Capitolo 36: Finché ho te

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"Che succede?" Mi domanda Carola, quando mi trova rannicchiata in bagno.
"Prometti di non dirlo a nessuno?" Le chiedo.
Lei osserva il mio viso, segnato dalle lacrime, e fa cenno di sì con la testa.
"Alex mi ha appena detto che gli piace Cosmary." La informo.
Lei assume una faccia, che va dallo stupito al scioccato.
"È una bugia. È impossibile." Ribatte "Non ha mai guardato lei come..."
La blocco prima che possa pronunciare frasi, che possano farmi sentire ancora peggio: "Pensi che, se ti stessi mentendo, mi sarei chiusa qui in bagno?"

Lei si siede vicino a me e mi abbraccia.
"Oh Franceschina." Si limita a dire, accarezzandomi la spalla con la mano.
"Mi sento davvero una sciocca." Mi sfogo "Lui non ha alcuna colpa. Alla fine mi ha solo detto che gli piace un'altra... Non credo sia un motivo valido per piangermi addosso."
"Pensi di essere l'unica che ha versato delle lacrime per un amore non corrisposto? Non ti ricordi come stavo, dopo che Luigi mi aveva rifiutato?"
Mi tornano in mente ricordi di due mesi fa di Carola, sdraiata a letto a piangere, ed io che la consolavo, riempiendola di baci ed abbracci.

"Eppure..." Sospiro, asciugandomi il viso.
"Eppure?" Mi invoglia a buttare fuori tutto quello che ho dentro.
"Eppure volevo credere che potesse essere quella persona. Avevo bisogno che lo fosse."
"Quale persona?"
"Quella che mi avevi detto tu. La persona che mi potesse far riscoprire la bellezza dell'amore."
La mia amica mi rivolge uno sguardo comprensivo e, poi, mi accarezza i capelli.

"Ho voluto credere che Alex potesse esserlo. La verità è che non mi sentivo così leggera e spensierata con qualcuno da tanto tempo. Mi sentivo sicura tra le sua braccia, come mi accadeva in passato con Leo. Mi era parso che io potessi essere per lui quella persona simile, che cercava tanto, ma evidentemente mi sbagliavo."
Rimaniamo un po' silenzio, che viene interrotto prontamente da me: "Ma è come se mi avesse mandato dei messaggi contraddittori negli ultimi due giorni..."

"Che intendi dire?" Mi domanda lei.
"Ad esempio, quando ha litigato con Chiara, è venuto da me in stanza ed io l'ho visto giù di tono. Gli ho chiesto se volesse che gli andassi a chiamare Cosmary e lui mi ha risposto che, se avesse voluto lei, si sarebbe rivolto a lei. O anche, quando ha telefonato a Chiara per lasciarlo, subito dopo mi ha letteralmente detto che non avrebbe voluto nessun altro vicino a lui." Affermo, ricevendomi un'occhiata da Carola, che non so decifrare "Ma tutti questi castelli mentali sono inutili. Mi ha sempre e solo vista come un'amica e me lo devo fare andar bene."
"Amica..." Carola lascia la parola al vento.
Decido di non chiederle il motivo del perché l'avesse ripetuta ed io mi accoccolo ancora di più sulla sua spalla.

"Vuoi andare di là dagli altri? Credo che tra non molto dovremmo aprire i regali di Natale." Mi propone.
Quegli altri includono Alex ed io non ho nessuna voglia di vederlo al momento. Non mi sento, però, di costringere la mia amica a sottrarsi dal momento di spacchettamento e, controvoglia, accetto.
"SIIII!" Esulta, battendo le mani come una bambina "Non vedo l'ora che tu scopra che cosa ti ho preso."

Raggiungiamo gli altri nella sala comunicazioni, dove troviamo un Luca già pronto a sfornare i suoi doni. Non ricevo alcun regalo da parte sua e la cosa non mi fa nemmeno rimanere male perché, sebbene ci siamo avvicinati maggiormente, non abbiamo mai instaurato un rapporto stretto. Dopo tocca a Carola, che quasi mi commuove con il suo regalo, che, in realtà, si divide in due parti.
"NON L'HAI FATTO VERAMENTE!" Esclamo, quando vedo la prima parte.
"SÌ, INVECE!" Saltella con me.
"Sono le uova di Rosita." Spiego per tutti.
Reggo una confezione di sei uova da parte dalla famosa gallina di Carola. La mia compagna di vita in questa scuola si è ricordata di quando il giorno di assegnazione dei banchi feci una scommessa con lei sul fatto che Alex sarebbe entrato ad Amici.
Tutti scoppiano a ridere ed io non posso che unirmi a loro. È incredibile come la ballerina sia riuscita a farmi passare il malessere con così poco.

Quella macchia nera sul bianco [Alex Wyse-Amici 21]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora