Capitolo 30: Da quando Alex è così cascamorto?

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Quando arriviamo in casetta dopo la puntata, cerco immediatamente Alex per congratularmi con lui per aver superato la sfida ed anche per ringraziarlo del sostegno, datomi durante questi ultimi due giorni.
Appena tocco la sua schiena per farlo girare, riesco solo a pronunciare: "Alex ti..."
Lui si volta, quando viene aperta la porta della cucina, da cui entra Cosmary, la nuova ballerina che ha superato la sfida contro Virginia.
"Piacere Alex." Si offre subito di stringerle la mano.
È la prima volta che lo vedo così sorridente con un'estranea.
"Piacere Cosmary." Si presenta, stringendogli la mano "Ammazza che forte."
Sì, lui, a seconda dell'importanza dei momenti, dà delle strette di mano, mettendoci una forza differente.

"Ti serve una mano a portarle?" Le domanda, indicando le sue valigie.
Lei annuisce.
"Allora siamo in stanza assieme." Le dice scherzosamente lui.
Ma cosa sta succedendo? Non è da lui dire frasi del genere a una sconosciuta.
"No, mi hanno detto che sono in stanza con Elena." Cosmary va subito a salutare la ragazza "Guarda che sorriso che gli è venuto."
Non posso darle torto. Alex è radioso.

Dopo che la ballerina ha completato il suo giro di saluti, si dirige nella sua stanza con Elena, che le fa da guida, e con Alex, che le fa da facchino.
"Da quando Alex è così cascamorto?" Mi sussurra Carola, avvicinandosi a me e ridendo.
"Credo che si voglia solo mostrare gentile. Si è sempre offerto con tutti i nuovi di aiutarli con le valigie." Provo a convincere sia la mia amica sia me stessa di quello che sto sostenendo.
"Sì ma non era mai stato così felice di farlo." Ridacchia.

Arrivano, poi, Sissi e Serena, che prendono rispettivamente me e Carola in giardino, facendo attenzione a chiudere la porta della cucina.
"Raga muoio." Scoppia a ridere Sere.
"Alex è sempre stato così cascamorto?" Ci chiede Sissi per conferma, essendo da meno tempo di tutte in casetta.
È diventata per caso la parola del giorno?
"Io continuo a dire che lui è sempre stato cortese con i nuovi arrivati. A te, Sissi, aveva portato tutte le tue tremila valigie." Affermo, consapevole di star facendo un'opera di autoconvincimento.
"Sì ma se ne è pentito subito dopo." Osserva la cantante.
"Ve lo dico io che è successo: ha visto un bel culo e un bel paio di tette e si è esaltato." Spiega Serena.
Le tre ragazze scoppiano a ridere, mentre io non riesco a trovarci nulla di divertente.

Mattia, Christian, Dario e Albe notano che ci stanno scompisciando e ci raggiungono in giardino.
"Oh ma raga che è successo?" Ci chiede Albe, circondando Sere con le sue braccia, come fa Dario con Sissi.
"Se chiudete la porta, ve lo diciamo." Gli risponde la sua fidanzata.
Arriva prontamente Mattia, che chiude la porta, e, poi, ci sediamo tutti sotto al porticato.
"Che ne pensate di questo Alex così sorridente?" Domanda Carola, ridacchiando.
I quattro ragazzi si scambiano uno sguardo di intesa.
"È stato proprio un cascamorto." Sentenzia Albe per tutti e quattro, essendo anche quello che lo conosce meglio.
Seriamente che hanno tutti con questa parola?

"Boh ma raga uno non può dimostrarsi gentile che subito viene etichettato in questo modo?" Asserisco.
"Noi non stiamo dicendo quello ma semplicemente da maschi capiamo quando un ragazzo ci sta un po' provando." Spiega Dario, che si mostra sempre molto maturo per la sua età e che si becca un bacino sulla guancia da Sissi.
"Ma non la conosce nemmeno. A me sembra assurdo." Ribatto.
"Non sosteniamo che se la voglia sposare o altro ma è di certo rimasto colpito dalla bellezza di Cosmary." Aggiunge Mattia.
Mentre gli altri continuano a scherzare sulla faccenda, io mi rabbuio, dettaglio che non passa inosservato a Christian.

"Cesca, devo ridarti una cosa che mi hai prestato. Vieni un attimo nella mia stanza?" Mi chiede.
"Quale..." Sono confusa perché non comprendo minimamente a cosa si stia riferendo.
Lui mi prende la mano, tirandomi su, senza lasciarmi il tempo di terminare la frase. Mi spinge dentro la casetta e controlla dal televisore in salotto la tabella per l'uso dei telefoni. In cucina prendiamo i nostri cellulari e ci dirigiamo verso la mia camera.
"Vai su Whatsapp." Mi ordina.

Quella macchia nera sul bianco [Alex Wyse-Amici 21]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora