Ragazzi scusate ma tra lavoro e organizzazione matrimonio sto fusa 😂😂 spero sempre di accontentarvi ❤
Tra i due fu Giulia ad aprire per prima gli occhi avendo la luce proveniente da quella stanza che avevano direttamente puntata aullaaua faccia. Aprendo lentamente gli occhi si accorse che si erano addormentati a terra sulla coperta l uno tra le braccia dell altra ancora svestito dalla nottata appena passata che involontariamente fece avvampare e colorare le sue guance .
Si girò a guardarlo e vide anche una leggera di quella luce esterna illuminare anche la sua figura rendendo in quel buio la sua figura visibile ; notava quei riccioli che tanto le piacevano ricadere sugli occhi ancora chiusi e tanto avrebbe voluto fiondare le sue mani per anche lei rilassarsi del suo stesso tocco, ma decise invece di non svegliarsi e anzi facendo assuta attenzione si alzò. Appena fu in piedi indossò la maglia della sera precedente e assicurandosi che stesse dormendo uscì chiudendo piano la porta alle sue spalle e andò verso casa dei suoi genitori . Appena entrata vide che tutti ancora dormivano e ringraziando quel silenzio ancora presente in casa , si avvicinò e preparò due tazze di latte caldo con caffe e riscaldò due brioche : una al cioccolato e l altra alla marmellata. Quando tutto fu pronto MiSE la colazione appena preparata su di un vassoio coprendolo con un panno così che restasse tutto caldo. Riprese nuovamente l uscita della porta e accompagno anche stavolta la porta onde evitare di svegliare gli altri in casa. Quando arrivò nella loro casa, davanti a lei si ritrovò Sangio davanti la finestra della cucina con indosso solo i pantaloni , che sentendo il chiudersi della porta si girò
S:" hei..dove sai andata ? Mi sono svegliato e non c eri "
G:" sono andata a prendere la colazione " sollevando dinanzi a lui il vassoio
S:" eh sei uscita cosi ? Ma come devo fare con te "
Giulia capendo cosa intendesse dire , preferì non replicare ma si recò da lui
G:" che dici andiamo fuori in giardino ?"
S:" ma non c e nulla"
G:" c è l erba..prendiamo a coperta e vi sediamo su ..così vediamo l alba insieme "
Infondo non era così dispiaciuto di vedere assieme l alba anche se comunque non aveva dimenticato che per l ennesima volta non lo aveva ascoltato , decidendo di mettere da parte tutto quello che tanto avrebbe voluto dirle
S:" va bene rimani qui..vado a prendere la coperta "
G:" ah e la maglietta "
S:" maglietta ? "
G:" eh la tua ..stai senza..vuoi rimanere così?"
S:" sei seria? Cioe sei uscita con una mini maglia e dici a me di vestirmi qui in casa "
G:" si "
Sorrise come a evidenziare che in quella sua richiesta era più che seria , mentre lui farneticando tra sé andava a recuperare la coperta ormai rassegnato all idea che a volte quella sua troppa ingenuità l avrebbe portata a fidarsi anche di chi di certo bene non le voleva .
S:" ecco..coperta e ...maglia"
G:" bravo sangius..adesso la mettiamo qui e vediamo l alba "
Posero la coperta dando le spalle alla vetrata della loro casa e ponendosi dinanzi a quel cielo , si sedettero uno accanto all altra e messo il tutto al centro iniziarono a fare colazione
G:" mamma che fame "
S:" dopo stanotte.. anche io"
La guardò di sottecchi malizioso , sapendo di farla arrossire e imbarazzare
S:" guardala adesso fa la timida..ma stanotte non mi sembrava "
G:" smettila scemo.."
S:" e perché scusa ? Non c e nessuno.. anzi adesso sei sazia no?"
G:" si adesso sono soddisfatta.. ma perché?"
S:" all alba manca ora un po..non abbiamo tv; il cellulare è scarico .." mentre lo diceva guardandola, in particolare scendendo ancora su quella maglia non del tutto asciutta della sera prima, si avvicinava a lei tanto da farla ricadere con le spalle a terra e lui sopra di lei
G:" non ci pensare neanche "
S:" ah infatti non ci sto pensando "
Iniziò a baciarle il collo creando dapprima dei sorrisi per i brividi lasciati ma poi sentirli trasformare in veri sospiri , di chi davanti a una sensazione di piacere non sa trattenersi
G:" Sangio.. "
S:" che c è? Se è una domanda fammela dopo "
G:" non lo è "
Si fermò a quella sua risposta , interrompendo quel gioco che si era venuto a ricreare a ricordo della sera precedente , in attesa che lei spiegasse il perché di quel suo fermarsi
G:" senti lo so che abbiamo appena chiarito ..ma mi dici allora cosa stai architettando con Nueve e quella Sonia ?"
S:" una sorpresa per te..per noi..prima di gettarmi a capofitto sul nuovo album"
G:" cioè?"
S:" perché vuoi saperla adesso ?"
G:" forse perché infondo spero che ci sia ancora quella sorpresa per noi"
Davanti a delle sorprese usciva fuori più che mai quel suo essere così bambina e infantile; nessuno dopo quella litigata e nottata avrebbe chiesto o sarebbe ritornato su quell arogmento eppure lei nella sua ingenuità era lì pronta a chiederglielo
S:" ti ricordi quando ti ho chiesto un posto dove volessi andare ?"
G:" si "
S:" e tu cosa mi hai detto ?"
G:" in montagna..anzi più precisamente una bella baita in montagna "
S:" appunto "
G:" non ci credo..tu l avevi fatto davvero ?"
S:" si e non sai quanto mi è costato..le promesse che ho dovuto fare a Nueve perché mi lasciasse andare questo fine settimana , in questa fase cosi delicata dell album. Poi gli ho detto si insomma di quello che ci sta succedendo..e ha capito"
G:" lui sa ..insomma che io..io e te "
S:" si sa tutto "
Non era arrabbiata con lui per questo , sapeva quanto Nueve fosse importante per lui e anche che volesse bene anche a lei .
G:" e quando dovevamo andarci ?"
S:" da oggi a domenica"
G:" com era ?"
S:" mi ha fatto vedere delle foto..tutta stile montanaro , cammino , stanza da letto con vista neve e bagno con vasca idromassaggio con vetrata sulle montagne "
G:" oh..sarebbe stata davvero bella allora "
La vide abbassare lo sguardo verso il basso forse a rimprovero di quell errore fatto che le aveva costato perdere quel suo grande sogno di quella baita in montagna
S:" che c e? Riconosco quello sguardo "
G:" niente e che ..mi dispiace "
S:" di non andare ?"
G:" no di averti rovinato tutto..dopo tutta quella fatica che avevi fatto per accontentare ogni cosa che ti avevo chiesto...e Sonia lei che ha fatto allora ?"
S:" era l 'organizzatrice per la macchina..mi stavo organizzando su orari dei spostamenti "
G:" tutto organizzato quindi..beh comunque grazie "
S:" e di cosa ?"
G:" per esserti impegnato così tanto per rendermi felice anche se ho rovianto tutto ..hai sudato tutto il giorno tra impegni di lavoro e per la ricerca chiedendo aiuto a tutti e io mi sono anche arrabbiata con te ..per un qualcosa di inesistente "
S:" la colpa è anche mia..ti ho trascurata da quel punto di vista. Ho iniziato a vederti solo come mamma e non più la mia donna..e non va bene.. perché prima di tutto sei la donna che voglio nella mia vita "
Si girarono insieme, guardandosi per più sentire l atmosfera attorno a loro cambiare
G:" guarda sangius l alba "
S:" si guarda che colori "
Lo spettacolo davanti a loro avrebbe meritato un quadro : sullo sfondo ormai chiaro del cielo , una piccola palla infuocata si elevava vero l alto come a dare il cambio alla luna che dopo aver fatto la sua nottata tendeva invece a scendere vero il basso sempre più minuta quasi a scomparire del tutto .
Vedeva lei fissare quello scenario e anche se aveva voglia di farle capire quanto avesse sbagliato a non fidarsi di lui , facendolo star male, non voleva rovinare tutto
S:" sai che facciamo adesso ?"
G:" no cosa ?"
S:" una doccia e le valigie "
G:" per dove ?"
S:' la facciamo o no questa vacanza in montagna ?"
G:" dici davvero ? Ma non hai annullato tutto ?"
S:" in realtà no..devo solo chiamare Sonia per modificare l orario di partenza..ti va? "
G:" e me lo chiedi.. grazie grazie sangius "
Si buttò tra le sue braccia stringendolo forte facendolo sorridere nel vederla così felice
G:" non ci sono mai andata sulla neve ..che bello "
S:" beh te l avevo promesso.. tutte le tute prime volte saranno nostre "
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1,2 , 3 e 4
Fiksi Penggemarci amiamo ancora ? L amore quello vero dica che supera tutto e che vada oltre il tempo e lo spazio, sarà vero ?