I mesi passavano vosi velocemente e quella piccola bimba ogni giorno sembrava diventare già una piccola donna . Vederla scoprire il mondo con le Sue piccole manine e quei suoi grandi occhi azzurri , come quelli di suo papà creava emozione e voglia di vivere in chiunque avesse modo di guardarla in quelle sue piccole scoperte quotidiane .
Difatti quella mattina Giulia era andata con sua mamma a sbrigare delle faccende lasciando solo Sangio con la promessa che in caso avesse avuto bisogno di aiuto la avrebbe subito chiamata
Doveva lavorare quindi decise vista la bella giornata quasi ormai autunnale di andare nel piccolo giardino della cucina portandosi bianca nel suo ovetto dove avrebbe giocato con i giocattoli posti in bella vista . Mentre lavorava con le cuffie al PC per una nuova base da produrre il suo sguardo era anche rivolto a lei per verificare che stesse bene . Quando la guardava vedeva le stesse espressioni buffe sul viso di Giulia , di quelle che faceva quando era concentrata a capire come far funzionare la cosa .
Decise si aiutarla in quella che per lei era la sua ardua impresa e le sbloccò il pupazzetto per far ripartire la musichetta .
Sentendo nuovamente quel suono interrotto bruscamente prima un piccolo gridolino di gioia uscì da quella piccola bimba che guardò sorridente il suo papà davanti a lei
S:" non mo sorridere così.. che io devo lavorare.. in questo sei uguale a tua madre..voi e i vostri sorrisi.. sono illegali "
Anche se non capendo quello che aveva appena sentito, quella bimba sorrideva dinanzi a quel sorriso e a quegli occhi che riconosceva essere anche un po suoi
S:" va bene ho capito.."
La prese delicatamente tra le Sue braccia spostandola sulle Sue gambe così da avere le mano libere ..vedeva qui suo occhietti osservare tutti quei colori visti per la prima volta coai da vicino sullo schermo del computer allontanato affinché non le facesse male
S:" mettiamo un po di musica ..così aspettiamo mamma per la pappa "
Fece partite quella canzone che aveva dedicato a lei qualche mese fa ..era incredibile l amore e il legame che già la unisse con la musica; infondo lui e Giulia si erano conosciuti e innamorati proprio grazie a lei.
Alzandosi con lei tra le Sue braccia, si dondolava come a seguire quel suono ; il suo sguardo era fisso sul davanti e muoveva le gambe lasciate in sospeso da quella posa seduta
S:" oh ma balliamo di già?..e a cantare ..canta papà "
Su quelle note indirizzò la sua voce rendendola come una dolce ninna nanna vedendo pian piano i piccoli occhi azzurri chiudersi ad ogni singola melodia
Dovette smettere di cantare quando sentì il rumore delle chiavi nella serratura da farlo girare in quella direzione
G:" hei che bella visione "
S:" si è appena addormentata "
G:" meglio così sistemo e le preparo da mangiar così appena è sveglia..è tutto pronto "
La vide entrare nella cucina e sistemare la spesa fatta , per poi preparare alla piccola il suo pranzo . Vedeva quanto fosse cambiata : stanca ma sempre con il sorriso di chi è grato per quella stanchezza mischiata alla felicità.
G:" che c è che mi fissi ?"
S:" sei davvero bella sai ?"
G:" farò finta di crederci..conciata così posi "
In effetti non era truccata e aveva indosso una maglia extra large che le faceva da vestitino rossa, delle scarpe aperte e una coda alta
S:" per me lo sei..conta questo no?"
G:" si conta solo questo "
Si sporse dal lato esterno della cucina dandogli un bacio interrotto subito da un piccolo gridolino di Bianca
G:" mi sa che è ora..dammela "
S:" dovremmo parlare dei giusti tempi bianca .." dandole la piccola in braccio a Giulia.
Ritornò in giardino terminando il suo lavoro ma prima di ribaltarsi in quel suo mondo diede un occhiata dentro casa vedendo quella scena che tutti giorni osservava e non gli dava mai la stessa emozione : Giulia seduta su una sedia a dondolo che lui le aveva regalato appena dopo il parto , tutta in legno dondolare con indosso bianca che mangiava contenta dedicandogli a volte qualche sorriso alle buffe faccie di Giulia
Prese il telefono accanto al PC e scatto quella foto per poi metterla sui social .
Prima di pubblicarla ci scrisse su un pensiero
" le donne della vita sono tre : la mamma , la moglie e la proprio figlia . Saperle di avere tutte e tre nella mia vita rende speciale anche la cosa più banale. Se un giorno smetterò di amarvi vorrà dire che non ho mai capito come si ama "
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1,2 , 3 e 4
أدب الهواةci amiamo ancora ? L amore quello vero dica che supera tutto e che vada oltre il tempo e lo spazio, sarà vero ?