Marvel & DC ( Immagina e one shot)

Jason Todd 💚💛

Richiesto da:  emptyliz
Livello: 💚💛
Trama: sei la figlia di Bruce Wayne e ha trovato un nuovo Robin che a te non piace. Non ancora almeno.

  Sbadigli silenziosamente, coprendoti la bocca con le mani come le buone maniere insegnano. Sbatti le palpebre velocemente e ti schiarisci la voce, mettendoti dritta con la schiena e riportando le mani in posizione ricominciando a suonare il pianoforte. Le dolci note si diffondono velocemente per il salone e ti sembra di allontanarti dal mondo, completamente distaccata dalla realtà grazie alla concentrazione e al senso di pace che provi quando suoni.
  Alfred, entrato diversi minuti prima nel salone, resta ad ascoltarti a qualche passo di distanza per non disturbare il tuo momento. Gli sorridi alleggerendo la pressione sui tasti fino a interrompere il tuo piccolo concerto. <<Molto bene signorina Y/n. Migliori di giorno in giorno>> afferma con un applauso al quale rispondi con un leggero inchino teatrale. <<Mi cercavi?>> Gli chiedi raggiungendolo mentre ti porge il braccio. <<Il signor Wayne ti aspetta di sotto. Ti deve parlare di qualcosa di importante>> afferma spostandoti alcune ciocche dal volto con la delicatezza che un nonno riserva verso la sua nipotina. Ed è un po' così tra voi. Alfred sarà anche il vostro maggiordomo sulle carte, ma per voi è molto di più. Ha cresciuto tuo padre quando è rimasto orfano e si prende cura di lui come farebbe un padre. Ma essere la figlia di Bruce Wayne certo non ti mette al primo posto della classifica delle "figlie cresciute con i padri". Lui era sempre sotto i riflettori o a combattere il crimine di Gotham. Per questo motivo Alfred è un nonno per te. Ti ha insegnato a camminare, ad andare in bicicletta, a leggere e a scrivere e tante altre cose. Ma nonostante questo, Bruce non è stato un padre assente o distante. Ti ha coccolata, ha giocato con te, ti ha letto i libri della buonanotte fermando il mondo fuori dalla tua camera da letto. Gotham poteva anche esplodere, ma la favola della buonanotte veniva prima di tutto per Bruce.

  Attraversi la porta automatica ritrovandoti nel "nascondiglio segreto" di Batman. Percorri il corridoio stringendoti nel cardigan di lana color panna. Non capirai mai perché lì sotto faccia sempre così freddo. Ma questo non sembra interessare molto tuo padre perché è in maglietta a maniche corte, seduto sul bordo di un tavolo. Davanti a lui c'è qualcuno che ti dà le spalle, seduto su una poltrona da ufficio. Bruce alza lo sguardo su di te e ti sorride, giocando con una panne a sfera. La fa roteare tra le dita con velocità e precisione, come se fosse attaccata alle sue dita da un magnete. <<Tesoro, lui è Jason Todd>> afferma indicando il ragazzo seduto davanti a voi. Si alza per stringerti la mano ma non ti presenti e non lo saluti. <<La tua nuova spalla>> dichiari soltanto alzando un sopracciglio, guardando il giovane da testa a piedi. <<Il nuovo Robin>> afferma lui provocando in te una risatina. <<La sua seconda nuova spalla>> ribatti facendo sospirare Bruce che si passa una mano sul volto. <<Possiamo parlare? Noi due, da soli>> affermi rivolgendoti a tuo padre che annuisce, facendoti strada in una parte più isolata del covo. Assicurandoti che Jason non possa sentirvi porti le mani sui fianchi, aspettando una spiegazione da Bruce. Sei costretta a incalzarlo per ricevere solo qualche parola. <<Cos'è questa storia?>> Gli chiedi sentendoti le punte delle orecchie andare a fuoco a casa del nervoso. <<Senti.. so quello che stai provando ok? Ma lui ha le capacità per essere Robin>> spiega in fretta appoggiando le mani sue tue spalle. Scuoti la testa. <<C'è già un Robin papà>> gli ricordi facendolo sospirare e distogliere lo sguardo. Si allontana da te di alcuni passi, dandoti le spelle. Lo segui con lo sguardo mentre cammina avanti e indietro. <<Lui.. ha preso un'altra strada y/n. Si è lasciato quel nome alle spalle>> dice guardandoti negli occhi, un misto di tristezza e serietà. Ora sei tu quella che distoglie lo sguardo, afferrando da un tavolo vicino uno dei suoi batarang. <<Hey>> sussurra con dolcezza Bruce, cercando di attirare la tua attenzione. Si avvicina e ti alza la testa per poterti guardare in faccia. Vi basta solo uno sguardo e vi siete già capiti. Sbuffi e annuisci ricevendo in risposta un bacio sulla fronte.