capitolo 85 - mi fido di te

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G:" allora ti piace Sam?"
S:" si è proprio vostra ...l idea della camera ?"
G:" mia ..ho fatto una sorpresa a Sangio "
S:" e invece quei nomi ?"
G:" ah si ..il suo nome ..Bianca Clara Damian"
S:" è davvero bello .."
G:" si me la immagino dalla pelle chiara, i capelli ricci e scuri e gli occhi come quelli di Sangio magari "
S:" praticamente una sangiulia "
G:" si esatto..la fusione di noi due ".
S:" sarà sicuramente speciale..se penso a voi due "
G:" oh sam..dai andiamo a casa sta per tornare Sangio "
S:" si andiamo sennò pensa che ti ho rapita " stavano tornando nella casa dei genitori di Giulia dove da li a breve Sangio sarebbe tornato per la cena quando Sam si fermò prima di uscire facendo voltare Giulia
G:" Sam tutto ok?"
S:" ai pensavo alla tua idea.. sarebbe davvero bella se pa realizzaasimo qui bella vostra casa . .magari bella stanza di bianca "
G:" non ci avevo pensato.. ma non sarebbe male..mi sembra un idea carina..si dai ..è da lavorarci su ma sarebbe qualcosa che non si aspetterebbe mai "
S:" a proposito...se tu non balli ma noi saremo i coreografi..i ballerini chi sono ?"
G:" Sangio ha detto che la casa discografica mette a disposizione dei ballerini.. dobbiamo solo vederli "
S:" ah bene allora magari domani se a lui va bene andiamo alla sede e li vediamo"
G:" si dopo glielo chiediamo .."
Uscirono parlando tra loro di eventuali passi o scelte che meglio si sarebbero adattate a quella canzone, quando arrivando sulla porta trovarono Sangio
G:" sangius "
S:" Sam..fatti abbracciare "
Quell abbraccio fu di due persone non abituate a dirsi tante parole , piuttosto a dimostrare se l occasione lo prevedeva il loro affetto con i gesti , proprio come fecero loro con quell abbraccio
Sam:" mamma da quanto tempo..l ultima volta ho fermato uno che volevo scazzottare..per colpa di Giulia "
G:" oh ma c entro io "
S:" Sam ha ragione se non facevi la gallina con quello e non accettavi il suo invito non mi sarei fiondato a Milano di notte "
G:" ogni guarda che l inviito era per tutti e due "
Sam:" beh non poteva lasciare me fuori anche se quando tu non c eri ha fatto intendere chiaramente che tu gli piacessi "
G:" ma scusa quando? Mica lo sapevo "
S:" oh ma che ti interessa..guarda che sei una donna quasi sposata...e con una figlia "
Poi probabilmente rendendosi conto di aver dato due informazioni così in maniera ghiacciata davanti a Sam, che forse ancora non era conoscenza di nulla guardo Giulia
G:" tranquillo sa tutto ...ha ascoltato la tua canzone "
S:" ti piace ?"
Sam:" è come conoscere un nuovo Sangio.. quello che non ti aspetteresti..ma che poi mentre lo ascolti pensi che fa bene anche quello che mai da lui ti saresti potuto immaginare di ascoltare "
S:" sono contento.. ci tengo molto ..per vari motivi "
Sam:" posso immaginare "
G:" allora dai entriamo..che ho fame e sento un odorino di buono "
S:" adesso ti raggiungiamo..voglio dire una cosa a Sam "
Lo guardava come per attendere di sentire cosa mai volesse dirgli da non poterlo fare davanti a tutti a tavola
S:" da solo intendo.."
G:" ah ok..beh allora io vado dentro a dare una mano..non fate tardi sennò mangio tutto io "
Entrò terminando la frase e chiudendosi la porta alla spalle non prima di aver dedicato a loro uno dei suoi sorrisi
S:" allora facciamo in fretta sennò mangia davvero tutto ...senti Sam a me piaci tanto e sei un talento meraviglioso..lo sai "
Sam:" ti ringrazio davvero sai quanto la mia stima sia ricambiata "
S:" ecco appunto ..ma io ho affiancato te a Giulia per un motivo..sai quanto sia difficile da gestire e testarda quando decide di fare qualcosa. Qualche settimana fa si è sentita poco bene , la dottoressa ha detto che deve ridurre al mino gli sforzi . Capisci bene che tenere Giulia r la danza lontane evome farlo con me e la musica , ma ne va del suo bene e della bambina "
Sam:" beh si certo..ma vedrai non si stancherà "
S:" ok ma promettimi anche un altra cosa ?"
Sam:" dimmi tutto "
S:" lei non dovrà ballare..nulla "
Ripensava a quel desiderio di giulia , gli aveva chiesto solo qualche passo mentre lui stava chiedendo la sua assenza . Capiva entrambi : lei da un lato con la sua voglia di dare un senso a quelle Sue emozioni , musica , a quell esserino che solo lei ora poteva mostrare al mondo; mentre lui la paura di perdere tutte e due già provata prima . Non sapeva davvero cosa fosse più giusto fare
S:" Ohi Sam..allora promesso ?"
Decise di non dare una risposta positiva o negativa ma semplicemente di tranquillizzarlo così che lui si sarebbe fidato per poi riuscire magari ad accontentare entrambi
Sam:" stai tranquillo ...non metterei mai in pericolo Giulia.. lo sai "
S:" lo so..ed è per questo che ho voluto te ..anche per questo ..lei si fida di quello che tu le dici "
Pose la mano sulla spalla dell amico sorridendogli ottenendo un cenno col capo di assenso
G:" Ohi si mangia..allora venite o no?"
S:" veniamo veniamo "
Sk addentrarono in quella casa colmi di emozioni diverse ma entrambi speranzosi che le loro richieste venissero accolte . Sam pensò che quel lavoro fosse uno dei più difficili fatto fino a quel momento ..ma pensò anche che riuscirci sarebbe stato il suo obiettivo

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