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capitolo 96 - famiglia

Avevano deciso quel giorno di festeggiare i mesi di bianca attraverso un pranzo in famiglia all aperto vicino al mare. Era in realtà una semplice scusa per passare dle tempo tutto insieme visto che tra impegni lavorativi e personali sembrava non esserci mai il tempo per stare davvero assieme .
Si ritrovarono in un piccolo ma grazioso ristorante di Fregene con dei piccoli tavoli la cui vista era completamente sul mare ; quel leggero venticello di quella giornata calda ma non afosa avrebbe aiutato tutti a respirare un po di aria fresca e pulita disintosicandosi dalla routine frenetica della città.
Appena arrivarono presero posto e ordinarono , in attesa poi che arrivassero le bevande richieste e poi le portate , tutte rigorosamente pesce fresco , tranne una , quella di Giulia che preferì rimanere sul classico scegliendo una bella fetta di carne con patatine
G:" che ne dici se portiamo bianca vicino al mare fin quando non arrivano le portate ?"
S:" intendi in spiaggia proprio ?"
G:" si ci togliamo le scarpe e le facciamo vedere il mare da vicino "
S:" ok andiamo..la mettile crema e cappellino "
G:" crema già messa..il cappellino lo mettiamo adesso..vero ?"
La bimba come recependo quell invito fatto si voltò verso Giulia che felice le MiSE un piccolo cappellino bianco con il bordino che le copriva la fronte dal sole e con la scritta fucsia Sangio, simbolo anche quello del merc creato da Sangio in suo onore anche per i bimbi come lei.
S:" portiamo il telefono coai appena arrivano ci fate uno squillo "
Susy:" si tranquilli quando saranno arrivate vi chiamiamo "
Salutarono Susy e Carlo e andarono sulla spiaggia , proprio a due passi dal mare .
Fù allora che Sangio prese bianca tra le Sue braccia e lentamente e poco per volta vedendo la sua reazione le fece toccare i piedini nell acqua . A primo impatto con quell acqua anche un po fredda fu come se sul suo piccolo faccino volessero uscire delle lacrime vedendo quegli occhi divenire rossi
S:" no guarda che bello..è l acqua papà..dove fai il bagnetto..guarda i bimbi fare il bagno "
Alzò quello sguardo curiosa verso quel mare vedendo i bambini giocare e nuotare tutti assieme. Emise come un gridolino vedendo quei bimbi felici quasi volesse farlo anche lei . Vedendola più serena Sangio ne approfitto per metterle nuovamente i piedini nell acqua e stavolta la reazione fu diversa : non solo non ritrasse nulla ma anzi tentava con i piedini di scacciare l acqua muovendosi
S:" guardala..ah adesso vogliamo già nuotare "
G:" aspetta vi faccio una foto "
Immortalò quel momento sapendo che lo avrebbe conservato e potuto guardare tutte le volte che voleva .
I giochi furono interrotti dalla chiamata di Susy che li avvisò dell arrivo del pranzo facendoli tornare al ristorante.
Susy :" allora ..ha pianto ?"
G:" non puoi capire...all inizio un faccino..stava per scoppiare a piangere..poi sangio le ha fatto vedere dei bimbi giocare e lei rideva. L abbiamo rimessa un attimo con i piedini nell acqua e guarda.. " mostrandole da mamma orgogliosa quella foto da lei stessa scattata . Risero tutti vedendo l espresisine di bianca ma anche di Sangio in quella foto quasi incredulo a quel cambiamento così evidente.
C:" una nuotatrice a nonno..brava "
Ed eccola tra le braccia di Sangio qnfora una volta sorridere .
G:" a proposito..visto che siamo a pranzo qui..devo dire una cosa..un realtà più a te Sangio che a loro..settimana prossima non prendere impegni "
S:" e perché? Che abbiamo da fare ?"
G:" andiamo a Vicenza "
S:" cosa ?"
G:" si ho organizzato tutto con i tuoi..non hanno ancora visto la bambina di persona tranne che con video e dirette..è giusto che la possano abbracciare anche loro "
S:" e quando avresti organizzato tutto ?"
G:" qualche giorno fa..ho chiamato i tuoi mentre eri alla casa discografica e hanno pensato tutto loro..i biglietti , come venirci a prendere..sono euforici di vederla "
S:" ma guarda te..capito bianca ? La mamma fa le cose di nascosto.. devo controllarla meglio mi sa "
G:" scemo.. è una cosa bella..pensavo che ti potesse far piacere "
S:" e me lo chiedi..sai stando con bianca..ho capito quanto la famiglia r i genitori siano importanti.. e non c è età per questo "
Pranzarono e si godetterro quella giornata di sole al mare con la piccola bianca che ormai stanca era crollata nel suo passeggino riparato dal sole .
Appena arrivati nella loro casa , Giulia adagiò bianca nella sua culla facendo attenzione a non svegliarla per poi tornare in salotto da Sangio sul divano per guardarsi un po di TV
G:" piaciuta la sorpresa ?"
S:" sei una matta..ma non nego che sono contento..rivederli e farli conoscere bianca ..grazie davvero "
G:" non devi.. hai fatto tante cose per me e bianca da quando siamo tornate a casa "
S:" lo sai che non mi devi nulla..siamo una famiglia "
G:" lo so ..ed è per questo..che non devi ringraziarmi..le famiglie si rendono felici a vicenda "
S:" si e io lo sono ..con voi "
G:" bianca ti assomiglia tanto..i suoi occhi..i ricci che le cadono sul viso "
S:" assomiglia anche a te .. .il suo sorriso ..i capelli scuri..."
G:" un mix perfetto "
S:" il prossimo lo voglio maschietto "
G:" il che ?"
S:" il prossimo ..perché pensi ne voglia solo una ?"
G:" ma diciamo che sia meglio aspettare un po "
S:" si qualche altro mese "
G:" facciamo un anno ?"
S:" vedremo.. magari intanto possiamo vedere i passaggi "
G:" ah i passaggi..non li ricordi ?"
S:" non benissimo..mi serve un ripasso.."
Dicendo ciò catturò il corpo di Giulia in un abbraccio che fece perdere l equilibo a entrambi finendo a terra con Giulia sopra di sé, per poi far l amroe come non succedeva da tempo . Non era solo un ritrovarsi nel piacere fisico ma soprattutto nel sentirsi nuovamente una cosa sola