Non riusciva proprio a smettere di sorridere. Per tutta la nottata, non aveva fatto altro che bearsi del calore del suo corpo stringendola a sé. Fosse stato per lui, sarebbe rimasto sotto le coperte almeno fino al giorno dopo, sfogando tutta la sua attrazione per Megan; tanta era la fame che aveva di lei. Sapeva, però, di doverci andare cauto: lasciarsi sopraffare troppo dal desiderio sarebbe stato controproducente.
Doveva procedere per gradi, comportarsi da marito paziente e devoto. Non che gli costasse più di tanto: lo aveva fatto per molti mesi – non era sicuro che avrebbe fatto lo stesso per un'altra donna –, perciò si sentiva ormai pronto ad affrontare qualsiasi sfida, pur di alimentare il seme di quella passione cui per tanto tempo aveva fatto a meno, ma che ora, tra le altre cose, avrebbe costituito un forte collante al loro matrimonio – o almeno era quello che sperava. Gilberto giocherellò con la fede nuziale per qualche minuto, le gambe accavallate e lo sguardo perso su quel gioiello tanto piccolo quanto prezioso. La sua donna lo aveva pregato di aspettarlo in salotto e lui, al solito, si era sistemato sul divanetto in pelle senza battere ciglio. Una parte di lui avrebbe tanto voluto infiltrarsi nel bagno, cogliere la consorte di sorpresa e convincerla a rifare il bis – dopo la loro prima volta, si sentiva tremendamente emozionato all'idea di poterla riavere di nuovo, e il suo corpo non mentiva –, ma per il puro piacere di accontentarla le aveva scoccato un tenero bacio sulle labbra e, con occhi sognanti, si era avviato nel salone e aveva ripensato a quel momento, a quanto lei fosse bella e seducente. A lei completamente nuda e alla sua mercé.L'uomo sospirò, un altro formicolio al basso ventre. Non ricordava di aver mai desiderato in quel modo una donna, nemmeno la sua prima cotta gli aveva suscitato un simile bisogno. Con lei, aveva scoperto di essere tremendamente avvezzo al contatto fisico e, fin dagli inizi della loro relazione, non perdeva mai occasione di sfiorarla, anche se solo casualmente. Una parte di lui conosceva benissimo i potenziali rischi di un matrimonio tra due persone che si conoscevano appena, ma nel momento esatto in cui l'aveva vista, il suo cervello era andato a farsi friggere. Aveva pensato a lei ogni singolo giorno, spesso anche trascurando il suo lavoro, aveva immaginato mille scenari possibili inerenti a loro due stravaccati sul divano o in qualsiasi altro posto mentre facevano l'amore e, strabordanti di piacere, si baciavano e toccavano senza sosta, lasciandosi semplicemente trasportare dalle sensazioni del momento. Per molto tempo, Gilberto aveva tentato con ogni mezzo possibile di accantonare quelle fantasie così allettanti, che accendevano il suo corpo al pari di una bomba a orologeria pronta a esplodere. Nelle prime settimane di conoscenza, Megan non sembrava particolarmente attratta da lui e lo trattava come un semplice amico, finché qualcosa non era cambiato. Non sapeva dire bene cosa, in effetti. La causa scatenante del loro primo bacio era stato il portare avanti all'unisono un progetto che, spesso e volentieri, li aveva fatti incrociare anche fuori dall'ambito lavorativo, cosicché quel primissimo, timido approccio era nato per pura complicità mentale. Non sapeva dire, però, cos'avesse spinto Megan a guardarlo con occhi diversi. Molto spesso amava scherzarci su, ribadendole quanto fosse follemente cotto di lei e quanto lei, invece, fosse sempre stata pragmatica e professionale. Quando, però, le aveva proposto di diventare sua moglie, davanti a un bel tramonto e con la spiaggia di Santa Monica a far loro da cornice, lei non aveva esitato un solo istante e, con sua grande sorpresa, gli aveva detto sì. «Sono così innamorato di te», le aveva detto qualche tempo dopo, durante quel pomeriggio. «Sei piombata nella mia vita in un momento in cui pensavo che non avrei più provato certe sensazioni. Mi piacerebbe tantissimo vivere con te. Svegliarmi con te e... fare qualsiasi altra esperienza avendo te al mio fianco, così da comprendere appieno la bellezza della vita. Forse è davvero troppo presto e vorresti che ci conoscessimo meglio, ma... sento che devo comunque chiedertelo o rischio di impazzire. Mi vuoi sposare?»
Dopo quel sì, contenere la sua voglia di fare l'amore con Megan in quella spiaggia deserta – era pieno inverno ma avrebbero potuto benissimo avventurarsi negli spogliatoi che sostavano nelle vicinanze – non era stato affatto semplice per lui. Nonostante quella risposta affermativa, aveva percepito in lei una sorta di rigidità, che l'aveva spinto a ridimensionare tutto all'istante. Lei non era ancora pronta a concedersi a lui, non voleva compiere lo step successivo. Così, si era imposto di aspettare, di contenere qualsiasi impulso. Di assecondarla in tutto e per tutto.
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Oltre L'Orizzonte
ChickLit[COMPLETA] Malcom Stone è un pretenzioso caporedattore, nonché affascinante quarantenne con una fissa smodata per le belle donne. Ma arriverà il giorno in cui tutto cambierà e l'incallito casanova sarà costretto a fare i conti con i propri demoni in...