Marvel & DC ( Immagina e one shot)

Tony Stark pt. 2 💚

Richiesto da:  GretaBricchi .
Livello: verde
Trama: - Tony è il tuo professore dell'università
                - Ormai uscite insieme da un po' e di nascosto soprattutto

Prendi un profondo respiro mentre a un palmo dalla superficie dello specchio. Tiri fuori la lingua mentre tracci l'eyeliner. Trattieni il fiato mentre tiri la linea con mano ferma e precisa. Sobbalzi, sbavando il trucco, appena il telefono inizia a squillare. Imprechi sotto voce e prendi il telefono, rispondendo a Tony. <<ciao>> affermi mentre, con un dischetto di cotone, togli il trucco rovinato. <<sono quasi a casa tua. Sei pronta?>> ti chiede e lo senti abbassare la musica. <<si, ti sto già aspettando>> rispondi cercando di rimediare il più velocemente possibile al make-up. <<perfetto, allora ci vediamo tra poco>> continua l'uomo prima di interrompere la chiamata. 

Pochi minuti dopo scendi le scale velocemente mentre leggi il messaggio di Tony: "sono qui".
Apri la porta di casa me della macchina di Stark, non c'è traccia. All'improvviso, un forte vento si alza, spettinandoti. Alzi la testa e sorridi scuotendo la testa mentre lo vedi atterrare lentamente a pochi passi da te. L'armatura si ferma, lucida e perfetta davanti a te e incroci le braccia al petto. Il casco si apre e il viso sorridente di Tony ti appare, magnifico come sempre. <<riuscirai mai a sbarazzarti del tuo effetto sorpresa?>> chiedi divertita e sorpresa. <<e non poter più gioire della tua espressione sorpresa?>> chiede mentre esce dall'armatura come se fosse un armadio. E' molto elegante nel suo completo scuro. L'armatura si richiude e spicca il volo, sparendo oltre i palazzi. <<e ora come andiamo a cena, professore?>> chiedi guardandolo con un sopracciglio alzato. L'uomo si avvicina a te e ti accarezza le braccia coperte dalle maniche di pizzo del top che indossi. <<siamo ben lontani dalla classe y/n, non chiamarmi professore>> sussurra prendendo il tuo viso tra le mani e baciandoti.
Quando hai iniziato a uscire con Tony non avresti mai detto che il famose eroe miliardario potesse avere un lato dolce, contrapposto a quello sensuale.
Una macchina si avvicina al marciapiede e Tony ti offre il braccio. Vi avvicinante alla vettura, così lucida che riesci a specchiartici dentro, e ti apre la portiera da vero gentleman. <<non attireremo l'attenzione?>> chiedi mentre ti siedi insieme a lui sui sedili posteriori. <<ma no, so come nascondermi in piena vista tesoro>> ribatte baciandoti la guancia. <<insomma>> sussurri, stringendogli la mano, senza mai sciogliere la stretta durante il tragitto.

Mezzora dopo, l'auto accosta davanti ad un lussuoso ristorante. <<probabilmente un bicchiere d'acqua qui costa quanto la mia casa>> dici guardando oltre il finestrino oscurato. Tony si sistema la camicia e apre la portiera. <<non è comunque alla tua altezza amore mio. Vali più tu che tutta la città>> afferma sfiorandoti il naso con il suo. <<e io che pensavo stessi per dire "delle mie armature">> ridacchi baciandolo. <<be, non esageriamo ora>> risponde facendoti ridacchiare. Scende dalla macchina e fa il giro per venirti ad aprire la portiera. Un'altra donna, alla sua affermazione, poteva restarci male, ma sai che per te è pronto a sacrificare ogni cosa. 
La portiera alla tua sinistra si apre e afferri la mano di Tony per scendere. All'improvviso venite abbagliati dai flash delle macchine fotografiche e circondati da paparazzi e giornalisti muniti di telecamere e microfoni. Sgrani gli occhi mentre ti aggrappi al braccio del tuo super eroe mentre, senza dar conto a nessuno, camminate fin dentro il ristorante. Le guardie del posto tengono fuori la piccola folla mentre un cameriere vi guida all'interno dall'elegante sala, scusandosi ripetutamente per l'accaduto. Mentre si allontana, Tony ti accarezza il dorso della mano prima di baciarlo. <<mi dispiace per l'inconveniente>> ti dice, facendoti sorridere. <<non ti preoccupare. Prima o poi lo avrebbero saputo tutti comunque no?>>  chiedi baciandogli la guancia.

****

Ti siedi al tuo solito banco infondo all'aula. Senti gli sguardi di tutta l'aula di robotica su di te. Il silenzio invaso da borbottii e affermazioni fatte a bassa voce. Qualcuno ridacchia, guardandoti con sguardi canzonatori. Tony entra in classe in silenzio appoggiando il portatile. Richiama l'attenzione dell'aula e si siede alla scrivania. <<comunicazioni prima dell'inizio della lezione?>> chiede pulendosi gli occhiali da lettura. Ti alzi facendo mormorare maggiormente i tuoi compagni. Scendi i pochi gradini e ti fermi davanti alla cattedra. Gli porgi un foglio piegato e alza lo sguardo. <<mi ritiro dal suo corso di robotica professore>> affermi facendolo annuire lentamente mentre accetta le tue "dimissioni". Ti sistemi la tracolla dello zaino sulla spalla ed esci dall'aula.