Marvel & DC ( Immagina e one shot)

Dick Grayson 💚

Richiesto da:  Angy_Stark_AS e 
Livello: verde
Trama: carta bianca

  Infili la testa sotto al cuscino appena vedi un altro lampo. Pochi secondi dopo un tuono fortissimo ti fa sobbalzare e chiudi gli occhi con forza. Sei terrorizzata dai tuoni fin da quando eri piccola.

Inizi a tremare, un po' per il freddo di questa notte di dicembre e un po' per la paura. Ti rannicchi su te stessa come se volessi imitare un armadillo e cerchi di placare il tuo respiro.
- E' solo un temporale - ti ripeti - non può succedermi nulla -. 

Un forte braccio si stringe intorno alla tua vita e il cuscino che fino a pochi istanti fa ti tenevi stretto sopra la testa è stato sollevato. Intravedi nell'oscurità il viso del tuo fidanzato.
Un altro tuono, forte più del precedente, ti fa tirare un urlo e ti ritrovi stretta tra le braccia di Dick. Inizia a sussurrarti parole dolci per calmarti e ti schiacci il più possibile contro di lui. Alcune piccole lacrime cadono dai tuoi occhi andando a bagnare la sua maglia in alcuni punti.

  <<Shhh... piccola, smettila di piangere. Non devi avere paura, ci sono qua io>> ti sussurra dolcemente continuando ad accarezzarti le braccia infreddolite, i capelli e sfiorandoti le guance con le sue labbra.
Alzi la testa quanto basta per poterlo guardare in faccia. Ti avvicini a lui e nascondi il viso nell'incavo del suo collo. Lentamente le sue carezze riescono a farti calmare, ma non abbastanza da permetterti di dormire tranquilla. Il tuo cuore batte ancora troppo velocemente e il tuo respiro gli riscalda il collo. 

Inizia a canticchiarti qualcosa lasciandoti teneri baci tra i capelli, tappandoti le orecchie quando sta per scoppiare un altro tuono. Non ti importa se sembri una bambina ma non ti importa. Il calore che il corpo di Dick emana ti aiuta a sciogliere la tensione nei tuoi muscoli contratti e in breve riesci a prendere sonno.

****

  Qualcosa al piano di sotto cade andando in mille pezzi. Scatti subito a sedere e accendi la lampada accanto al letto dovendo socchiudere gli occhi per l'improvvisa luce.
  <<Che cos'è stato?>> chiedi a Dick che non ti risponde ma scenda dal letto afferrando uno dei sui bastoni. Silenziosamente si avvicina alla porta e si affaccia al corridoio. <<Stai qui>> ti dice uscendo dalla stanza senza emettere un suono.
<<Mica sto qui da sola ad aspettarti>> dici tra i denti e velocemente ti metti in piedi, seguendolo fino al piano di sotto armandoti di un cuscino a forma di rana.

  Dal salotto proviene una debole luce tremolate e vi avvicinate. Una rapidissima ombra passa davanti alla luce facendoti imprecare sotto voce. Dick ti fa segno di restare dove sei ed entra nel salotto.
Per quelli che sembrano attimi infiniti resti schiacciata contro il muro aspettando che il tuo ragazzo controlli la situazione.

Tiri un grido quando il vostro gatto ti passa tra le gambe. Dick corre da te trattenendo le risate mentre si china per accarezzare il micio. <<Il vaso che teniamo sul tavolino è in pezzi. Deve essere stato questo birbate>> afferma sollevando il gatto con una sola mano prima di lasciartelo tra le braccia. <<Ho perso sei anni di vita>> dici accarezzando la testolina dell'animale che inizia a fare le fusa.

Tornate al piano di sopra e vi rimettete a letto, stringendovi l'uno all'altra con il gatto che dorme sui vostri piedi, facendovi un agguato ogni volta che vede muoversi qualcosa sotto le coperte.
  <<Dici che prima o poi capirà che sono i nostri piedi e non è una preda?>> chiedi sbadigliando, stringendo il braccio di Dick e chiudendo gli occhi. <<No, non credo>> risponde ridendo appena e lanciando un veloce sguardo all'animale ora intento a farsi il bagno sulla pancia.

****

  Ti svegli con la ruvida e uncinata lingua del gatto che ti lecca la fronte. Lo allontani con la mano ma questo inizia a miagolare insistentemente.
Allunghi la mano di lato sentendo il resto del letto vuoto. Alzi la testa e i tuoi occhi incontrano quelli gialli del micio, seduto sul cuscino di Dick come se fosse una statua egizia.

Ti alzi sbadigliando e strisciando i piedi scendi al piano di sotto seguita dal gatto. Entri in cucina e stringi le braccia intorno al busto di Dick intento a preparare la colazione. Gli baci la schiena e quasi potresti riaddormentarti se non fosse per l'odore del bacon in padella.
Il ragazzo si volta stringendoti tra le braccia e sorridendoti. <<Vuoi della spremuta?>> ti chiede facendoti annuire e alzare la testa verso di lui per richiedere un bacio. Unisce le vostre labbra facendoti sorride e ne approfitta per baciarti anche la punta del naso.

Vi sedete al tavolo iniziando a fare colazione e appoggi i piedi sulle sue ginocchia. <<Forse stasera farò tardi al lavoro>> ti informa facendoti annuire tristemente. <<Inizierò quella nuova serie tv senza di te allora>> sussurri portandoti la forchetta alle labbra. <<Non ci provare>> afferma Dick stringendo la mano introno alla tua caviglia facendoti il solletico. 
Ad interrompervi è il suo telefono.
  <<Il lavoro chiama?>> chiedi guardandolo alzarsi. Si sporge dal tavolo per baciarti e annuisce. <<Ci vediamo stasera ok? Non iniziare senza di me eh>> ti ricorda scappando al piano di sopra per vestirsi.

Resti sola in cucina a finire con calma la tua colazione guardando il gatto osservare il mondo fuori dalla finestra della vostra cucina.