OCEANO NEI SUOI OCCHI

31 Mistero e passione

Siamo seduti a semicerchio sopra a dei comodi divanetti da circa tre quarti d'ora e devo ammette che gli amici di Stephen sono davvero simpatici.
Andreas ha ventinove anni, due in più di Stephen, e da subito mi è sembrato cordiale ed educato, oltre che bello.
È alto e ha le spalle larghe, ma non ha il fisico scolpito di Stephen, non credo faccia palestra.
Ha i capelli castani leggermente lunghi e mossi, in sintonia con gli occhi scuri.
Credo sia lui ad avere il senso di responsabilità nei confronti del gruppo., non ha ancora toccato alcol.
Harry invece è il più giovane, ha solo ventiquattro anni e ha lo stesso carattere di Jessica: festaiolo, amante del rischio ed estroverso.
Non vorrei ammetterlo, ma è identico a Daniel, in mio ex ragazzo. È giovane, bello e il suo abbigliamento largo e giovanile me lo ricorda da pazzi.
Mi fa male pensare che non ci siamo più sentiti. Lui è sparito dalla mia vita senza nemmeno il coraggio di dirmi addio addossando tutta la colpa a Stephen.
Poi c'è il misterioso Tyler. Il tipico ragazzo dall'aria buia e impenetrabile che suscita curiosità a chiunque lo guardi.
È leggermente più basso di Stephen, ha i capelli neri e gli zigomi bel delineati.
Non riesco a capire il colore dei suoi occhi a causa delle luci saettanti ma sembrano ambrati, come i miei.
Il dorato che si mescola al verde.
Non ho chiesto molto di lui a Stephen. Preferisco crearmi la sua storia nella mente, così poi sarà più sorprendente scoprire chi è davvero.
Per ora mi piace immaginarlo come un uomo d'affari, sempre a lavoro.
A scuola era il ragazzino bullizzato che una volta raggiunta l'età matura è cambiato radicalmente diventando un'ambito spezza cuori.

<<Quando finirai di fissare Tyler?>> Mi domanda Stephen prendendomi il bicchiere dalle mani per poggiarci le labbra.

<<Geloso?>> Lo canzono io posando la mano sulla sua coscia. Con i polpastrelli mi avvicino alla sua intimità.
Lui subito si ritrae guardando di fronte a sé.

<<Dovrai aspettare per questo Maddi...>> Sussurra posando la mano dietro al mio collo, facendola passare sotto ai miei capelli per toccarmi la pelle accaldata.
Mi mordo il labbro chiudendo gli occhi, ma vengo risvegliata dalla voce squillante di Jessica mentre mi afferra il polso.

<<Andiamo Mad, dobbiamo dimostrare a quel presuntuoso che qualunque ragazzo è facilmente manipolabile se vede un paio di tette.>> Esordisce indicando con furia Tyler, che si passa sensualmente il pollice sul mento.

<<E io a che ti servo?>> Domando alzandomi in piedi.

Stephen mi sistema il vestito per farlo scendere sulle gambe ed io mi abbasso per baciarlo.
Amo quando è geloso e protettivo, mi fa sentire sua.

<<Gli dimostrerò che oltre ad essere manipolabili, i maschi sono anche ebeti!>> Sbotta trascinandomi verso le scale per scendere in pista.

Alzo lo sguardo per cercare Stephen, che come immaginavo, si affaccia al parapetto in vetro per controllarmi.
Ne approfitto per farmi guardare mentre ballo.
Il mio sguardo incrocia il suo e subito rimangono incastrati tra di loro.
Mi sollevo i capelli sudati con le mani, iniziando ad ondeggiare i fianchi a ritmo di musica respingendo i ragazzi che mi si avvicinano.
Io voglio ballare solo per lui.
Noto che Tyler gli si affianca per dirgli qualcosa e inaspettatamente i nostri occhi si scontrano, facendomi rabbrividire.
C'è qualcosa in lui che mi mette a disagio ma allo stesso tempo mi affascina.
Chi è davvero Tyler?

<<Questa è la mia amica Maddi.>> Jessica arriva insieme a due ragazzi mai visti prima.

Entrambi indossano uno smoking. Uno è blu e l'altro nero. Chi viene a ballare conciato così?
Di certo devono aver molti soldi. Lo si deduce dagli orologi placcati e dalle vistose collane d'oro.

<<Io sono Ashton, lui è Cameron.>> Si presenta il più carino.

È poco più alto di Jessica, ha capelli ricci e la pelle mulatta.