie, ma adoro sprecare la mia voce per i miei amici- gli rinfaccio.
-Quell'amico non vuole solo essere tuo amico...- mi ripete e sento che sta alzando il tono di voce.

-Non ho intenzione di ricominciare da capo questo discorso...- mi alzo, appoggiandomi al bancone per guardarlo negli occhi.

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