Amore proibito

Epilogo

Tengo il piccolo Yousef tra le braccia, mentre Cornelia finisce di mettersi il vestito.
"Dici che mi sta bene?", chiede infine guardandosi allo specchio. Il vestito è blu e le arriva alle ginocchia e lascia completamente scoperte le spalle. Le sta davvero bene e, nella sua semplicità, tende a mettere in risalto il suo fisico.
"Sei bellissima", mi limito a dire.
"Stai dicendo una cosa che non è vera. Guarda come la gravidanza ha ridotto il mio fisico", mi risponde mentre alza la gonna del vestito per farmi vedere la sua pancia falcidia e intorpidita.
"Faccio schifo, giuro", dichiara lei osservandosi allo specchio con le lacrime agli occhi.
"Non faresti schifo nemmeno se ci provassi", dico pensandolo seriamente. Lei non mi dice nulla, abbassa la gonna, si sistema il vestito e va a legarsi i capelli.
"Stai bene con la coda alta. Mette in risalto il tuo viso", dico io provando a tirarle su l'autostima.
"Grazie", dichiara lei, "Dai dammi YouYou, così tu vai a prepararti con calma", dice prendendomi il bambino.
"Giusto. Sono le sei: la festa comincia alle otto e io non mi sono ancora preparata. Non so nemmeno che vestito mettere", dichiaro andando nel panico.
"Io opterei per quello color panna: ti sta divinamente..."
"Ragazze, secondo voi quale mi sta meglio?", ci interrompe mio fratello mentre fa irruzione in camera mia, senza bussare come sempre ovviamente.
"Praticamente la mamma dice che la camicia bianca mi sta meglio, però a me piace anche questa qui", dice indicando la camicia blu che tiene in mano.
"La camicia bianca non ti sta per nulla male, però potresti provare anche quella blu, infatti io la trovo molto carina", interviene Cornelia.
Mio fratello la fissa per un po' e poi dice: "Lo sai che ti sta veramente molto bene questo vestitino. Sei molto bella così".
"Grazie...", risponde lei diventando rossa in viso.
"Adesso provo la camicia blu", dichiara lui mentre comincia a sbottonarsi quella bianca. Io prego affinché gli ormoni di Corny non impazziscano, infatti fortunatamente lei volge la sua attenzione al bambino e lo coccola.
"Come mi sta?", chiede mio fratello infine.
"Molto bene", dichiariamo assieme io e Cornelia.
"Ma guarda siamo anche abbinati, Corny", dice mio fratello sorridendole.
"Già...", dichiara guardandosi il vestito blu.
"Ragazze, di solito voi ci impiegate tanto a prepararvi, quindi date pure a me il bambino, tanto io ho finito di vestirmi", propone lui gentilmente.

Decido di prendere una spremuta di arancia, siccome le bevande gassate non mi entusiasmano.
"Ma come siamo belle oggi..."
"Ethan!", dico appena lo vedo.
"Ciao, Daryn", mi saluta lui con un bacio sulla guancia.
"Come mai sei venuto tardi? La festa è già cominciata da mezz'ora!", dico fingendomi offesa.
"No, ero fuori a parlare con Yousef", risponde lui alzando entrambe le mani in segno di difesa.
"Allora sei perdonato"
"Molto bella la festa. Avete organizzato tutto bene", si complimenta con me guardandosi attorno.
"Volevamo festeggiare la nascita del piccolo YouYou bene"
"Cosa state confabulando voi due?", chiede mio fratello raggiungendoci, mentre tiene tra le braccia suo figlio.
"Stavamo parlando della bellezza di questa festa", gli risponde Ethan guardando i palloncini azzurri con scritto "Yousef" che invadono tutto il soggiorno.
"Ah bene", si limita a dire mentre comincia a fare le carezze al bambino.
"Cosa provi ora? Intendo da quando è nato il bambino", provo a chiedergli siccome sono curiosa.
"E' strano da dire, ma io provo solo amore nei suoi confronti. Mi hanno sempre detto, che non si può amare una persona in poco tempo, ma io l'ho amato dal primo sguardo", mi risponde lui corrucciato.
"Oh...", mi limito a dire.
"Vado a vedere cosa stanno combinando gli altri invitati fuori. Ti dispiace se ti lascio YouYou per dieci minuti?", mi chiede poi.
"Certo, va bene", gli rispondo prendendo il piccolo.
Una volta rimasti soli in soggiorno, Ethan mi dice: "E' un bel bambino..."
"Verissimo", confermo io.
"Secondo te, semmai noi due in futuro dovessimo avere un bambino come sarà?", mi chiede Ethan pensieroso.
"Non lo so, ma sono sicura che mi piacerebbe tanto se avesse lo stesso colore dei tuoi occhi", dichiaro io prima di sporgermi verso di lui per baciarlo lievemente sulla bocca.

FINE

Cari lettori,
Il libro è finito, ma la storia no!
Aspettate il prossimo libro che arriverà a SETTEMBRE!
Seguitemi su IG per tenervi aggiornati.
E... grazie. Davvero di tutto.
A presto!
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-Malky