1,2 , 3 e 4

Capitolo 88 - due crepes

S:" io e te dobbiamo festeggiare "
G:" ma abbiamo appena finito di festeggiare "
S:' non io e te "
G:" e cosa avresti intenzione di fare ...sentiamo "
S:" beh una cena romantica te l avevo promessa e fatta..manca solo una cosa adesso "
G:" e cioè?"
S:" mangiare schifezze .."
G:" ma come dici sempre che devo mangiare sano..che mi fa male "
S:" si ma oggi c è da festeggiare ..e te lo meriti .."
G:" beh si in effetti si ..hai ragione "
S:" dimmi cosa vorresti?"
G:" una crepe..piena di Nutella e magari anche della panna..si voglio la panna "
S:" va bene..dai chiama Sam..così viene con noi"
G:" si eccolo..Sam..Sam.."
Sam:" che succede ?"
S:" io e la signorina qui stiamo andando a mangiarci una crepe.. se lo merita ..ti unisci a noi?"
Sam:" no davvero sono pieno.. non ho spazio per altro..ma grazie dell offerta ...anzi penso di prendere il treno già stasera visto che non abbiamo finito tardi "
G:" ma come dovevi partire domani .."
Sam:" si lo so..ma così almeno posso andare da Claudia ..ha uno stage domani e voglio starle vicino "
G:" se è per Claudia allora si .."
Sam:" grazie di tutto ragazzi..mi raccomando tu riposati e chiamatemi appena nasce "
S:" grazie di tutto Sam.. sei stati super prezioso e grazie per aver capito la mia insistenza "
Sam:" non dirlo neanche ..è il minimo..avrei fatto tutti ciò che era necessario per proteggerla anche a costo di litigarci .."
G:" sai che litigare con me è impossibile "
Sam:" quando c è la danza di mezzo ti trasformi...lo sappiamo tutti "
G:" è vero ma non per cose brutte ma belle..comunque magari organizziamo qualcosa con Claudia e ci vediamo da te così saliamo dai tuoi , no sangius ?"
S:" si certo.."
Sam:" allora vi saluto e buona notte "
G:" avvisami quando arrivi "
Sam:" certo..ciao ragazzi "
S:" ciao sam grazie di tutto"
Vedevano quell uomo allontanarsi verso quel taxi che lo stava aspettando di lì a qualche metro e che lo avrebbe portato in stazione. Per quanto Giulia fosse dispiaciuta era anche contenta che lui raggiungesse la sua Claudia in vista di una cosa così importante per lei
S:" hei tanto lo rivediamo presto "
G:" si certo ..e che in generale i saluti non mi piacciono "
S:" dipende dal saluto....se sai che quella persona la rivedrai allora il saluto è più leggero "
G:" è vero.. allora questa crepe ?"
S:" andiamo va "
Camminarono mano nella mano preferendo che quella leggera brezza toccasse i loro visi piuttosto che andare in macchina rimanendo ancora una volta seduti dopo tutta la serata passata a cena . Scelsero sotto consiglio di Giulia che conosceva bene i locali , uno poco distante da casa dove spesso lei e Chiara ci andavano per fare colazione e si accomodarono all interno su dei divanetti colorati
C:" sapere già cosa prendere ?"
G:" hem io si..una crepe Nutella e panna "
C:" bene ..Nutella e panna per la signorina ..?"
G:" Giulia.."
C:" giulia molto bene ..io sono Claudio "
Sangio a qualche centimetro da giulia e quasi totalmente difronte a quel cameriere alto , di corporatura magra e con capelli marroni e occhi scuri, di età possibile intorno ai 30 , si schiarì la voce come per far notare anche la sua presenza
C:" oh si certo .mi scusi..per lei invece ?"
S:" lo stesso..ah se può interessare io mi chiamo Giovanni..visto che chiede il nome anche "
Il cameriere sorrise molto probabilmente solo per cortesia visto il tono utilizzato da Sangio non propriamente in tono amichevole e senza dire nulla andò via dando le spalle . Vista la figura doe cameriere ormai scomparsa dietro quella porta , il suo viso ricadde su quello di Giulia intenta a fissarla sorridendo quasi a voler esplodere in una risata tenuta ancora per poco imprigionata
S:" beh che è quella faccia ?"
G:" ah niente..simpatico il cameriere "
S:" tantissimo guarda..giusto a rovinare la bella serata "
G:" ma va che avrà fatto mai "
S:" oh vediamo..aspetta forse ho delle idee ..flertava con te davanti a me , eppure ci ha visti entrare mano nella mano, hai anche l anello sull anulare e ti si vede la pancia ..beh che dire..un signore "
G:" ma voleva solo essere gentile "
S:" ah beh allora da domani anche io sarò gentile..tanto se non c è niente di male "
G:" non ci provare sangiovanni"
S:" ah allora lo dici anche tu che c era qualcosa di non così normale ...e poi signorina "
G:" beh oh lo sono che vuoi ?"
S:" per ancora poco..e poi ci ritorniamo qua..vediamo se la fede gialla rende poi l idea "
G:" sei proprio scemo.."
S:" il tuo scemo ..vero ?"
G:" si..solo mio"
Avvicinarono le loro teste quel tanto che bastavano per cedere a un bacio approfondito ma non troppo visto il luogo in cui si trovavano . Ad interromperlo sempre quel cameriere stavolta con i loro ordini e mantenendo lo sguardo sul tavolo per poi andare subito via
G:" l hai fatto spaventare.. neanche in faccia ci ha guardati "
S:" meglio.. "
Mangiarono quelle crepes parlando ancora del videoclip, della serata passata in bella compagnia, dei retroscena di quelle scene e viaggiando ancora una volta la bravura di Sam.
S:" sei sporca di panna..vieni qua "
Prendendo delicatamente un fazzoletto le pulì della panna rimasta agli angoli delle labbra
G:" anche tu ce l hai "
S:" tieni questo "
G:" no a me non serve "
Ed eccola avvicinarsi e dargli un bacio quasi a ridosso delle labbra catturando la panna scivolata dopo aver addentato un pezzo di quel dolce
G:" molto meglio "
S:" sai che adesso che ci penso..non mi hai fatto un regalo "
G:" e per cosa ?"
S:" per il successo della canzone "
G:" e cosa vorresti ?"
Se fosse possibile si avvicinò ancora più a lei, in particolar modo le sue labbra toccarono l orecchio di Giulia
S:" andiamo a casa..e te lo spiego ..ti va?"
Si riallontanò pochi istanti dopo mostrando in quegli occhi non più la dolcezza di pochi istanti prima ma l irrefrenabile voglia di averla per sé , mentre Giulia ancora percorsa come da un brivido per quella voce resa più bassa e rauca, schiarì la sua voce come per ritornare alla realtà di quel posto in cui non erano soli
G:" andiamo "
Pagarono e lasciarono quel locale , mano nella mano come erano entrati ma con la differenza di avere una gran voglia di arrivare a casa per passare quella notte insieme