Quella macchia nera sul bianco [Alex Wyse-Amici 21]

Capitolo 52: Tempo di dichiarazioni

"Alex." Lo chiamo a fine puntata.
Lui inizia a correre, andandosene via per primo. Cerco di raggiungerlo ma si muove in fretta.
"Alex." Non c'è modo di farmi ascoltare.
Prende a correre ancora più in fretta, seminandomi.

Alla fine arriviamo in casetta in momenti diversi e lo vado immediatamente a cercare in camera sua. Busso più volte alla sua porta senza ottenere risposta e, dunque, decido di entrare lo stesso. Non trovo nessuno nella stanza e, perciò, presumo che sia in bagno.

"Alex." Lo chiamo con voce dolce, appoggiandomi alla porta.
"Lasciami stare." Afferma con tono duro.
In altre situazioni lo avrei lasciato in pace ma adesso necessito di parlare con lui.
"Alex, stai male. Non posso lasciarti da solo." Fingo davanti alle telecamere.

Quando entro, lo trovo seduto per terra, appoggiato al muro. Ha il viso nascosto tra le mani e il mio cuore cede un po' a vederlo ridotto così a causa mia. Alex mi ha confessato ciò che prova tramite il suo inedito Accade e la mia risposta a lui è stata il video che Maria ha mostrato in studio di me e Leo, che ci baciamo mentre prepariamo il nostro duetto. Ancora fatico a credere che sia veramente successo.

"Vattene." Non mi dice né di più né di meno.
Sento un gran dolore al petto per la distanza con cui si rivolge a me.
"Alex..." Non ho la minima idea di come approcciare un discorso dopo i recenti sviluppi tra di noi.

"Non sai dire altro oltre al mio nome?" Per la prima volta mi guarda in volto e non posso non constatare quanto i suoi occhi siano persi e privi di vita.
"A..." Mi fermo prima di ripetere la stessa identica parola.
Mi siedo anche io contro al muro, tenendomi a debita distanza da lui.

Cala il silenzio fra noi, durante il quale mi chiedo cosa io possa dirgli. Quando tento di aprire bocca, non mi esce fuori alcuna parola. Riesco solo ad osservare Alex, che sembra completamente a pezzi. Mi solleva solo il fatto che lui non stia piangendo.

"E' inutile quanto io ci provi. Tu non mi guarderai mai come guardi lui..." Mi dice, lasciandomi spiazzata.
"Cosa...?" Balbetto.
"Non mi guarderai con quei occhi da innamorata."

Ecco il momento che aspettavo da mesi ma che ora non avrei mai voluto che arrivasse: Alex mi ha confessato ad alta voce i suoi sentimenti per me. Io rimango ferma ed immobile senza sapere che cosa fare od affermare.

"Certo che almeno potresti almeno sforzarti di fingere una sorta di conversazione." Assume un tono acido.
"Alex, non so che dire." Asserisco con sincerità.
"Non c'è bisogno che tu dica niente. Ho già capito tutto. Ti ho detto, infatti, di andartene."

"Perché devi essere sempre così scontroso? Perché non possiamo provare ad avere un dialogo normale?"
"Questo non è un dialogo. E' solo un mio monologo."
"Perché non tu stai nemmeno cercando di avere un dialogo."

Rimaniamo in silenzio per la seconda volta.
"Non volevo che lo scoprissi così." So che comprende che mi sto riferendo al filmato, mostrato in puntata.
"Forse allora non dovresti baciarti chiunque davanti alle telecamere." Altra risposta acida.

"Scusa? Io mi bacio chiunque?" Non avevo intenzione di arrabbiarmi ma lui è capace di tirare fuori il peggio di me.
"Beh ti sei fatta un bel giro fino ad ora... Christian, Leonardo... Chi sarà il prossimo?" Lui è più acceso di me.
"Non ti permettere." Lo metto in guardia, mentre entrambi ci alziamo.

"Invece mi permetto eccome. Non ce la faccio più a vederti con altre persone tranne che con me." La sua voce è rabbiosa e i suoi occhi trasmettono quella furia.
"Pensi che per me, invece, sia stato facile vederti tutti questi mesi con Cosmary e fare finta di niente?" Replico di getto.

Non appena pronuncio quella frase, mi irrigidisco realizzando che cosa sia uscito dalla mia bocca. Dalla faccia del ragazzo scompare momentaneamente quell'espressione dura per lasciare spazio ad una più sorpresa.