"Oh, eccovi! "Appena le porte dell'ascensore si aprono davanti a noi, Tom ci viene incontro completamente allarmato.
"The Sun, Daily Mirror, Times... Sono tutti lì fuori, Harry! "
"Come cazzo hanno fatto a saperlo? "
"Adesso non fare lo sprovveduto, sai come funziona: loro sanno sempre tutto. "
"Come facciamo ad uscire di qui, adesso? "
Mentre tentano di risolvere il "problema sbirri" , io ne approfitto per sporgermi leggermente oltre la parete, cercando di sbirciare un po' ma proprio nel momento in cui riesco a vedere qualche flash qua e là, due mani mi stringono gentilmente i fianchi e mi riportano nella mia postazione precedente.
Harry mi tira verso di se, facendomi appoggiare in parte la schiena sul suo petto, il suo braccio sinistro scivola sulla mia pancia e la mano si ferma sul mio fianco destro.Whoa... Sto iniziando ad avere caldo, di nuovo.
Continua a trattenermi in questo modo dolce e piuttosto intimo mentre Tom, in piedi ed agitato davanti a noi, si gode la scena.
Porto la mia mano sulla sua poggiata sul mio fianco, mentre li ascolto discutere animatamente, ricevendo costantemente chiamate e nominando ripetute volte il nome di un probabile Santo, chiamato "Cal".
Siamo davvero nella merda.
Più il tempo passa, più sento voci urlare il nome di Harry e rumori di flash scatenati, esattamente fuori dall'edificio.
Ma che cosa fotograferanno mai?
Noi siamo decisamente fuori dalla loro visuale e penso che di foto della facciata del palazzo ne basti una, no?Non ho idea di come riusciremo ad uscire da qui ed a quanto pare nemmeno l'uomo ed il ragazzo qui presenti ne hanno una.
Sono venti minuti che non fanno altro che tirarsi i capelli; sfregarsi il mento leggermente barbuto con la mano; massaggiarsi le tempie ed urlarsi contro.
La mia testa sta letteralmente scoppiando."Che cosa sanno? "
Attenzione: Cam entra in scena.
"Cosa? "
"Loro là fuori, perché sono qui? "
"Gli è giunta voce che Harry Styles starebbe cenando al Plateau con la sua presunta nuova fiamma. "
"Bene, allora datemi una giacca. "
"Una giacca? "
È Harry adesso a rispondermi.
"La metterò in testa cosicché nessuno vedrà chi io sia e tu non farai nessuna figuraccia: semplice, no? "
Ops.
"Non è soltanto uscire da qui il problema, Cam e poi, di che tipo di figuraccia stai parlando? "
"Oh. Beh niente, lascia stare. Datemi una giacca e facciamola finita. "
"Tom scusa, puoi lasciarci un secondo? "
Oh no, Tom non farlo!
"Provo a richiamare Cal. "
Tom invece di ascoltare i miei pensieri, compone il numero di quel tizio e si allontana da noi, come richiesto.
La presa di Harry su di me si scioglie ed io sento leggermente freddo alla mancanza di contatto con il suo corpo caldo."Cam, potresti dirmi che intendevi? "
"Niente di import- "
"Cam. "
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Mind the Gap
FanfictionIn Underground, un comune inglese ascolta il famoso avviso: "Mind the Gap!" almeno un centinaio di volte al giorno. La maggior parte di essi, alzano gli occhi al cielo perché già consapevoli di dover sostare dietro quella linea gialla, di sicurezza...