Marvel & DC ( Immagina e one shot)

Bucky pt. 2c 💚

❤️ 💚 💛
Richiesto da:  marvelfan_per_caso e altri
Livello: Verde
Trama: Steve ora ha un bel paio di corna. Cosa accadrà?

Continui a camminare avanti e indietro, borbottando sotto voce mentre Bucky e Steve ti seguono con lo sguardo. Ti mordicchi le pellicine introno alle dita mentre pensi a quello che è successo, impazzendo per quello che potrebbe accadere. <<y/n, penso che dovresti calmarti>> ripete Bucky restando seduto sul divano del tuo salotto. Gli lanci un'occhiata e continui a camminare. Ogni tanto butti un occhio all'orologio appeso alla parete, proprio sopra la televisione al plasma. Ogni minuto che passa un senso di angoscia ti attraversa il corpo, bloccandoti il respiro nel petto. Steve resta appoggiato alla parete, le braccia incrociate al petto e lo sguardo serio. Si è fatto crescere barba e capelli durante il suo periodo di latitanza a seguito delle vicende accadute tra lui e Iron man, seguite dalle decisioni prese sul conto degli Avengers da altri.

Le ultime due ore le avete passate a discutere per quanto accaduto qualche settimana fa.
All'improvviso ti fermi. Prendi un profondo respiro e lasci che il tuo sguardo si perda oltre il vetro della finestra illuminato dal sole. Richiami l'attenzione del capitano Rogers. <<se tu potessi avere la possibilità di scegliere di vivere la tua vita con Peggy, lo faresti?>> chiedi con voce tremante. <<non vedo cosa c'entra questa cosa con quello che è successo>> risponde molto serio e con il tono di voce che non trasmette emozioni. <<infatti, non c'entra. Ma voglio che tu mi risponda>> dici, guardandolo con la coda dell'occhio. Lui sospira e per diversi minuti resta in silenzio a pensare ad una risposta che tarda ad arrivare. <<se tu decidessi di stare con lei lo accetterei. Perchè so che non hai ami amato nessuno come hai amato lei Steve. Con questo, non voglio dire che se potessi sceglierei Bucky a te>> affermi sedendoti sul davanzale ricoperto di cuscini. Porti le gambe al petto e appoggi il mento sulle ginocchia. Bucky resta seduto sul divano tenendo le mani in grembo e lo sguardo basso. Si sente in colpa quanto te per l'accaduto, sentendosi malissimo per aver tradito il suo migliore amico.
Steve prende un profondo respiro e si gratta la fronte. <<non voglio che il nostro rapporto si inclini a causa di un momento come quello. Thanos potrebbe reclamare le ultime gemme qui sulla terra da un momento all'altro. Dobbiamo essere una squadra. Perchè non voglio che questa sia l'ultima conversazione tra di noi se accadesse qualcosa>> afferma il capitano appoggiando una mano sulla spalla di Bucky. Quest'ultimo si alza e i due si abbracciano sotto il tuo sguardo triste, pieno di rammarico e sensi di colpa. Steve ti si avvicina e ti offre una la mano. Gliela stringi e lui ti attira a se. <<ti perdono y/n>> ti sussurra diverse volte mentre fa scorrere le dita tra i tuoi capelli. Gli sorridi debolmente e appoggi la guancia contro il suo petto e guardi Bucky che, tristemente, sorride guardandovi. Ora hai la conferma che, pur avendo commesso un errore, per Bucky è stato molto di più.

****

E' successo tutto molto velocemente. Il mondo però ti pareva andare a rallentatore. Eravate tutti a terra e Thanos torreggiava su di voi con il suo guanto in mostra. Volevi affrontarlo ancora ma non avevi la forza di alzarti. Anche respirare ti risultava difficile e doloroso.
Nelle mani del titano c'erano tutte e sei le gemme dell'infinito e lui aveva appena schioccato le dita. Pochi istanti dopo, mentre il guanto appariva distrutto e fumante, lui era sparito in un vortice di fumo blu. 

Steve ti aiuta a rialzarti, tenendoti stretta a se. Siete entrambi feriti e logori, estremamente stanchi e scossi.
Bucky, con il fucile in mano tenuto verso l'alto, barcolla per alcuni passi chiamando il suo migliore amico. Prima di riuscire a muovere un passo si dissolve in una nube simile a cenere. Altri intorno a voi fanno la sua stessa fine sotto gli occhi sei superstiti.
Nessuno riesce a dire una parola. Nessuno riesce a muoversi.
Solo il silenzio regna sul campo di battaglia.