"Questa non è una casa, Cam: è un cazzo di resort. ""Io non posso che essere d'accordo con lei."
So che vi sareste aspettati che fosse Julie ad aver appena risposto a Gin, ma no, è stata Margaret. Tutte e quattro le donne presenti a casa Styles, stanno conversando di argomenti tipicamente femminili, sorseggiando un tè caldo, impregnato di latte. Per quanto riguarda il latte, tutte le donne presenti a casa Styles, tranne Gin ovviamente... Odia il latte nel tè: reputa i miei cari inglesi, degli stupidi, sotto questo aspetto. Sembriamo esser state catapultate all'interno di un libro di Jane Austen, dove le Signore, e le Signorine, d'alto rango, si riuniscono per raccontarsi i pettegolezzi più chiacchierati di tutta la città di Londra.
Margaret sembra proprio una di noi, ringiovanita di circa una cinquantina d'anni, forse appare anche più giovane di noi diciannovenni."Aspettate soltanto di vederla pronta... "
Seduta sulla sedia vintage, ma di alto design, della cucina, porto le gambe al petto, cingendole con un braccio.
"Adoro questo arredamento, l'altro era così...- "
"Freddo. Lo so. "
Termino la frase appena iniziata da Margaret, conoscendone già la risposta.
"La stanza di fronte alle scale, al primo piano, vorrei adibirla ad una biblioteca. "
"Si, amo quest'idea! "
Julie concorda con me, gioiosa; ero sicura che l'avrei trovata più che d'accordo.
"Io voglio venire in palestra, non appena sarà pronta! "
Gin alza una mano, prenotando un posto nella futura "palestra Styles" .
"Perché vedere un film nella sala cinema? "
Julie prosegue.
"Ovvio. "
Ascolto le mie amiche, ridacchiando tra me e me, pensando a come non riesca ancora a credere di quanto tutto questo, possa essere reale.
"Tu dovresti incidere qualche canzone nel mini studio di registrazione che Harry vorrebbe installare all'ultimo piano! "
"Julie ha ragione! "
"Non mi sembra il caso... "
"Oh, si che lo è!
Tu hai sempre voluto farlo, adesso ne hai l'occasione. ""Vedremo, d'accordo? "
Si zittiscono, lanciandomi occhiatacce per la mia acuta testardaggine.
"Che ne pensa tua madre di...
Si, insomma: di tutto questo? "Sento mia madre ogni sera, prima di andare a dormire, e l'unica cosa che le ho detto riguardo al mio soggiorno qui a Londra, è che avrei rimandato il mio viaggio di un paio di settimane, soltanto perché qui, ci sono troppi luoghi da visitare... Ops.
"Non le hai detto niente, non è così? "
Gin mi prende completamente alla sprovvista, indovinando.
"Cam! "
"Cosa, Julie? "
Il tono della mia voce si fa più alto.
"È tua madre!
Come puoi non averle raccontato niente? "È sbigottita, e sento stia per arrivare un rimprovero che non mi va affatto di subirmi, al momento.
"Che cosa avrei dovuto dirle, ah?
Che sto convivendo con Harry Styles, nella sua mastodontica villa, a Londra? ""Beh, perché no? "
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Mind the Gap
FanfictionIn Underground, un comune inglese ascolta il famoso avviso: "Mind the Gap!" almeno un centinaio di volte al giorno. La maggior parte di essi, alzano gli occhi al cielo perché già consapevoli di dover sostare dietro quella linea gialla, di sicurezza...