Punisher💚

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Richiesto da: EreninScript
Livello: verde
Trama: nessuna


<<dai ometto, è ora di andare a dormire>> dici prendendo in braccio tuo figlio Mike, sorreggendolo da sotto il sedere. Lui tiene gli occhi chiusi e stringe le braccia esili intorno al tuo collo. Entri in camera sua ed evitando giocattoli e pastelli sparsi sul pavimento lo metti a letto. Mike ti stringe la mano e gli accarezzi il viso paffuto. Gli lasci un bacio sulla guancia e torni in salotto. Ti siedi sul divano e riprendi a guardare gli ultimi episodi di Dark che hai lasciato in sospeso.

Verso l'una del mattino senti qualcuno bussare alla porta. Menti in pausa il finale di stagione e vai verso la porta. Guardi dallo spioncino e il respiro ti si blocca in gola. Apri la porta e l'uomo sul pianerottolo alza la testa. Levi la catenella e incroci le braccia al petto <<ciao Frank, menomale che hai avvisato che tornavi per solo dio sa dove>> dici sarcastica alzando un sopracciglio. Lui sospira e si prema la mano sul fianco. <<sei ferito?>> gli chiedi sciogliendoti un po'. <<quel tizio era più armato del previsto>> afferma con un gemito di dolore. Ti fai da parte e lo lasci entrare. Molla il borsone a terra e gli lasci una sberla sul coppino <<fa piano cretino. Sta dormendo>> dici e ti affretti a socchiudere la porta della sua cameretta. Sulla porta è affissato un gatto di legno con una pergamena riportante il nome Michaele.

Tornando in salotto lo trovi in piedi davanti al divano. È senza maglia e sta cercando di guardarsi il fianco. Ti avvicini e premi l'indice e il medio sul grande livido all'altezza delle costole. Fa una smorfia di dolore e si piega dal tuo lato <<non dirmi che ti ho fatto male>> lo prendi in giro. <<qual è la sua conclusione dottoressa?>> ti chiede chiamandoti con il tuo titolo di studi. <<hai una o più costole rotte>> dici lasciandoti sedere di peso sul divano e facendo ripartire l'episodio. <<hai qualcosa da metterci?>> ti chiede sedendosi accanto a te. Ridacchi allungando le gambe sul poggiapiedi <<hai una costola rotta. Non ci puoi mettere nulla se non del ghiaccio>> sparisce in cucina e ritorna con un tovagliolo fatto su in una manciata di cubetti di ghiaccio. Si stende sul divano, appoggiando la testa sulle tue cosce. Si tiene scomodamente il ghiaccio sul livido sopra il costato sinistro, sbuffando di tanto in tanto. <<da qui>> dici tenendogli tu il ghiaccio sulle costole. Stringe le mani intorno alla tua coscia e ci strofina la guancia contro. <<ti amo lo sai>> gli sussurri chinandoti a lasciargli un bacio sulla tempia. <<anche io ti amo>> risponde sorridendo. <<perfetto. Allora domani levi il tuo borsone dall'ingresso e ti tagli la barba>> dici. Gira la testa per poterti guardare. <<ma se dici sempre che ti piaccio con la barba>> dice accarezzandoti il braccio che sorregge il ghiaccio <<si è vero. Ma così sembri matusalemme>> ridacchi baciandogli le labbra. Ti stacchi passando la lingua sulle labbra <<o un porcospino>> lui scoppia a ridere, tossendo per il dolore.
Scuoti la testa e ti concentri sul primo episodio della nuova stagione di Dark mentre gli accarezzi i capelli.



Poteva essere qualcosa di più, ma ho scritto e cancellato sei volte prima di tenere questa versione. Spero vi piaccia comunque..

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