Mind the Gap

Chapter 18

Harry's POV.

"Allora, Harry... "

"Voglio annullare il contratto. "

Silenzio.

"Tu che cosa? "

"Hai capito bene, voglio annullarlo adesso.
Non voglio più che il mio lavoro interferisca sulla mia vita privata. "

"Sapevo che sarebbe arrivato questo momento, lo sapevo sin dall'inizio.
Ma tu, d'altra parte, sai bene che non è possibile. "

"Invece si, deve esserlo. "

"No, Harry. L'unica cosa che puoi fare è rispettarlo, aspettare che scada e poi non rinnovarlo. "

"Che cosa? Mi stai fottutamente prendendo per il culo? Io non posso rispettarlo, non adesso. "

"Chi è lei? "

Merda.

"Lei chi? "

"Non fare il finto tonto con me. La ragazza della quale tutti i giornali parlano: la "ragazza misteriosa" . "

Merda. Di nuovo.

"Lei non c'entra niente con questo... "

"Oh, io penso di si invece. "

Sbuffa piano per poi ridacchiare leggermente.

"Sapevo che sarebbe arrivato questo momento, non avrei cercato di fermarti a tutti i costi dal firmare quel foglio, se non me lo fossi aspettato. "

"D'accordo. Vuoi sentirti dire che avevi ragione? Bene: avevi ragione.
Adesso troviamo un modo per annullarlo. "

"Cazzo Harry, non possiamo! In che lingua devo dirtelo? Italiano forse? "

Ma vaffanculo, con tutte le lingue che ci sono proprio l'italiano doveva nominare?

Cristo.

"Beh, allora trova una soluzione perché io non ho nessuna intenzione di lasciarla andare. "

"Ma tu chi pensi di essere, esattamente?
Pensi di poter piombare qui da un momento all'altro e poter risolvere una situazione di merda, la quale non può essere affatto risolta, nella quale tu stesso hai deciso di immergerti? Non funziona così, ragazzo. Ti sei preso un impegno ed adesso devi rispettarlo. "

"Mi stai dicendo che dovrei rinunciare a lei? Che dovrei lasciarla andare? Perché se stai intendendo questo, te l'ho detto: mi dispiace ma io non ho assolutamente intenzione di ascoltarti. È il momento che io ragioni con la mia testa e che porra rimedio ai miei errori. "

"Sarebbe un'ottima cosa Harry, davvero...
Se non fosse troppo tardi ormai. Quante volte, trovandoci in questo studio, davanti a quel foglio, io ed i ragazzi ti abbiamo urlato ti non farlo? Di non firmarlo?
Tu non ci hai mai dato ascolto, hai proseguito di testa tua per quattro interi anni ed adesso è il momento di pagarne le conseguenze. Adesso vedrai che cosa significa affidare i tuoi sentimenti ad un effimero pezzo di carta, che cosa significa darli via per fama e soldi: che cosa significa venderli. Ti sei immerso fino al collo in questa merda soltanto perché la parola "amore" ha sempre bruciato sulla tua lingua e per non scottarti hai deciso di darlo via. Non hai avuto le palle, Harry. "

"Non hai avuto le palle. "

Questo stronzo ha fottutamente ragione.
Ho passato quattro anni a nascondermi dietro all'immagine di latin lover, convincendomi di starlo facendo soltanto perché il mio lavoro mi aveva portato a farlo, invece di guardare in faccia la realtà e capire che il motivo era soltanto quella spaventosa paura di amare, di rovinarmi: di far soffrire due vite, invece di una.