scelta difficile || rafe cameron

Chapter 29

Se le notizie non bastavano, quella di mio fratello mi aveva sconvolto! In questo momento ero sdraiata al suo fianco nel letto d'ospedale, dove gentilmente Rafe mi ci aveva accompagnata la sera prima.

Non si era svegliato ieri, ma speravo in un miglioramento quest'oggi, visto che si era solamente fratturato un braccio, anche se avrei preferito che non accadesse!

Eccolo si stava muovendo, finalmente quella grandissima testa di cazzo stava dando chiari segni di vita, dopo essere stato immobile per un'intera notte. "John B" lo scossi leggermente e spalancò gli occhi, ma subito dopo li richiuse per via della lieve luce che penetrava dalle finestre della stanza "mamma mia che spavento che mi hai fatto prendere" lo abbracciai e gli stampai un bacio sulla guancia, spettinandoli lievemente i capelli.

"John B" entrò spalancando la porta Sarah e lei stessa si gettò tra le nostre braccia; ecco, il mio caro fratello non sapeva che io e lei eravamo ottime amiche e che quindi io conoscevo tutto della loro relazione segreta, infatti aveva il viso un po' confuso il moro. "Mio caro so che siete fidanzati" poi lo guardai con sguardo maligno "Vlad e Val" e scoppiarono tutti e due a ridere!

La Cameron la sera prima mi aveva spiegato quello che era successo a mio fratello, di come l'aveva protetta e di come Topper lo aveva fatto cadere da diversi metri, infatti era proprio per questo che aveva tutta la mano fino al braccio ingessato. "Fratelli Routledge" entrò in camera anche Ward, quell'uomo non lo sopportavo, solo alla sua vista avrei voluto cambiare aria, ma dopo tutto non potevo fare niente che limitarmi ad ascoltare quello che aveva da dire.

"Visto per il gesto così eroico da parte tua" indicò John B "e per la ottima ragazza che sei te, che è sempre stata affianco a mia figlia" ora stava parlando chiaramente con me "ho deciso che vi prenderò in affido io e potrete venire a vivere con noi" le sue parole mi lasciarono pietrificata e mio fratello aveva la faccia rincoglionita, nessuno dei due credeva a quello che stava dicendo, o meglio: eravamo scioccati dalla sua proposta! Ward Cameron stava ospitando due pogues in casa sua?

Sarah cominciò a pregarci di venire, ma io non ero molto propensa, per una miriade di ragioni, partendo dai nostri amici! "Si a noi andrebbe bene" disse mio fratello senza aspettare di parlarne con me, infatti mi voltai e lo fulminai con i miei stessi occhi, ma d'altronde potevamo rifiutare? Un'occasione così non ci sarebbe potuto ricapitare, però non mi convinceva, sapevo che quell'uomo aveva qualcos'altro in mente, ma ormai era fatta...

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Il giorno dopo, visto che avevano già rimesso John B ancora il pomeriggio prima e nella sera eravamo riusciti a preparare delle valige per andare dai Cameron; ma entrambi ci eravamo ripromessi che in quella casa avremmo passato solo il tempo necessario, ovvero: dormire e i pasti, per il resto saremmo rimasti a passare il tempo nella nostra casa, la casa dove eravamo cresciuti e dove abbiamo passato i momenti più belli della nostra vita.

"Gaia" mi diede una piccola spinta mio fratello mentre eravamo in macchina con Ward che ci stava portando nella sua dimora "ma tu e Sarah siete amiche da quanto?" mi chiese visto che io di tutta questa storia non gliene avevo mai parlato. "Più o meno da sempre, l'ho sempre trovata un'ottima amica o meglio: migliore amica!" lei e Kiara erano le mie migliori amiche dall'asilo, ma quando le altre due avevano litigato non c'è stato più niente da fare per riallacciare i rapporti, quindi mi toccava tenerlo segreto ad entrambe.

"Ok va bene" rimase in silenzio per qualche secondo e poi si portò verso il mio orecchio "l'oro non è nella Royal Merchant, si trova qua: alle outer banks!" spalancai la bocca, ma mi ci posò il suo palmo sopra, facendoci pressione, in tal modo non potevo far uscire nessuna parola a riguardo dell'argomento, ma poi cautamente la tolse e mi fece cenno di stare in silenzio.

"Eccoci arrivati!" esclamò il capo famiglia e io smontai dall'auto, accolta da un abbraccio di Sarah; lei stessa ci accompagnò alle nostre camere: io mi trovavo di fronte alla stanza di Rafe, mentre mio fratello a quella di Wheezie nel piano inferiore e Sarah era all'ultimo piano. Quella casa era enorme, sicura mi ci sarei persa!

"Io e Sarah andiamo a far un giro in centro" disse John B, non aveva neanche finito di sistemare la sua valigia che aveva già voglia di uscire da quella abitazione; mi invitarono a venire con loro, ma non ero dell'intento, soprattutto non avevo voglia di fare la terza in comodo. "In casa ci sei solo tu" mi confermò la Cameron "Rose è andata a fare la spesa, mio padre a breve andrà fuori con la barca, Wheezie è a fare shopping e Rafe qua non è di sicuro a casa, quindi non preoccuparti".

Appena loro se ne andarono, colsi l'occasione per farmi un giro all'esterno, non avevo niente da dire, questo posto era magnifico.
Giravo per il giardino fino a quando non arrivai al pontile, l'acqua era così bella e alla fin fine faceva molto caldo, mi invitava proprio a farmici un bagno!

Non resistetti che mi tuffai nel mare cristallino, prima ovviamente mi ero levata i vestiti e mi ero messa in costume, alle outer banks se non lo indossavi sotto ai capi non eri degno di abitarcisi!
Andai leggermente più a largo e potei notare come ci fosse una bella vista, soprattutto per il sole alto in mezzo al cielo, evidentemente doveva essere mezzogiorno in punto.

Rimasi a guardarlo incantata, quando dal cortile della casa non sentì delle voci, ma non era soltanto un dialogo, era più che altro una discussione e subito dopo sentì il motore di una moto accendersi e allontanarsi.