"London School of Journalism, buongiorno. Come posso esserle utile? ""Ehm, buongiorno... Sono Camille.
Ho trovato una vostra telefonata sul cellulare, risalente a circa un'ora fa. ""Oh, ma certo! Volevamo informarla che i nostri Docenti stanno positivamente valutando la sua domanda, Signorina Camille. "
"Cosa?! "
Mi tappo velocemente la bocca con la mano, dando un'occhiata alle scale.
Mi maledico per aver urlato, all'interno dell'enorme, atrio deserto.
Spero soltanto che Harry non si svegli proprio adesso..."Volevamo sapere se fosse disposta ad incontrarci, lunedì mattina. "
"Lunedì mattina? "
Lunedì mattina i ragazzi partiranno per il tour ed io con loro.
"Ha capito bene. "
E adesso?
"Lunedì mattina sarebbe un'problema per me... In effetti lo sarebbe per tutto l'anno.
Il lavoro del mio fidanzato mi porterà a stare lontana dall'Inghilterra per una decina di mesi. "Mi siedo sull'ultimo scalino freddo, poggiando la schiena alla colonna in marmo, della ringhiera.
Presa dall'ansia, i miei occhi si dirigono verso l'arco d'accesso al nostro salotto, circa un paio di volte, ogni secondo che passa."Capisco... Potrebbe attendere in linea per un paio di minuti? "
"Nessun problema. "
Una fastidiosa canzoncina da ascensore, proviene dall'altro lato della cornetta mentre aspetto.
Harry non è a conoscenza del fatto che un paio di giorni fa ho inviato domanda alla scuola di formazione per giovani giornalisti, più importante di tutta l'Inghilterra... Non voglio nascondergli niente, soltanto che non so neanche io bene il motivo per cui lo abbia fatto.
Passeggiando per Soho ho scorto il cartellone pubblicitario e pensando alla mia necessità di trovarmi un lavoro ed al mio incondizionato amore per la scrittura, ho fatto due più due, trovando il nome di quella scuola, come risultato dell'addizione.
Ho deciso di inviare loro domanda, soltanto per provare, non avrei mai pensato che mi avrebbero richiamata davvero.
In fondo, le uniche due lingue che conosco sono l'inglese e l'italiano; non ho una laurea in lettere e per il momento, non vivo neanche propriamente a Londra.
Perché avrebbero dovuto interessarsi a me?"Signorina Camille? È ancora in linea? "
"Certo! Sono qui. "
"Senta, i Docenti le manderanno un' email, all'interno della quale troverà un questionario da compilare.
Una volta corretto, se le risposte risulteranno loro sufficientemente adatte, potrebbero proporle di sostenere un colloquio via Skype. È d'accordo? ""Si, d'accordo. "
"Perfetto, allora controlli giornalmente il suo indirizzo di posta elettronica.
Riceverà la loro email, il prima possibile.
Le auguro buon viaggio. ""La ringrazio molto, buona giornata. "
Chiudo la chiamata e poggiando i gomiti sulle ginocchia nude, mi prendo la testa tra le mani. Non so se essere felice o preoccupata. È indiscutibilmente, una bellissima e proficua opportunità per me, ma Harry ne è ancora all'oscuro...
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Mind the Gap
FanfictionIn Underground, un comune inglese ascolta il famoso avviso: "Mind the Gap!" almeno un centinaio di volte al giorno. La maggior parte di essi, alzano gli occhi al cielo perché già consapevoli di dover sostare dietro quella linea gialla, di sicurezza...