Flash💛pt.1

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Richiesto da:  MissCroft96
Livello: giallo
Trama: nessuna

Colleghi il computer al sistema di sicurezza della sede centrale del palazzo di Oliver Queen e ti mordicchi la punta della lingua. Bypassare il sistema operativo risulta più complesso del previsto, per non parlare della possibilità di essere scoperta da una delle guardie. La maschera che porti a coprirti fino al naso non aiuta il tuo respiro e alcune goccioline di sudore colano lentamente sulle tempie.
I tuoi occhi scorrono sui codici verde smeraldo in contrasto con lo sfondo nero; le dita si muovono veloci sui tasti emettendo un ticchettio costante, interrotto solo di tanto in tanto dalle brevi pause di riflessione.
Una forte luce gialla, come lo scatto di un flash ti fa sbattere gli occhi e aggrottare la fronte. <<ora so perché i giornali ti chiamano Matrix>> dice una voce alle tue spalle. Rimani immobile per alcuni istanti poi, facendo partire il download, ti giri lentamente. Il ragazzo dalla tuta rossa e gialla ti guarda appoggiato al muro, le braccia conserte e un piede contro la parete scura alle sue spalle. <<quale onore, ho difronte il lampo di Central City>> dici facendo un piccolo inchino. Lo vedi sorridere leggermente poi, lasciando cadere le braccia lungo i fianchi, lascia dondolare dalla mano un paio di manette <<arriviamo al sodo: mettiti queste senza fare storie>> dice. Pieghi la testa di lato comprendo col cappuccio un po' della visuale che avevi sul corridoio laterale. <<no io non credo>> dici mentre stacchi il computer dal pannello di controllo e fai scattare il macchinario alla cintura. Con uno strattoni inizi a salire lungo la corda agganciata al lucernaio con un rampino.
Flash si allontana dalla parete guardandoti dal basso. Abbassi il braccio facendogli il dito medio <<non mi avrai Flash. Ne ora, né mai>>.

Appoggi il computer sul tavolo e ti levi il passamontagna, prendendo un profondo respiro. Hai approfittato del turno prolungato di Barry per il tuo colpo alla Queen Industries.
Accendi la televisione e ascolti sorridendo il telegiornale parlare nuovamente di te.

<<Matrix ha colpito ancora, questa volta il soggetto mascherato è stato visto sul tetto del grattacielo di Oliver Queen. Le autorità non sono riuscite a prenderlo essendo egli sparito nell'ombra. Chi si nasconde sotto il cappuccio e la maschera? È un uomo o una donna? È un Robin Hood moderno o solo un ladro?>>

Mentalmente ti complimenti con te stessa mentre passi un asciugamano sui capelli bagnati dalla pioggia.
La serratura della porta di ingresso scatta e Barry fa il suo ingresso in casa. Ti saluta dandoti un bacio sulla fronte e lascia la sua borsa su una delle quattro sedie intorno al tavolo da pranzo. Si siede con un tonfo accanto a te <<che giornata oggi. Ho dovuto analizzare prove su prove riguardo il caso Matrix>> dice sbuffando. Ridacchi sotto i baffi sedendoti a cavalcioni sulle sue gambe. Lui appoggia le mani sulle tue cosce lasciate scoperte dalla sua maglia bianca che indossi. <<date troppo peso a questo Matrix. Tu hai bisogno di rilassarti o inizierai a sognartelo la notte>> gli dici lasciandogli una scia di baci sul collo. <<lascia che ci pensi Flash a quel cattivo>> continui facendolo sorridere. Gli passi le mani sotto la maglia mordendogli il lobo dell'orecchio. Il suo petto sotto le tue mani calde si alza e si abbassa velocemente. <<prima o poi flash prenderà Matrix. Forse riuscirà a prevedere le sue mosse e non gli scapperà più dal lucernario>> dici sfilandogli la maglia. Osservi la sua espressione curiosa che, in pochi secondi diventa un sorriso divertito. <<già. Ma non parliamo più di Matrix, dedichiamoci ad altro>> dice fiondandosi sulle tue labbra. Ti sfila la maglia e lascia leggeri morsi sul tuo seno scoperto. Gli passi le mani tra i capelli, spettinandoglieli e tirando alcune ciocche. Stringe le mani sulle tue cosce e ti solleva, facendoti sdraiare sul divano. Ti bacia la pancia il piercing che hai all'ombelico, scendendo fino al bordo dei tuoi slip neri. Alza gli occhi incrociando lo sguardo con il tuo. Fa per sfilarti gli slip ma il suo cellulare inizia a squillare.

Ti rimetti seduta stringendoti un cuscino contro il petto mentre Barry risponde a Cisco. <<Hey amico, che succede? Avete cosa? Cisco parla piano non capisco una parola>>
Ti prendi un secondo per ammirare la sua schiena nuda; i muscoli sotto la pelle liscia che si contraggono a ogni movimento. Ti passi le mani tra i capelli e sorridi.
<<ti richiamo Cisco>> dice con tono serio. Appoggia il telefono sul tavolino davanti al divano e rimane girato, dandoti le spalle. <<Barry che succede?>> gli chiedi. Non ricevendo risposta ti infili la maglia avvicinandoti a lui. Ha gli occhi persi nel vuoto, le mani che tremano leggermente. Gli appoggi una mano sulla spalla ma lui si ritira, mettendosi in piedi. <<come sai che Matrix è scappato dal lucernario?>> ti chiede tenendo la testa bassa. Il tuo cuore prende a battere rapidamente e ti inumidisci le labbra. <<al telegiornale dicevano che era sul tetto, mi è sembrata sensata come via di fuga>> rispondi alzandoti lentamente. Lui si gira e ti guarda dritto negli occhi. <<parli sempre di lui e sai dettagli che solo la polizia conosce>> continua. <<sono solo ipotesi Barry, non so dove vuoi arrivare>> dici indietreggiando lentamente. <<come ho fatto a non accorgermene prima>> bisbiglia passandosi le mani tra i capelli. <<convivo con una criminale>>. <<criminale no dai. E' un po' esagerato come termine>> dici beccandoti una sua occhiata delusa e arrabbiata.
Con uno scatto scavalchi il divano e attraversi il corridoio del vostro appartamento entrando in camera da letto. Appena dentro ti schiacci contro la parete trattenendo un urlo. Barry è seduto sul letto con gli occhi lucidi illuminato dalla luce lunare che entra dalla finestra. <<come hai fatto ad arrivare prima di me?>> chiedi prima che una lampadina si accenda nel tuo cervello. Ti lasci scivolare a terra con gli occhi sgranati. <<tu sei Flash>> dici non credendo alle tue parole.

Marvel & DC ( Immagina e one shot)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora