Marvel & DC ( Immagina e one shot)

Damian Wayne ❤️

Richiesto da:  @GhostGems
Livello: rosso
Trama: nessuna

Rigiri in mano il ciondolo di tua madre e guardi il cielo stellato sopra di te. Stranamente Gotham è silenziosa e quasi disabitata. È pieno agosto, la maggior parte delle persone sono in vacanza.

Lasci dondolare le gambe giù dall'impalcatura della scala antiincendio, sistemando ripetutamente la gonna del vestito color pervinca, e sbuffi.
Dovevi immaginartelo che Damian non si sarebbe visto. Ti aveva invitata alla festa per festeggiare la notte prima dell'inizio dell'ultimo anno. Ma non si è fatto vivo.
L'orologio al tuo polso segna l'una. Ti alzi e scavalchi la finestra per tornare in camera. Ti lasci cadere sul letto a pancia in giù e guardi il ciondolo ovale e decorato che tieni tra le dita. E' un vecchio talismano che ti ha lasciato tua madre, ricevuto a sua volta da sua madre e così via. Lei diceva che una sua antenata lo aveva preso in prestito ad Anna Bolena.

Affondi la testa nel cuscino e cerchi di aprire la cerniera del vestito sulla tua schiena.
Due mani fredde racchiudono le tue e lui ti abbassa la cerniera lentamente, come al solito. Lascia una scia di baci sulla pelle nuda, soffermandosi sulle varie cicatrici di guerra accumulate negli anni. <<pensavo non ti facessi vivo>> affermi girando la testa verso destra, guardando lo specchio appeso all'anta dell'armadio che vi riflette entrambi. Damian indossa una camicia bianca, infilata in un paio di pantaloni eleganti. <<la città aveva bisogno del suo eroe>> afferma massaggiandoti le spalle. <<il pipistrello se la sa cavare anche senza il suo assistente>> affermi. Interrompe il massaggio e ti fa voltare. È sopra di te, ti tiene le braccia spalancate sul materasso e ti guarda con un sopracciglio alzato <<una rapina ha richiesto la presenza di Robin>> afferma. Ti metti seduta, le spalline del vestito ti scivolano dalle spalle. <<Non contare palle Damian. Si sincero per una volta>> ribatti. Lui sospira. <<ok. Me ne ero dimenticato>> afferma. Lo spingi giù dal letto e agganci il ciondolo al collo, chiudendo la collanina con un po' di fatica. Ti alzi e fai per andartene ma lui ti ferma. Stringe le braccia intorno ai tuoi fianchi, attirandoti a sé. Appoggi la testa contro la sua spalla e chiudi gli occhi quando le sue labbra si posano sul tuo collo. Ti sfila il vestito, lasciandolo scivolare a terra. Ti accarezza i fianchi, appoggia le mani sulla tua pancia facendoti il solletico.
<<dillo>> sussurra mordendoti il lobo dell'orecchio. <<dillo che mi ami>> continua sganciandoti con una mano il gancetto del reggiseno senza spalline. Prende nelle mani il tuo seno e respiri affannosamente. <<e se non ti amassi?>> affermi mordendoti il labbro. Lui si allontana, facendo un passo indietro. <<vorrei sapere cos'hai nella testa>> afferma stringendo i pugni e guardando altrove. Ti avvicini e gli sbottoni i primi bottoni della camicia <<sai che ci sei solo tu nella mia testa>> sussurri passandogli le mani sul corpo e sull'addome scolpito. <<e menomale>> afferma guardandoti dall'alto. Ti alzi sulle punte e lo baci, sfilandogli la camicia firmata. Ti prende in braccio, stringendoti le natiche nelle mani. Cammina verso il muro contro cui fa aderire la tua schiena. Ti bacia con foga quasi incontrollata, accarezzandoti ovunque. Gli graffi le braccia e ti porta sul letto.
Ti ci fa sdraiare sopra e gli slacci la cintura. Si sfila i pantaloni e lo spingi di lato. Ti siedi sui suoi fianchi e già percepisci la sua erezione. Gli baci il petto, lasciando leggeri segni rossi, scendi sull'addome e ti soffermi sul bordo dei boxer grigi.
Glieli sfili e massaggi il suo membro facendolo indurire. Inizia a gemere e gli copri la bocca con la mano libera. Continuando a stuzzicarlo porti il viso accanto al suo <<i miei genitori sono al piano di sotto>>. Ti morde la mano, la allontani e unisce le vostre bocche. Solleva i fianchi e aumenti la velocità della mano, facendolo venire. <<pensavo durassi di più, spalla>> affermi con un ghigno. Damian ti spinge di lato, portandoti sotto di lui. Ti sfila gli slip e porta le tue gambe sulle sue spalle. Bacia l'interno coscia, mordicchiando in alcuni punti, fino ad arrivare tra le tue gambe. Inizia a succhiare lentamente, alternando la lingua alle labbra. Alza lo sguardo a guardare il tuo viso contratto dal piacere. Gli passi la mano destra tra i capelli, stringendo nel pugno alcune ciocche dei suoi capelli scuri. Ti mordi le labbra mentre il tuo cuore inizia a battere sempre più velocemente. Le gambe iniziano a tremarti e ti tappi la bocca per non urlare. Si mette in ginocchio e allunghi le gambe. Si sporge verso i suoi pantaloni ed estrae dalla tasca un preservativo. Se lo infila e, dopo averti lasciato un bacio sulla fronte, entra in te. Stringe le mani contro la struttura in metallo del letto, spingendo in te lentamente.