Bucky💛pt.2a

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Richiesto da: @lapisthequeen_
Livello: giallo
Trama: carta bianca


(dall'immagina precedente di Bucky)

La mattina dopo ti sei svegliata senza di lui. Il suo odore ancora sul cuscino e tra le coperte. Della sua presenza solo un biglietto e una rosa bianca.



Osservi quella rossa che per un anno e diversi mesi hai tenuto con gelosia tra le pagine di "cime tempestose". La rigiri tra le dita e sospiri.


Non sono chi tu credi che io sia. Non sono un eroe, non posso essere il tuo eroe. Forse un giorno ci incontreremo di nuovo. Forse quel giorno potrò essere l'eroe che vedevi in me.
Con Amore
Bucky


Sono queste le frasi su quel biglietto. Le hai lette così tante volte da saperle a memoria.

Ti svegliavi ogni mattina gridando dopo un incubo su di lui.
Ti giravi ma lui non c'era.
Per cinque mesi, con l'aiuto di Steve e Tony, lo hai cercato ma di lui non c'era traccia.
Per quattro due mesi ti sei chiusa in te stessa, uscivi di casa alla mattina e raggiungevi la base Avenger, ti allenavi in palestra per ore, poi ti chiudevi nella tua stanza alla base e facevi qualche ricerca su un bersaglio per la squadra.
Senza più Bucky al tuo fianco, eri tornata quella di una volta. Una specie di Robin Hood ma, invece di rubare ai ricchi per dare ai poveri, uccidevi senza scrupoli i bastardi che la facevano franca.
Anche i tuoi poteri sono aumentati. Ora puoi controllare le persone con un semplice tocco e uno sguardo, puoi usare le paure dei tuoi avversari contro di loro.

Una figata no?
La parte negativa? Per lo SHIELD sei un pericolo. Una delle loro agenti migliori è anche una dei loro peggiori nemici.


****


Spalanchi gli occhi quando senti uno scricchiolio provenire dal piano di sopra. Sei ancora sul divano, dove hai dormito dalla sera precedente. Afferri la pistola sotto al divano e ti alzi. Levi la sicura e porti indietro il carrello. A piedi nudi percorri il salotto e sali le scale senza il minimo rumore. Entri in camera da letto trovando la portafinestra aperta. Uno scricchiolio alle tue spalle ti fa voltare e punti l'arma contro l'ombra.
Avanza di un passo.
Ora ne riconosci il profilo, le labbra screpolate ma che tanto amavi sentire sul tuo corpo, quegli occhi di cui ti sei follemente innamorata. I lunghi capelli neri gli gocciolano davanti al viso, sulla guancia un taglio non troppo profondo e i vestiti sgualciti e sporchi di terriccio e sangue. Nella mano metallica impugna una pistola e i piedi sono ben piantati a terra. Un tuono risuona nel cielo e la luce di un fulmine illumina la stanza.
In quell'istante scattate l'uno contro l'altra. Lui ti afferra la pistola con la mano libera e cerca di levartela mentre te cerchi di fare lo stesso. Gli tiri una gomitata sul mento mandandolo gambe a l'aria. Gli punti contro sia la tua che la sua pistola <<per quale cazzo di motivo sei qui?>> dici a denti stretti. Lui non risponde ma ti colpisce con un calcio alle gambe, facendo cadere anche te. Entrambe le pistole scivolano dalle tue mani e ti ritrovi il suo corpo sopra di te. Gli stringi le gambe intorno al bacino e lo allontani da te. Strisci verso una delle due armi ma lui ti afferra per una caviglia tirandoti indietro. Gli stringi le braccia intorno al collo e punti un ginocchio contro il suo petto ma lui si alza, portandoti con se senza il minimo sforzo. Ti schiaccia contro il muro cercando di liberarsi dalla stretta presa delle tue braccia. Ci riesce con uno strattone e scivoli a terra mentre Bucky barcolla indietro. Sollevi la mano destra e la spingi in avanti facendo schiantare il soldato contro la libreria che finisce in pezzi. Si rialza e avanza frettolosamente verso di te gli blocchi il braccio destro che stava per afferrarti, poi il sinistro ma stringe nel pugno i tuoi capelli spingendoti contro al letto su cui rimbalzi. Ti afferra le gambe e ti tira a se ma lo colpisci al petto con entrambi i piedi facendolo cadere all'indietro. <<se la smettessi di colpirmi lo sapresti>> risponde affannato. Con i tuoi poteri lo spingi contro al muro e lo tieni lì per un po' <<sei sparito per un anno. Uno strafottutissimo anno. Non sei nella posizione di avanzare richieste>> gli gridi più arrabbiata che mai, buttando fuori tutto ciò che per lungo tempo ti ha consumata dall'interno. <<sono sempre stato vicino a te, anche se tu non mi vedevi>> risponde. Stringi maggiormente la presa invisibile contro di lui, facendolo gemere. <<per tutto questo tempo mi hai pedinata?>> gridi ma lui non risponde. <<io ti ho cercato per mesi e tu sei sempre stato qui. Avevo bisogno di te ma tu non c'eri>> senza rendertene conto le guance iniziano a rigarsi di lacrime. <<te ne sei andato con un biglietto e una rosa. Tu e i tuoi dannati modi di fare. Nessuna lettera ne messaggio, sei sparito senza spiegazioni. Hai una fottuta idea di come mi sono sentita?>> tiri su col naso mentre le mani ti tremano incontrollate. Stringi la mano lentamente e Bucky inizia a respirare affannosamente. Poi gridi; un urlo di dolore misto a rabbia.
Lasci cadere il braccio e ti butti a terra singhiozzando senza controllo.
Due mani si posano ai lati del tuo viso facendolo sollevare. Bucky appoggia la fronte alla tua e ti accarezza le guance, asciugandoti le lacrime. <<sono qui ora. Sono di nuovo qui da te. Sei l'amore della mia vita, la mia famiglia. Lo SHIELD e l'HYDRA mi davano la caccia e non potevo mettere a rischio la tua vita>> sussurra stringendoti a se. Il suo odore, la stretta delle sue braccia, la sua voce... ogni cosa di lui ti era mancata.
Ti allontana di qualche centimetro ma solo per poterti baciare.



OK.... ammetto che non è un gran che, soprattutto per tutto il tempo che ho impiegato per scriverlo. L'idea era un'altra, soprattutto perchè la mia testa è fresca fresca di AVENGERS: END GAME.
Ma siccome sarebbe potuto essere uno spoiler, mi sono arrangiata prendendo spunto dal video di Try di P!NK.
Spero vi piaccia ugualmente... Un bacio a tutti !!

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